Ho già dato la risposta nel titolo, quindi si potrebbe già smettere di leggere l’articolo ed andare a fumarsi una sigaretta in santa pace.
Se invece qualcuno è più temerario, ben venga. Vorrà dire che si addormenterà poi, nel cuore del discorso, quando comincerò a delirare.
Quella del titolo era una battuta. Vediamo chi la capirà.
A fine articolo metterò la soluzione a tale vaccata.
Nel mondo di One Piece, l’opera ideata dal Maestro Oda Fare, vi sono presenti le più disparate razze. Abbiamo infatti: gambe-lunghe, braccia-lunghe, colli-serpentesi, giganti, nani, Visoni, uomini-pesce e tritoni/sirene, ma abbiamo anche i tre-occhi, e probabilmente ce ne verranno presentate tante altre ancora da qui alla fine dell’opera (mancheranno poco più di una decina di anni). – Non ho inserito nell’elenco né i “Trascinatori di isole”, dei quali fanno parte Oz e Oars, né gli abitanti dell’isola nel cielo, solo perché alla fine non si sa più di tanto su di loro; specie per quanto riguarda i primi – Tutte queste razze, nessuna esclusa, ovviamente presentano delle caratteristiche molto singolari, tali che, in alcuni casi, ma non sempre, li possono rendere degli avversari molto temibili.
Ora, non mi metterò a parlare di quelle le quali sappiamo poco o nulla, anche perché dovrei viaggiare di fantasia e sparerei le peggio cagate; quindi mi focalizzerò sulle principali che ci sono state presentate sino adesso in un modo abbastanza chiaro.
Partiamo con ordine.
La prima razza di cui voglio parlare è quella dei gambe-lunghe. Questa “tribù”, definita tale più volte, è composta interamente da creature umanoidi, a tutti gli effetti normali e dall’aspetto similare a quello di un comune essere umano, tranne per la lunghezza spropositata delle loro gambe, assolutamente sproporzionate rispetto al resto del corpo. I guerrieri facenti parte di questa razza hanno una muscolatura molto importante, nei loro arti inferiori, e, come detto da Oda, sono soliti tatuare le proprie gambe appunto perché orgogliosi di mostrarle in tutta la loro potenza ed eleganza. Gli esponenti importanti conosciuti fino adesso sono piuttosto pochi, e tra questi vi abbiamo: Bluegilly, uno dei tanti combattenti del girone B del Torneo di DressRosa e il Barone Tamago, uno degli uomini al servizio dell’imperatrice Big Mom. Entrambi i personaggi hanno dimostrato uno stile di combattimento basato, giustamente, sull’utilizzo esclusivo delle gambe, che per l’appunto possiedono una potenza distruttiva molto elevata. Al di là di questo, per il momento non sappiamo altro sul loro conto. Quindi, tirate le somme, la tribù dei gambe-lunghe altro non è che un insieme di combattenti specializzati in un preciso stile di lotta.
La seconda razza di cui vi parlerò, per quel poco che sappiamo, è quella dei braccia-lunghe. Anche di questi combattenti, purtroppo o per fortuna, conosciamo ben poco a riguardo. In azione abbiamo visto solo Ideo, combattente del girone C di DressRosa, lo stesso che fece volare via dal ring Hajrudin, un gigante di notevoli dimensioni, come nulla fosse. Ma non possiamo basarci sul suo stile di combattimento per poter analizzare la sua razza, né tantomeno sulla sua forza, anche perché potrebbe essere un qualcosa di prettamente suo e magari prenderemmo un abbaglio. Anche questa tribù, come quella dei gambe-lunghe d’altronde, è in tutto e per tutto umanoide. La cosa che però la contraddistingue è la lunghezza degli arti superiori (grazie al cazzo, anche perché altrimenti non si chiamerebbero così), addirittura talmente tanto lunghi da piegarsi in più parti e quasi a zig zag. Immagino che fra le due razze, gambe-lunghe e braccia-lunghe, potrebbe esservi una sorta di rivalità. Ma questa è una mia supposizione, e diciamo che lascia il tempo che trova.
Ma passiamo avanti.
