ONE PIECE: un grafico aggiornato mostra tutte le pause di Eiichiro Oda

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Un grafico aggiornato illustra tutte le pause prese da Eiichiro Oda nella pubblicazione di ONE PIECE

PAUSE DI EIICHIRO ODA – Un fan realizza un grafico che ci aggiorna su tutte le pause fatte da Eiichiro Oda e ONE PIECE.

I fan accaniti delle serie manga più acclamate sono sempre disposti a realizzare grafici di ogni tipo. Forse anche per passare il tempo tra una pausa e l’altra, ormai sempre più presenti nella pubblicazioni di moltissimi manga.

Vi proponiamo di seguito il grafico aggiornato delle pause fatte da Eiichiro Oda durante la pubblicazione di ONE PIECE.

pause di eiichiro oda

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Come avrete notato, anche Weekly Shonen Jump è solita prendersi delle pause regolari. questo è dovuto al fatto che Weekly Shonen Jump ha solo 48 pubblicazioni settimanali, essendo le restanti quattro feriali. La pubblicazione #49 riguarda ovviamente le volte che l’anno bisestile ha permesso una distribuzione in più.

I fan più fedeli del manga di Eiichiro Oda potranno inoltre individuare facilmente il buco di un mese presente nel 2010, l’anno di passaggio tra il vecchio e il nuovo mondo. Oda decise di prendersi per l’occasione una lunga e insolita pausa tra l’ultimo capitolo del pre-timeskip e il primo capitolo del post-timeskip.

Pause più lunghe di una settimana sono dovute a problemi di salute, come nel caso delle settimane #24 e #25 del 2014. In quel periodo, Oda si operò alle tonsille.

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Si può inoltre notare come, negli ultimi anni, le pause di Oda siano sempre più regolari, scandendo tempi molto definiti. Queste pause sono dovute a periodi di riposo forzato per l’autore, che metterebbe a repentaglio la vita per portare avanti One Piece. Fortunatamente, le persone attorno a lui e che gli vogliono bene si rivelano più ragionevoli.

One Piece è un manga scritto e disegnato da Eiichirō Oda, serializzato sulla rivista giapponese Weekly Shōnen Jump di Shūeisha dal 19 luglio 1997. La casa editrice ne raccoglie periodicamente i capitoli anche in volumi formato tankōbon, di cui il primo è stato pubblicato il 24 dicembre. L’edizione italiana è curata da Star Comics, che ne ha iniziato la pubblicazione in albi corrispondenti ai volumi giapponesi il 1º luglio 2001. La storia segue le avventure di Monkey D. Luffy, un ragazzo il cui corpo ha assunto le proprietà della gomma dopo aver inavvertitamente ingerito il frutto del diavolo Gomu Gomu. Raccogliendo attorno a sé una ciurma, Luffy esplora la Grand Line in cerca del leggendario tesoro One Piece e inseguendo il sogno di diventare il nuovo Re dei Pirati.

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One Piece è adattato in una serie televisiva anime, prodotta da Toei Animation e trasmessa in Giappone su Fuji TV dal 20 ottobre 1999. L’edizione italiana è edita da Merak Film ed è andata in onda su Italia 1 dal 5 novembre 2001 per poi continuare su Italia 2 nel 2012; inizialmente intitolata All’arrembaggio!, la serie ha avuto diversi cambi di denominazione nel corso delle stagioni, fino ad assestarsi sull’originale One Piece. Toei Animation ha prodotto inoltre 11 special televisivi, 13 film anime, due cortometraggi 3D, un ONA e un OAV. Svariate compagnie ne hanno tratto merchandise di vario genere, come colonne sonore, videogiochi e giocattoli.

One Piece ha goduto di uno straordinario successo. Diversi volumi del manga hanno infranto record di vendite e di tiratura iniziale in Giappone. Con trecento milioni di copie in circolazione al 2014 l’opera è il manga ad avere venduto di più al mondo. Il 15 giugno 2015 è entrato inoltre nel Guinness dei Primati come serie a fumetti disegnata da un singolo autore con il maggior numero di copie pubblicate: oltre 320 milioni.

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