ARTICOLO SCRITTO DA: #DocQ della Zattera di Teach
Salve a tutti fedeli seguaci, eccoci ritrovati ad un nostro regolare appuntamento. Come accennato pochi giorni fa in pagina, ecco per voi il nostro “piccolo” articolo su questo interessante personaggio. Prima di cominciare ci tenevo a riferirvi che dietro queste parole c’è racchiuso un po’ il pensiero di noi admin. Chi più, chi meno, abbiamo tutti presentato le nostre idee e opinioni riguardo il destino di questa organizzazione nel mondo di One Piece; pertanto questa trattazione è da vedere come frutto di una nostra collaborazione (come solo la nostra infernale ciurma sa fare)! Bene, detto questo, partiamo!
Inutile negare che la narrazione nel manga sta procedendo in maniera eccelsa, capitoli ricchi di contenuti ma soprattutto di “misteri” che non fanno altro che accrescere ancora di più i nostri interrogativi e le nostre aspettative per i prossimi, fiduciosi che il nostro Oda non ci deluderà. Tuttavia, converrete con me che, per quanto interessanti e intriganti siano gli avvenimenti ultimi, non dovremo perdere di vista quelli che sono stati gli assaggi delle vicende verificatesi nel Nuovo mondo che abbiamo ricevuto a fine saga di Dressrosa (SPOILER). Perché dico questo? Volendo usare le parole giuste, quelle del Fenicottero: “Sta per cominciare, la guerra più grande dell’era della pirateria!”. Alleanze, tradimenti, complotti vedono coinvolte la varie fazioni che prenderanno parte a questo evento; non meno importante forze che da tempo bramano nell’ombra in attesa di scendere in campo potrebbero vedere in questo scontro il momento propizio. Capirete ( e in questo il titolo viene in nostro aiuto) che stiamo parlando dell’Armata Rivoluzionaria, capitanata dal criminale più ricercato al mondo; Monkey D. Dragon.
Lo spirito rivoluzionario …
Partiamo con ordine; quando ha avuto origine la rivoluzione nel mondo di One Piece? Per comprenderlo riprendiamo i concetti che il termine “Rivoluzione” porta con se: La necessità di un sovvertimento, di un cambiamento radicale nel normale svolgimento dei fatti. Non trovate curioso anche voi, come me, che nonostante gli ottocento e più capitoli a nostra disposizione, argomenti chiave della narrazione ci sono ancora sconosciuti? In particolar modo mi riferisco alla storia del Grande Regno e dei 100 anni di buio che hanno preceduto la nascita dell’attuale Governo Mondiale… Scelta narrativa? Sicuramente questa è una valida risposta, ma non l’unica. I potenti del mondo di One Piece hanno come principale interesse quello di mantenere questa condizione di disinformazione a livello della popolazione, certi che questo permetta loro di conservare lo status di governanti.
Se prendiamo per buono questo concetto, è altrettanto vero che lo studio e la ricerca delle verità nascoste identifichi pertanto quello che si cela dietro un vero e proprio “Atteggiamento rivoluzionario”, atteggiamento mostrato per primo dagli abitanti della nazione di Ohara. Con i loro anni e anni di studio alle spalle, questi ricercatori hanno accumulato così tanta conoscenza e intendimento della storia da essere ritenuti una minaccia dagli stessi Gorosei, che senza scrupoli hanno ordinato un Bustercall, azione intenta a cancellare da ogni cartina geografica riferimenti all’isola millenaria.
Nonostante atteggiamenti rivoluzionari possono essere, pertanto, anche abbastanza frequenti nel nostro manga, e possano trarre anche origini tanto antiche quanto la fondazione dello stesso governo mondiale, è pur vero che questi non fanno altro che tradursi in una sorta di “rivoluzione silente”, non in grado di contrastare il potente ruolo occupato dai leader governativi e le loro forze armate.
Ecco quindi che un uomo, il protagonista del nostro articolo, cerca di rendere concrete queste azioni fondando un’armata, l’Armata Rivoluzionaria, della quale ne prederà il comando. Anche se ben poco ci viene mostrato di questo personaggio, inutile negare che la rivoluzione ce l’ha nel sangue; basta dare uno sguardo ai componenti della sua famiglia: i Monkey sono coloro che al meglio nella narrazione di One Piece racchiudono nelle loro menti e nelle loro azioni quelli che sono gli ideali di vera giustizia e libertà di pensiero, colonne portanti del movimento rivoluzionario.