– piscio un attimo e poi continuo a scrivere –
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– ho quasi finito –
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– ci sono quasi –
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Parliamo adesso dei giganti.
– altre due gocce e arrivo –
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I giganti sono, a mio avviso, ma anche secondo tanti altri, la razza più sopravvalutata di tutto One Piece. So che si tratta di un’affermazione un po’ stronza, lo ammetto io stesso, ma ci tengo a specificare che mi baso su quello che noi tutti abbiamo visto finora. E cioè un cazzo di niente. I giganti, specie a Marineford, ma poi adesso anche nel flashback della “”piccola Linlin””, sono sempre stati usati come tirapugni titanici da tutti e nient’altro. Ho cercato di trovare del buono in loro, a parte il fascino della razza in sé, ma niente. I più utili di tale categoria sono stati: Saul, il gigante amico di Nico Robin, il quale riuscì a contrastare un’intera flotta della marina e seppe mostrare una sana ed adeguata forza degna della sua razza, e Dori e Brogi, i due eterni rivali, i quali vennero “”sconfitti”” da Galdino, il numero 3 della Baroque Works, solo grazie all’inganno, altrimenti lo avrebbero letteralmente polverizzato. Per il resto, di giganti ne abbiamo visti molti altri ancora, ma non sono durati abbastanza per passare alla storia. Ora, non posso risultare troppo ingiusto nei loro confronti, anche perché due dei vice-ammiragli giganti presenti a Marineford, Ronse e John Giant vennero annichiliti da Newgate in persona, l’uomo che ti riusciva a fermare una nave stracarica di uomini con una sola mano e mentre era in fin di vita. Quindi devo trattenermi dal lanciar loro contro altra merda, un se lo meritano. I giganti sono creature mostruosamente grandi, più o meno una ventina di metri. Forse alcuni lo sono ancora di più, ma tendenzialmente la misura è quella lì. Essendo giganteschi, sono dotati di una forza smisurata e di un’altrettanta “”poderosa”” resistenza fisica. I giganti più temuti al mondo fanno parte della tribù di Elbaf, composta interamente da guerrieri. Ma anche quelli, ahimè, furono in grado di prendere le botte in malo modo da una Linlin versione bambina. Quindi niente. Non riesco a dire chissà cosa di positivo nei loro confronti se non che, per chissà quali misteriosi motivi, l’imperatrice Big Mom è fermamente convinta che se riuscisse a metter mano all’esercito di giganti del principe Loki, allora potrebbe conquistare l’intero mondo. Vabbè che è diabetica, magari dice cazzate. Ma non dimentichiamoci di Hajrudin, che come gigante è stato comunque in grado di resistere ad un peso di ben 10.000 tonnellate, ed anzi, rispedirle direttamente al mittente. Prima di allora aveva solo collezionato figure di merda. Poi però si è riscattato. Una cosa molto interessante è che per il momento non abbiamo mai avuto casi di giganti fruttati; per quanto ne sappiamo noi, infatti, tutte le razze del mondo di Oda possono ingerire frutti del diavolo. Tant’è che lo stesso Hajrudin voleva mangiare il MERA-MERA per poter diventare il “gigante più forte del mondo”. Diciamo che un gigante roja tutto sommato avrebbe avuto il suo fascino.
Siamo arrivati ai nani. Minchia, ragazzi.
Quanto sono forti i nani di One Piece? Sono ridicoli, sì, questo lo sappiamo tutti. Ma quanto sono potenti, fisicamente parlando? Sono tutti, e quando dico tutti intendo proprio tutti, veloci da fare schifo. Tant’è che nessuno riesce praticamente a percepirli/vederli, ogni volta che commettono uno scippo di gruppo. Questi esseri minuscoli, alti forse una trentina di centimetri se va bene, hanno un’intelligenza molto limitata e sono infatti dei creduloni del cazzo. Cosa che li rende degli avversari meno temibili di altri. In quanto a stile di combattimento, bè, i nani di DressRosa sono degli animali in tutto e per tutto. Con dei semplici pugni ti possono distruggere interi palazzi e pavimentazioni manco fossero fatte di cartoni, e con la loro coda sono in grado di spaccare la testa a degli uomini adulti come niente fosse. Vabbè che come esempi non rendono più di tanto, però sono le cose che abbiamo visto fare loro durante la saga di Doflamingo. Purtroppo non hanno mai combattuto per bene contro qualcuno nello specifico, ma sarebbe di certo stato divertente. Quindi, ricapitolando: sono una razza mostruosamente potente e veloce, ma mancano di intelligenza. Nonostante tutto, i nani potrebbero essere considerati tra i più pericolosi del mondo di One Piece.
