Eiichiro Oda desiderava un One Piece come Dragon Ball: capace di emozionare i più piccoli attraverso le sue pagine
Eiichiro Oda, nel lontano 1998, espresse un desiderio che trascende il tempo e le generazioni. Il geniale autore di One Piece condivise il suo sogno di far vivere ai ragazzi di oggi la stessa emozione che lui stesso provò leggendo Dragon Ball in passato.
Voglio che i ragazzi di oggi attraverso One Piece vivano la stessa eccitazione che ho provato io leggendo Dragon Ball in passato C’è un poster sulla mia scrivania che dice: “Prova a creare un manga avvincente”
Questa dichiarazione rivela il cuore pulsante di Oda, che aspira a creare un’opera che catturi l’immaginazione e la passione dei giovani, proprio come l’iconico manga di Akira Toriyama ha fatto con lui.
Nella dichiarazione del 1998, Oda sottolinea il desiderio di trasmettere quell’entusiasmo unico che ha permeato le pagine di Dragon Ball attraverso il suo capolavoro, One Piece. La motivazione di Oda è chiara e tangibile: creare un manga avvincente che trascenda il tempo, un’opera che sia in grado di emozionare le nuove generazioni, proprio come è accaduto a lui con il suo manga di riferimento.
Una curiosità affiora nel retroscena dell’artista, rivelando la sua costante fonte d’ispirazione. Oda rivela di tenere sulla sua scrivania un poster con la frase “Cerca di creare un manga avvincente“. Questo mantra personale sembra guidare il suo percorso creativo, motivandolo a superare sé stesso e a offrire ai lettori un’esperienza straordinaria attraverso le avventure dei pirati del Cappello di Paglia.
L’eredità di “Dragon Ball” si fonde così con la missione di Oda, che persiste nell’arte di raccontare storie coinvolgenti. Nel mondo di One Piece Oda cerca di plasmare il futuro dell’entertainment, piantando i semi dell’entusiasmo che ha caratterizzato la sua giovinezza. La dichiarazione del 1998 getta una luce significativa sulla visione di Oda, alimentando la speranza che le nuove generazioni possano sperimentare la stessa magia che lui ha vissuto, grazie a One Piece.
L’incognita sul finale di One Piece: quando il maestro credeva di poter terminare entro il 2025
Due anni fa, il maestro dell’avventura pirata, Eiichiro Oda, aveva lanciato un’audace dichiarazione che aveva catturato l’attenzione dei fan di “One Piece” in tutto il mondo: l’intenzione di concludere l’epica saga entro tre anni. Tuttavia, ora che siamo nel 2024 e con l’arco narrativo di Egghead che si aggiunge alla parte finale, pare impossibile immaginare che l’autore possa terminare la propria opera entro un anno… CONTINUA A LEGGERE L’ARTICOLO