The OnePiece’s Science: I FOTONI NOROMA

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                                                                                            [ARTICOLO DI FRAMARZO E NAMI D.]

Quante volte i vostri (stolti) amici di fronte alla vostra passione su OnePiece vi hanno detto: “Questi sono fumetti per bambini”; e quante volte avete cercato di controbattere dicendo: “Ma come? Ci sono forti denunce sociali,temi importantissimi!”. Ovviamente vi avranno mandato amorosamente, consapevolmente e bellamente “a fare in Coulomb” (visto che siamo in tema). Bene, hanno fatto BENISSIMO! Ma SCIALLATE RAGAZZI, dopo questo approfondimento avrete ragioni ben più convincenti. Quando vi chiederanno le ragioni del perchè OnePiece è figo, voi risponderete così: ” Qui si parla di Meccanica Quantistica, Stronzo!”
La nostra intenzione ( mia e di Nami .D ) era proprio quella di collegare varie teorie scientifiche reali all’uso che viene fatto di diversi poteri in OnePiece. Ci riusciremo? Per scoprirlo ovviamente dovete continuare a leggere!
L’argomento che tratteremo oggi sono ” I fotoni Noroma”! 

 

?    CHE RAPPORTO C’è TRA I “FOTONI NOROMA” E I FOTONI REALI? 
   A questa domanda risponderemo subito, perchè è quasi evidente. L’unico aspetto simile è quello della visibilità. I Fotoni Noroma così come i Fotoni reali sono radiazioni visibili così come evidenzia Nami in questa vignetta

                                                                                   

 C’è però una piccola differenza, sottile a dire il vero; i fotoni reali sono dei “pacchetti d’energia” ovvero delle piccole quantità di energia dovute alla dispersione d’energia derivante dalla differenza di potenziale tra lo stato neutro di un elettrone e il suo stato eccitato (lol, non c’avete capito un cazzo, ma questo non vi interessa, forse), quindi sono solo una piccola parte di quella radiazione che noi più comunemente chiamiamo LUCE. I fotoni Noroma sono invece un vero e proprio raggio di luce e quindi non una parte di radiazione.  

 

RIASSUMENDO:     Fotoni Noroma —> “Raggio” di luce
                                     Fotoni “reali” —-> Piccola parte di radiazione di un raggio di luce

 

 

?    E’ POSSIBILE CHE ODA SI SIA ISPIRATO AI TACHIONI?
Ebbene sì, signori miei. E adesso proveremo a spiegarvi il perché. Innanzitutto è chiaro il riferimento ad una “particella ancora sconosciuta alla scienza moderna” e, dopotutto, l’esistenza dei tachioni non è ancora fortemente discussa dalla comunità scientifica, sebbene la loro esistenza sia compatibile con la teoria della Relatività Speciale. Per farla breve, un tachione è una particella che, contrariamente a quanto affermato fino ad ora, ha una velocità superiore a quella della luce e non può scendere al di sotto di tale valore e, inoltre, la sua massa sarebbe un numero immaginario puro. Direte voi: e quindi? Beh, questo significa che più un tachione accelera più la sua energia diminuisce e viceversa. Il punto è proprio questo, le “particelle di Oda” non possono essere effettivamente tachioni in quanto Foxy dice esplicitamente che le sue particelle contribuiscono ad azzerare la velocità mantenendo inalterata l’energia. Ed è qui che ci riallacciamo al terzo punto della nostra analisi.

 

 

?    L’ENERGIA TOTALE SI CONSERVA.
Chiarimento su parole chiave:

 

Energia Potenziale: Energia che il corpo in considerazione ha in condizioni di moto nulle.                                                                                                                                                                           

(Per voi seghe, vuol dire che l’oggetto sta fermo).                                                           
 Esempio: Un oggetto che è fermo a 5 metri d’altezza ha Energia Potenziale minore rispetto ad un oggetto che è a 10 metri.

 

Energia Cinetica:  Energia che il corpo sprigiona quando è in moto

Il raggio Noro-Noro praticamente non va altro che rallentare i corpi colpiti, quindi disperde in qualche modo la loro energia cinetica. Per fare questo, l’unico modo possibile è dissipare energia sotto forma di calore. Non avendo movimento, non possiamo contare sull’attrito e dato che non sarebbe possibile una riconversione totale di energia cinetica in potenziale, dobbiamo avere necessariamente un aumento di temperatura con produzione di calore. Ed ecco che anche qui abbiamo un’interpretazione Odesca della cosa, l’effetto del riscaldamento è del tutto assente.

 

?    CONSEGUENZE DELLA RELATIVITA’ GENERALE DI HAWKING (non Hawkins, supidelli)
La mia collega Nami m’ha sputato addosso appena ha sentito sta cosa, ma io imperterrito proseguirò per la mia strada e sparerò la stronzata del secolo. NOOOOOOO SCHERZO! Spero. Il famosissimo (a detta di Repubblica più per la sua comparsa de I Simpson che per i suoi lavori) cosmologo Stephen Hawking riprese la legge della Relatività Generale di Einstein adottando ad essa un complesso modello matematico che descrive la nascita e il funzionamento dell’universo, la famosa “Teoria del Tutto”.

I'm The sex machineI’m The sex machine

In questa ampia teoria è descritto soprattutto il funzionamento e la struttura di un Buco Nero. Vi starete chiedendo sicuramente: “Ma che cazzo c’entra? Sto solo togliendo tempo alla mia consueta pippa serale”. Calma ragazzi, saremo pure stronzi e coglioni, ma non diciamo minchiate a caso. In poche parole un Buco Nero è un punto nello spazio in cui è concentrata una massa così grande in grado di poter curvare lo spazio-tempo. Non vi spiegherò il significato di questa frase sarebbe un po’ complicato, ma ci sono un sacco di documentari che lo spiegano benissimo. Quello che ci interessa è il PUNTO DI SINGOLARITà creato dalla presenza di questa massa enorme. Nel PUNTO DI SINGOLARITà a causa della curvatura dello spazio, il tempo essendo strettamente correlato con lo spazio viene alterato, ovvero viene rallentato. Mai sentita la frase: “Se fossi vicino ad un buco nero ogni minuto lì vicino corrisponderebbe ad anni sulla Terra”?

(SE VOLETE APPROFONDIRE) http://www.astrofilibassano.it/L%27enigma%20del%20tempo.htm

Bene, volevo arrivare qui. Non sto assolutamente dicendo che il potere di Foxy c’entri qualcosa con i buchi neri, ASSOLUTAMENTE! Ma sappiamo che Foxy grazie al suo raggio può far rallentare un corpo. Fisicamente in un sistema di riferimento chiuso, due oggetti percepiscono il tempo nello stesso modo. Questo in OnePiece non succede. La cosa che m’ha fatto riflettere è questa vignetta. Dallo studio di Einstein prima e Hawking poi si può affermare che un corpo rallentato percepisce lo scorrere del tempo in modo differente rispetto ad un corpo accellerato. Ma seguendo questa teoria la barca di Nami,Robin e Usopp essendo rallentata dovrebbe percepire lo scorrere del tempo esterno (ovvero il tempo del sistema di riferimento degli altri sull’isola e dell’altra barchetta) in modo accellerato e non rallentato come la stessa Nami afferma. 

 

 

CONCLUSIONE: Se prima pensavate che Oda consumava droghe, ora ne avete la certezza.

 

FONTE: 

https://www.facebook.com/notes/948742715158987/

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