Parliamo ora dei Visoni. Dio bono, che goduria.
Questa razza, presentata da Oda nei primi capitoli 800 (anche se non è affatto vero, visto che sia Bepo che Faust, il gatto umanoide al servizio della supernova Hawkins, sono entrambi dei Visoni), è assolutamente anomala. Sono infatti una popolazione di guerrieri nati. Tant’è che gli stessi bambini, dell’età di 7/8 anni circa, sono perfettamente in grado di difendersi ed usare l’elettricità, o meglio nota come “electro”, una loro tecnica specifica che funge da arma di difesa e anche d’attacco. Mi sarebbe difficile elencare tutti quanti gli esponenti di questa tribù di mostri, perché sono veramente tanti, quindi mi limiterò a nominare i soliti noti: Nekomamushi, il gatto gigantesco protettore della notte (il mio preferito tra tutti i Visoni), Inuarashi, un cane mostruosamente grande e nominato Duca del giorno, Carrot, una coniglietta talmente tanto potente da cogliere di sorpresa persino un tipo come Zoro, e infine Pedro, un tizio che si è fatto saltare in aria nell’ultimo capitolo e al quale mancava un occhio perché se l’era tolto da solo a mo’ di Peter Griffin quando era sotto acidi pesanti. Questi qui, sono tutti combattenti provetti e in grado di spaventare gente seria. Basti pensare che i due duchi, Inuarashi e Nekomamushi, sono stati persino in grado di tener testa ad un uomo di un imperatore, in questo caso Jack della siccità, per 5 giorni interi. Queste creature, i Visoni, o i Mink se preferite, sono talmente tanto forti che Oda ha ritenuto necessario mostrarceli solo adesso, proprio perché altrimenti ci sarebbe stato un eccessivo disequilibrio di forze. È come se Akira Toriyama, in Dragon Ball Z, avesse fatto andare i terresti su Namec ancor prima che incontrassero Radish. Il namecciano medio aveva come minimo un livello combattivo di 2000 unità, e quasi tutti sapevano emettere raggi di energia e potevano anche volare, mentre Goku e gli altri a malapena arrivavano a mille e forse riuscivano a raccogliere le patate col culo. Comunque, detto fra noi, questa razza è assolutamente la candidata ideale a “più potente fra tutte”. Sono forti, sono veloci, sono degli abili combattenti, sono composti da animali di ogni genere e quindi ognuno di loro avrà uno stile tutto suo. Insomma non hanno quasi punti deboli. Senza poi contare che per il momento nessuno di loro è stato mostrato come fruttato, quindi nel caso possono anche nuotare. I Visoni sono dei cazzo di mostri. Ah, già, e come dimenticarci della possibile trasformazione di tale razza? Inuarashi stesso ha menzionato, o meglio ha fatto intendere a una specie di trasformazione (licantropia?), e questo vuol dire ulteriore potenziamento fisico. Mostri, signori miei.
