One Piece Episodio 972
: Se non hai ancora visto l’episodio, puoi guardarlo su Crunchyroll cliccando qui!
One Piece Episodio 972: il commento di Symonch all’ultima puntata dell’anime di One Piece tratto dal manga ideato e disegnato da Eiichiro Oda.
Gente, poche chiacchiere nell’introduzione. Il link Crunchyroll è in cima all’articolo, andate a cliccarlo ORA. Se avete già visto l’episodio, invece, fermatevi un attimo a parlarne qui con me! C’è un po’ di che discutere.
Questo episodio conclude il capitolo 970 e ci mostra le prime pagine del 971. Ovviamente la parte più succulenta dell’episodio riguarda il capitolo 970, dedicato dal leggendario scontro tra Oden con Foderi Rossi al seguito e l’intero esercito di Kaido. È una puntata importante questa, almeno dal punto di vista dell’animazione. Tutti i lettori del manga sapevano bene cosa stavano per vedere e speravano con tutto il cuore che l’adattamento avrebbe reso giustizia alla magnifica scena in arrivo. La Toei non poteva fallire, Ryōsuke Tanaka e Aya Komaki alla regia non potevano fallire, e di certo il discorso vale anche per Yong-Ce Tu, animation director di questo episodio (nonché grande animatore lui stesso, ovviamente). Ce l’hanno fatta? L’episodio è epico quanto merita?
Risposta breve: cazzo sì! L’episodio 972 si prende di prepotenza un posto parecchio in alto nella classifica dei migliori episodi di Wano, e forse addirittura di One Piece. Sarà la terza volta che lo dico da quando la saga è iniziata, segno dell’impegno che lo staff sta mettendo nella produzione di questo arco narrativo (impegno un po’ poco costante, ma tant’è). L’episodio di oggi sembra confermare quanto dichiarato dal series director, il nostro caro Tatsuya Nagamine, che ci ha assicurato in un’intervista che l’anime aumenterà sempre più di qualità. E a livello di animazione, la qualità si sente eccome (ma non solo). Insomma, sarà meglio per voi andare a cliccare il link in alto per vedere l’episodio, va’. Non fatemi incazzare.
La risposta lunga però prevede l’analisi della puntata anche in relazione alla sua fonte, il manga. Questo è un’argomento abbastanza tumultuoso a quanto pare: gli appassionati di animazione stravedono per l’anime di One Piece, cosa non tanto vera per gli appassionati del fumetto. Se da una parte i primi bramano le sequenze animate da Dio come quelle presenti in questo ed altri episodi a prescindere dalla fedeltà col contenuto originale, i secondi sono molto più critici nel valutare anche le minime differenze col cartaceo. Io mi sento di posizionarmi a metà, e la prova è che vengo preso a parole sia dai fan dell’anime (su sakugabooru sono stato chiamato “manga fanatic” per aver fatto notare che certi effetti esagerati sono assenti nel manga) sia dai fan del manga (dato che apprezzo le scene ben fatte anche se non proprio uguali al fumetto, o forse dato che apprezzo l’anime e basta…).
Visto che i pregi dell’episodio sono a dir poco evidenti, permettetemi di iniziare coi difetti, che riguardano appunto la fedeltà dell’adattamento. Chi legge il manga sa già dove andrò a parare, ma per chi non lo legge…permettetemi di spiegare.
In questo episodio vediamo Kozuki Oden, più cazzuto che mai (finora), affrontare faccia a faccia l’imperatore Kaido. Il samurai riesce ad infliggere al pirata l’unica vera ferita che questo abbia ami subito grazie alla tecnica Tougen Totsuka, o Fendente del Paradiso, o Dieci Colpi del Paradiso Terrestre. Kaido subisce pesantemente, ma è comunque pronto a contrattaccare mentre Oden lo carica di nuovo per il colpo di grazia. Si intuisce che il samurai stia per infliggere l’attacco finale col classico scambio di colpi dal quale solo uno ne esce in piedi, quand’ecco che Oden si distrae con una trappola e…si prende una bella mazzata in capo.