Certo ognuno ha cercato di raggiungerli seguendo la propria strada; Garp ha riposto fiducia in un’istituzione che poi si è rivelata inetta e “corrotta”, nient’altro che un cagnolino nelle mani dei più forti; Dragon, invece, ha preferito conquistare quest’ideali con le proprie forze, mettendosi a capo di un’organizzazione che si vede “la portavoce della silente sete di sapere e conoscenza della popolazione”; e Rufy? A prima vista un semplice ragazzino intento a perseguire il suo sogno, ma, che nel rincorrerlo, più volte si vedrà come un “portatore inconsapevole” di quello spirito di ribellione che in lui arde: azioni come l’attacco alla bandiera di Ennies Lobby ma, ancor più il pugno al drago celeste nella casa d’aste di Sabaody ne sono la prova evidente; la prova che per quanto apparentemente solido e incrollabile, questo governo di oscurità può vacillare, essere attaccato e reso vulnerabile.
Mi piace pensare, infatti, che così come i loro ideali sono condivisi ( seppur a volte inconsapevolmente), le loro azioni potrebbero intrecciarsi in un futuro non molto lontano. Ma teniamoci questo concetto per il finale, per ora ritorniamo sul discorso dell’organizzazione.
Quando è stata fondata l’Armata?
non è ben chiarito nel nostro manga, tuttavia, seguendo l’idea che sia Dragon stesso il fondatore, e che pertanto non l’abbia ereditata da nessuno, si suppone che abbia vita giovane.. Non escludo, infatti, che possa essere nata con l’avvento dell’era della pirateria, alla morte di Roger pertanto. Quali possono essere alcune ipotesi a favore? :
- 1- Così come le parole di Roger hanno avuto un forte significato per molti uomini che si sono spinti lungo la Grand Line per inseguire i propri sogni di ricchezza e gloria, quelle stesse parole potrebbero aver infiammato lo spirito del nostro rivoluzionario e motivarlo a concretizzare i suoi ideali di giustizia, cominciando proprio con la fondazione dell’organizzazione;
- 2- Dragon doveva aver raggiunto una maturità sufficiente, non solo di poter cogliere le ingiustizie e i soprusi del governo mondiale nei confronti della popolazione, ma anche da permettergli di porsi a capo di un’organizzazione di entità tale da vedere coinvolti diversi ufficiali sparsi un po’ in tutto il mondo di One Piece;
- 3- Questo sarebbe anche conforme allo sviluppo delle vicende narrative che vedono Dragon implicato sentimentalmente con una donna, con la quale creerà una famiglia nel tranquillo mare orientale ( nulla vieta, però, che questo possa essere capitato quando lui era già a capo dell’armata);
- 4- Non ultimo, uno dei più remoti riferimenti all’armata lo abbiamo nel flashback al volume 16, che vede impegnati sovrani quali Wapol, Cobra ed altri al Reveriè, a discutere proprio di quest’uomo ( ricordiamo che nel flashback compare anche la principessa Bibi, all’età di circa 10 anni.. questo può permetterci di fare alcuni calcoli), inoltre nel discorso in questione si afferma che Dragon è diventato “ nel giro di qualche anno” il nemico numero uno per la stabilità del Governo”.
La frase evidenziata proprio in quest’ultimo discorso, a conferma di quanto già detto dal famoso viceammiraglio nel capitolo 100, ci fornisce anche un’ulteriore informazione, l’appellativo con il quale meglio è conosciuto il nostro uomo: Il criminale più ricercato al mondo. Cosa gli ha permesso di ottenere tale rilievo agli occhi delle massime autorità governative? Non escluderei la minaccia bellica che quest’armata possa rappresentare, soprattutto vista la loro notevole distribuzione a livello mondiale; tuttavia fornire quest’ultima come singola spiegazione risulta troppo effimera, dopotutto in One Piece ce ne sono di flotte potenti ( basti pensare a quelle degli imperatori), eppure solo dei Rivoluzionari viene detto: “ Esiste un gruppo che pare abbia la forza per rovesciare il Governo mondiale… è l’armata rivoluzionaria e Dragon e il loro capo. I loro ideali si stanno diffondendo in molte parti del mondo, e questo ha causato molte rivolte, che hanno rovesciato molte nazioni” … non potevamo ottenere risposta più semplice e chiara ( precisamente dalla nostra archeologa “di fiducia”, nel volume 45).
Ancora una volta, allora, ricorre il tema centrale del nostro discorso: sono i suoi ideali a rendere quest’uomo “il criminale” che è; i rivoluzionari sono i naturali antagonisti del governo e le sue forze quali il Ciperpol e la marina, che si preoccupano di mantenere lo stato attuale delle cose promuovendo la disinformazione a livello popolare ( vedi Ohara); l’armata invece mira alla conoscenza dei 100 anni di buio ed alla diffusione della storia reale in modo che tutti sappiano la verità, conoscano i soprusi dei potenti e si ribellino in nome della libertà.