E infine abbiamo gli uomini-pesce. E insieme a loro potremmo mettere anche i tritoni e le sirene, visto che sono “creature” appartenenti al mondo acquatico. Ora, qui mi vorrei soffermare un pohino tanto, eh. Però cercherò comunque di non rendere la cosa troppo pesante e rompi coglioni. I tritoni e le sirene, a differenza degli uomini pesce, non hanno la capacità di poter stare sulla terraferma. Cosa che giustamente li debilita abbastanza, ma che in automatico li rende mostruosamente pericolosi nel loro ambiente naturale: il mare. Queste creature, dotate di capacità uniche e riconducenti al loro ambiente, sanno destreggiare una specie di “karate degli uomini pesce” e ovviamente sanno anche combattere in più modi. Se vogliamo un esempio concreto di potenza dei tritoni dobbiamo subito pensare a Nettuno, il quale in passato è stato di certo un signor combattente, e Fukaboshi, il quale era abbastanza potente da riuscire a resistere persino alla furia di Hody Jones. A differenza degli uomini pesce coi quali convivono a Fishmen Island, i tritoni e le sirene sono molto più veloci in acqua. Ma non hanno la stessa ferocia dei primi, e probabilmente nemmeno la loro potenza fisica. Ora, quello che possiamo dire con estrema certezza è che un uomo pesce in media possiede la forza di almeno 10 uomini. Il che vuol dire, approssimativamente parlando, che un tizio del calibro di Arlong come minimo può avere la forza di almeno 100 persone. Ed è con tutta probabilità una stima a ribasso, ma a noi poco importa. Il punto fondamentale è questo: gli uomini pesce, sono dotati di una forza fisica e resistenza assolutamente fuori dal normale. Un po’ come tutte le altre creature trattate da noi finora, direte voi. Ma adesso entriamo un po’ più nello specifico. Le loro tecniche di combattimento, specie per i più seri di questi brutali guerrieri, si basano sulla manipolazione dell’acqua circostante per mezzo del loro “karate degli uomini pesce”, il quale riesce a danneggiare persino un tizio fatto di gomma come Rufy. Non sappiamo però se tale tecnica sia efficace anche contro i roja. Comunque, i più pericolosi sono gli uomini pesce di classe squalo, in quanto hanno una ferocia disumana e hanno dalla loro un istinto da cacciatore/assassini nati. Gli esponenti più importanti di tale categoria sono infatti tutti squali, o più meno: Fisher Tiger, Arlong, Hody Jones e Jinbe. Mi sono astenuto dal mettere il rivoluzionario Hack perché, nonostante sia forte, e probabilmente molto più di Arlong, non è abbastanza importante; come non ho messo anche Jack, nonostante sia quasi certo al 100% che si tratti di un uomo pesce, in quanto aspetto sue prossime notizie. Ma perché sono così tanto pericolosi gli uomini pesce? Semplicemente perché, oltre ad avere la capacità di nuotare a velocità elevatissime, e moltiplicare la loro forza di chissà quante volte quando sono in acqua, questi possono vantare di essere dei temibili combattenti anche sulla terraferma. Nel mondo di One Piece, un mondo di pirati dove si è sempre e comunque a contatto col mare, una ciurma di uomini pesce non può che mietere vittime a destra e manca. Sono i più avvantaggiati sul campo, c’è poco da dire a riguardo. È una contraddizione, infatti, il discorso che l’80% dei pirati presenti nell’opera di Oda abbia rinunciato alla capacità di nuotare per entrare in possesso di ulteriori capacità, mettendo così a rischio la loro vita. Contraddizione, perché, in un mondo di pirati, tutto ci si potrebbe aspettare tranne che ci si renda ancora più ostile l’acqua del mare che ci circonda 24 ore al giorno. Un uomo pesce, in mare o sulla terraferma, rimarrà sempre e comunque un avversario fin troppo potente per poter essere sottovalutato. Una ciurma interamente composta da gente seria appartenente a questa fazione di pirati, la si potrebbe quasi definire invincibile.
Pertanto, nonostante io riconosca che la razza dei Visoni sia oggettivamente parlando più potente di quella degli uomini pesce, e lo dico soprattutto sulla scorta del fatto che i numeri parlano chiaro (su 100 Visoni 98 sono dei guerrieri provetti, mentre gli uomini pesce, ahimè, non possono vantare di niente del genere) resto comunque dell’idea che la razza di Arlong sia quella più potente esistente. Almeno secondo il mio parere.
Battuta nel titolo: la “razza” è un pesce. Quindi stavo dicendo/alludendo già fin dall’inizio che erano gli uomini pesce, secondo me, la razza più potente di tutto One Piece. Battuta triste, lo ammetto. Ma l’ho fatta, dio bono.
Grazie per aver letto l’articolo.
p.s. se volete, potete scrivere qual è secondo voi la più potente delle razze e il perché