Questo è quanto vediamo nell’anime, due guerrieri quasi alla pari che stanno per farla finita dando entrambi il meglio, un po’ come col primo clash di tra Luffy e Kaido. Beh, non è quel che si vede nel manga. Nel fumetto, Oden è nettamente in vantaggio. Guardate:
Oden coglie Kaido di sorpresa, colpendolo col suo colpo migliore, e mentre il drago ancora cerca di capire cosa stia succedendo il samurai è già pronto a tagliargli la testa. Capite quindi che il combattimento risulta, oltre che ben più breve, ben più sbilanciato a favore di Oden! Insomma…senza la trappola, Oden avrebbe davvero ucciso Kaido! Nell’anime invece lo scontro è equilibrato, Kaido ha comunque una possibilità di vincere il clash. Mentre Kaido nel manga colpisce Oden nel millisecondo in cui si distrae (dimostrando comunque di essere un mostro vero e proprio, visto quanto in fretta di riprende e contrattacca), nell’anime il colpo è quello che ha preparato fin da subito e al quale Oden era pronto a rispondere.
Ora, si può dire col 100% della sicurezza che Oden era superiore a Kaido nel manga? Snì, il samurai infatti aveva dalla sua l’effetto sorpresa ed è stato bravo a colpire mentre Kaido ancora accusava il Fendente. Ma considerando le regole dei battle shonen, si direbbe proprio che il manga voglia dirci questo. E non è ciò che ci dice l’anime, che di nuovo ci mostra un combattimento più bilanciato per offrirci quella scena magnificamente animata. In quanto “manga fanatic” sacrifico volentieri una scena del genere per una versione più fedele, e in quanto “difensore dell’anime” faccio notare che si poteva produrre una scena fighissima mantenendo la situazione originale. Si poteva mostrare Kaido a terra, confuso e spaventato, che cerca di rialzarsi combattendo contro il dolore mentre Oden si sta fiondando a ucciderlo.
Chi non legge il manga, in conclusione, non conosce il vero rapporto di forza tra Oden e Kaido. Un dettglio da poco? Forse, ma se si è davvero fan di un’opera dovrebbe essere brutto non conoscerne la sua…vera forma.
A dirla tutta questo era l’unico grosso difetto dell’episodio, dato che tutto il resto è un tripudio di sakuga senza fine. Un sacco di animatori, nuovi arrivati o ben noti, hanno lavorato su questa puntata. Purtroppo non ho il tempo di mostrarvi tutto stavolta, quindi vi invito a visitare la pagina di sakugabooru dedicata a One Piece per scoprire i nomi che stanno dietro alla miriade di scene epiche presenti nell’episodio! Vi mostro un esempio..
…e quella che probabilmente è la scena migliore, quella che tutti aspettavano: il Tougen Totsuka. Ne aprofitto per elogiare regia e scrittura, dato che la scena è stata chiaramente allungata rispetto alle poche vignette del manga, ma in questo caso in modo encomiabile. Oden che ATTRAVERSA IL RESPIRO DI FUOCO sopportando a denti stretti è meraviglioso quanto gli effetti di luce del fuoco stesso (dopotutto Oden dovrà sopportare molto di peggio).
E quando Kaido si accorge che il samurai non ha accusato la fiammata, lo stupore prevale e glie lo leggiamo chiaro in faccia, poco prima che il samurai attraversi il suo corpo col suo colpo migliore, scandito in kanji. Avrei forse preferito un’impatto più…esplosivo col corpo, ma la scena è comunque magistralmente animata da Takashi Kojima.
Altra scena che ho adorato è la rivelazione della trappola: non è Momonosuke quello preso in ostaggio, ma la vecchia Hirugashi. Ottimi effetti di luce sui suoi occhi e ben chiara la bastardaggine nel volto del falso Momo. Chissà come Kaido avrà preso il trucco che lo ha portato alla vittoria…
C’è inoltre un dettaglio aggiuntivo che, alla luce degli ultimissimi capitoli usciti nel manga, risulta fondamentale: Oden possiede l’Ambizione del Re Conquistatore.
Anche fuori dal combattimento abbiamo delle ottime scene: il servo di Orochi che cade nell’olio prende fuoco e si scioglie in modo macabro (temevo la censura qui, dato che nel manga si vede la carcassa carbonizzata). Inoltre mi è molto piaciuta questa transizione dal pianto di Momo verso l’esecuzione di Oden, qui rappresentato come il classico petalo di ciliegio.
Ah, piccolo bonus per chi legge il manga e piccolo seme di curiosità per chi non lo legge… Guardate che figura appare in entrambe le versioni…chi sarà mai?