Come abbia fatto a ricevere queste informazioni resta tutt’ora un mistero, possiamo pensare alla posizione lavorativa del padre all’interno della marina, un suo possibile remoto coinvolgimento diretto con la marina, o ancora legami affettivi con qualcuno situato in alto nella scala delle gerarchie, contatti con gli ex studiosi della città di Ohara, e aggiungiamoci pure che la nostra Robin si è ritrovata, dopo l’azione del flottaro Kuma a Sabaody, “tra le braccia” dei rivoluzionari, con tanto di viaggio diretto per Baltigo. Il nostro ?#Adam? direbbe :”Coincidenze?” ( ovviamente quest’ultimo,trattandosi di un evento più recente, avrebbe come significato quello di procurare al rivoluzionario solo ulteriori informazioni e conferme.. e chissà che Kuma, da ex- ufficiale dell’armata, non sapesse il fatto suo).
Tutte queste potrebbero presentarsi come valide ipotesi che abbiano permesso a Dragon di scoprire il vero volto di coloro che dirigono le redini della storia attuale (ricordiamo anche la possibilità che possa essere venuto a conoscenza del segreto nazionale di Marijoa), volto che i nostri ribelli si stanno impegnando per far conoscere a tutta la popolazione, risvegliando in questo mondo anche la loro scintilla, il loro “atteggiamento rivoluzionario”, atteggiamento che permetterà loro di uscire da questi secoli di oscurità. Ritengo pertanto sia proprio questo il vero potere di questi uomini, e non solo Dragon; senza escludere la loro forza, sia numerica che fisica ( di alcuni di loro conosciamo infatti i loro poteri, di altri, Dragon incluso, possiamo solo teorizzarli).
Ci troviamo,quindi, di fronte a una battaglia “bizzarra”, diversa rispetto a quegli scontri faccia a faccia che dominano la narrazione di One Piece; ed è forse proprio per questo che di loro viene detto essere gli unici capaci non solo di affrontare direttamente, ma anche di sovvertire il potere del Governo. Ma allora perché, considerato il loro smisurato potenziale, non li abbiamo visti ancora in campo? Anche qui Robin ci viene in aiuto, nello stesso discorso infatti leggiamo : “.. ma lui agisce nell’ombra”; le sue strategie si basano infatti su azioni quali:
- 1- infiltrazioni di suoi sottoposti in terre e nazioni strategiche;
- 2- raccolta di informazioni utili;
- 3- fornitura di adeguati supporti logistico-militari a tutti i popoli oppressi;
azioni che, seppur di minore impatto narrativo, acquistano una potenza tale da permettere un progressivo ed efficace decadimento anche di potenze apparentemente incrollabili come il “solido” Governo Mondiale; quasi come una logorante malattia cronica che ti dilania dall’interno, senza lasciar speranze di sopravvivenza.
Ma allora Oda crea personaggi così promettenti, per poi farli muovere nell’ombra, dietro le quinte?
Le mie idee non sono queste, credo infatti che il nostro ”eroe” sia solo in attesa di quell’epoca capace di offrire l’occasione di mettere in discussione il mondo intero. Potremo pensare che questo momento sia prossimo, gli equilibri nel mondo di One Piece stanno diventando sempre più precari; inoltre è lo stesso Dragon a riferirci che il giorno del suo incontro col figlio potrebbe essersi avvicinato… La forte ascesa della pirateria e i progressi avanzati negli anni da quest’organizzazione potrebbero aver portato le forze mondiali ad un livello tale di vulnerabilità da renderne facile una prossima capitolazione. Tuttavia evitiamo di correre troppo. C’è chi crede che questo possa succedere al prossimo reveriè; noi non siamo di quest’idea.. le parole del morente Barbabianca ci fanno capire come questa battaglia che inghiottirà il mondo intero avverrà solo dopo che “qualcuno” avrà trovato “quel tesoro”; costui porterà con se tutto il peso di quei secoli bui, dando il via a quegli eventi che metteranno il mondo sotto sopra.
Concludendo, pertanto, possiamo dire di vedere abbastanza vicino il giorno in cui i due fronti della guerra “ Governo VS Pirateria” dovranno far posto a un terzo partecipante, che seppur rimasto finora nell’ombra possiamo quasi vedere come il vero protagonista del nostro manga, in quanto saranno le sue azioni a portare i veri cambiamenti nel mondo e nella storia di One Piece. E in tutto questo i pirati della generazione peggiore, Rufy in prima linea, con le loro azioni passate e future, non faranno altro che spianare la strada all’azione di quest’organizzazione,potenza che potrà rivelarsi la chiave di volta per il raggiungimento di quell’attuale utopia di conoscenza,vera giustizia e libertà.
Complimenti per esser giunti fin qui! A nome di tutti gli admin voglio ringraziarvi per l’apprezzamento che mostrate per il nostro lavoro. Non trattenetevi dal dire la vostra anche questa volta.