Inoltre, vediamo in azione anche King e Queen, appena suggeriti nel manga come avete visto sopra. Sembra che Queen non avesse ancora iniziato a farsi crescere i baffi, mentre King immagino abbia cambiato giacca…forse.
Insomma, gran bell’episodio. La parte di me che vuole la fedeltà al manga però mi trattiene dal dargli la perfezione. Sono però sicuro che sarà un piacere per gli occhi di chiunque, in attesa dell’altra iconica scena che arriverà tra due puntate…
[Symonch]
Leggi anche: One Piece Episodio 957: SEMPLICEMENTE SUPERLATIVO!!!
One Piece è un manga scritto e disegnato da Eiichirō Oda, serializzato sulla rivista giapponese Weekly Shōnen Jump di Shūeisha dal 19 luglio 1997. La casa editrice ne raccoglie periodicamente i capitoli anche in volumi formato tankōbon, di cui il primo è stato pubblicato il 24 dicembre. L’edizione italiana è curata da Star Comics, che ne ha iniziato la pubblicazione in albi corrispondenti ai volumi giapponesi il 1º luglio 2001. La storia segue le avventure di Monkey D. Luffy, un ragazzo il cui corpo ha assunto le proprietà della gomma dopo aver inavvertitamente ingerito il frutto del diavolo Gomu Gomu. Raccogliendo attorno a sé una ciurma, Luffy esplora la Grand Line in cerca del leggendario tesoro One Piece e inseguendo il sogno di diventare il nuovo Re dei pirati
One Piece è adattato in una serie televisiva anime, prodotta da Toei Animation e trasmessa in Giappone su Fuji TV dal 20 ottobre 1999. L’edizione italiana è edita da Merak Film ed è andata in onda su Italia 1 dal 5 novembre 2001 per poi continuare su Italia 2 nel 2012; inizialmente intitolata All’arrembaggio!, la serie ha avuto diversi cambi di denominazione nel corso delle stagioni, fino ad assestarsi sull’originale One Piece. Toei Animation ha prodotto inoltre 11 special televisivi, 13 film anime, due cortometraggi 3D, un ONA e un OAV. Svariate compagnie ne hanno tratto merchandise di vario genere, come colonne sonore, videogiochi e giocattoli.
One Piece ha goduto di uno straordinario successo. Diversi volumi del manga hanno infranto record di vendite e di tiratura iniziale in Giappone. Con trecento milioni di copie in circolazione al 2014 l’opera è il manga ad avere venduto di più al mondo. Il 15 giugno 2015 è entrato inoltre nel Guinness dei primati come serie a fumetti disegnata da un singolo autore con il maggior numero di copie pubblicate: oltre 320 milioni.
Ciao Symonch! bel commento. apprezzo molto la tua via di mezzo tra il manga e l’anime in quanto da maggior razionalità a ciò che dici.
io però dico che preferisco la scena dell’anime che, va a snaturare il rapporto di forza però, dà maggior senso al fatto che Oden venga sconfitto.
io penso che da manga e anime si è capito più o meno che Oden è leggermente più forte di Kaido. Detto questo penso che la scena presentata nel manga è un po’ troppo veloce, perché: Oden poteva andare a colpire Kaido, che è in versione drago, ma viene fermato da uno che tiene Momo in braccio. Se pensiamo sempre ai rapporti di forza, Oden con uno scatto di un secondo poteva uccidere l’uomo e salvare Momo, e Kaido Dal drago gigante quale era avrebbe messo un bel po’ di tempo prima di trasformarsi di nuovo in Kaido normale.
è vero che questa spiegazione vada un po’ presa con le pinze però una trasposizione del genere di quel tentato scontro (e quindi fedele al manga) avrebbe perso di pathos a mio parere.
Continua così con i commenti che sei un grande!!!!
Grazie mille, decisamente troppo buono :3
Non so, alla fine noi sappiamo fin da subito che Oden perderà, quindi il pathos è quello che è diciamo. Però vedre Kaido DAVVERO in grossa difficoltà mi sarebbe piaciuto, annaspante dal dolore e comunque in grado di rialzarsi in un lampo.
Oden era comunque sconvolto nel vedere “Momo”, ci sta che esiti. Mentre per il colpo finale a Kaido…eh vabbé, tempi teatrali xD