Popolazione celeste

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Della popolazione celeste fanno parte tutte quelle persone che vivono su Skypiea, su Angel Island o su altre isole del cielo. La popolazione celeste è una razza generalmente pacifica e che vive tranquillamente. Ogni cittadino di Skypiea e membro della tribù Shandia ha delle piccole ali sulla schiena che però non hanno, o almeno non è stato mostrato, alcuno scopo. Usano i Dial per avvantaggiarsi nella vita di tutti i giorni. Queste popolazioni un tempo abitavano la Luna e si trasferirono sulla Terra per mancanza di risorse.

Abitanti di Skypiea

Una peculiare caratteristica degli Skypieani è che si fanno crescere alcuni capelli come delle antenne, simili a quelle degli insetti, e per farlo si servono di piccole stecche. Tra di loro si salutano dicendosi “Heso” (la parola giapponese che significa “ombelico“), spesso facendosi il gesto delle corna.
A capo degli abitanti di Skypiea c’è un “governatore” che loro chiamano Dio. Per la popolazione celeste il terriccio del Mare Blu, che loro chiamano Warth, è sacro in quanto a Skypiea le piante non possono crescere senza di esso. A causa della loro devozione per il Warth, molto tempo fa la popolazione celeste diede inizio ad una guerra contro la Tribù Shandia per il possesso dell’Upper Yard, massimo contenitore celeste di Warth. La guerra è durata quattrocento anni.

Amazon

Amazon è l’anziana signora che fa la guardia all’Heaven’s Gate, imponendo un pedaggio su chi vuole entrare di un miliardo di Extol (la moneta di Skypiea) a testa (un Berry equivale a 10.000 Extol). Se qualcuno non può o non vuole pagare il pedaggio per entrare a Skypiea lo fa passare ugualmente, ma di proposito non lo avverte delle conseguenze. Durante il timeskip presidia l’ingresso del parcogiochi Rubber Band Land, la cui entrata costa 30.000 Extol (l’quivalente di 3.000 Berry).

Gode

Gode era un servitore di Ener. Ha una folta barba nera, così come scuri sono i capelli e porta sempre un libro sotto il braccio. Indossa una veste sacerdotale bianca e come gli altri abitanti del cielo ha delle piccole ali. È l’uomo che risponde ad Ener quando lui chiede quanti saranno, secondo lui e gli altri servitori, i sopravvissuti dell’imminente battaglia.

Konis

Konis è la prima persona che la ciurma di Cappello di Paglia incontra dopo essere entrata a Skypiea. È la figlia di Pagaya. È una ragazza amichevole, forte, coraggiosa, piena di speranza e si preoccupa del benessere altrui. Sa suonare l’arpa ed è abile a guidare il Waver. Nonostante non combatta mai, porta con sé un Burn Bazooka. È costretta a tradire la ciurma di Cappello di Paglia contro la sua volontà, ma, non riuscendo a sopportare il peso del tradimento, confessa tutto, pronta ad accettare la punizione del divino Ener. Konis riesce a convincere la gente di Angel Island a lasciare Skypiea prima che Ener la distrugga. Ha un animale da compagnia tipico delle isole nel cielo, una piccola volpe celeste, di nome Suu.

Marilyn

Marilyn è una signora di mezz’età che vive a Skypea. Come detto nelle SBS del volume 35 da Oda, è stata Miss Skypea 42 anni prima dell’arrivo di Rufy e dalla sua ciurma. La si vede ballare con Sanji durante la feste che segue la sconfitta di Ener.

McKinley

McKinley è il capitano dei White Berets (Berretti Bianchi, la forza di polizia di Skypiea). Cerca di arrestare i pirati di Rufy appena arrivati ad Angel Island, incolpandoli ingiustamente di vari crimini. Sembrava essere molto devoto ad Ener, ma quando scoprì che questi aveva l’intenzione di distruggere Skypiea, rivelò che aveva continuato ad eseguire tutti gli ordini di Ener solo per tutelare l’incolumità della sua gente. McKinley insieme agli altri White Berets aiuta Konis a far evacuare l’isola nel cielo.

Mochi e Moyle

Mochi è un bambino che abita ad Angel Island ed è il figlio di Moyle.
Moyle è un abitante di Skypea che ha lavorato alla costruzione dell’Arca Maxim. È l’uomo che viene trovato ferito da Pagaya, e che in seguito viene colpito dal Giudizio Divino di Ener per avergli rivelato la verità.

Pagaya

Pagaya è il padre di Konis ed è un brillante inventore. Ha l’abitudine di scusarsi per qualsiasi cosa, anche per cose di cui non è responsabile. Non porta rancore verso nessuno e aiuta la ciurma di Rufy, nonostante essi siano etichettati come criminali. Si riteneva che fosse morto, ucciso da un fulmine di Ener, ma al termine della battaglia dell’Upper Yard si ripresenta ancora vivo. Pagaya ha sistemato e rimesso in funzione il particolare Waver di Nami.

 

Divinità

Il Dio (Kami, pron. Goddo, Supremo nella versione Mediaset) a Skypiea è il capo della popolazione celeste e risiede nell’Upper Yard. Non è chiaro se questa carica sia elettiva, ereditaria o passi a chi la usurpa al precedente Dio.

Ener

Ener (Eneru nella versione italiana dell’anime) è un personaggio molto potente, grazie al suo frutto del diavolo di categoria Rogia Rombo Rombo, che gli permette di tramutare il suo corpo in elettricità. Quando compare per la prima volta nel manga, è il Dio di Skypiea in carica, cioè il sovrano dell’isola del cielo. Vive a nord-ovest di Angel Beach, nel territorio di Upper Yard, dove è permesso l’accesso solo ai suoi sacerdoti e ai suoi servitori.
Al contrario della maggior parte degli abitanti del cielo, Ener non possiede ali, ma sulla schiena ha 4 tamburi con delle tomoe raffigurate, in grado di generare 3 bestie elettriche. Questi tamburi ricordano quelli posseduti dal dio del tuono Raijin della mitologia giapponese, a cui la figura di Ener sembra richiamarsi. Con questi tamburi il dio del tuono può invocare i fulmini e direzionarli. I tratti più appariscenti del personaggio sono la cuffia che indossa sopra i capelli e i lobi delle orecchie, talmente lunghi da arrivargli al petto.
Il suo potere è secondo solo alla sua follia: Ener crede di essere un dio in tutto e per tutto, in una sorta di stato di megalomania, ed è sempre pronto a punire i suoi oppositori con il suo “Giudizio Divino”.
Il suo sogno è quello di raggiungere e conquistare il Fairy Warth (o Warth Fatato), un territorio che si trova ancora più in alto dell’Upper Yard, e che si scopre essere la Luna. Vi riesce usando l’Arca Maxim, una grande opera di ingegneria: si tratta di un’arca molto particolare perché ha la possibilità di volare grazie alla corrente elettrica, e questo rende Ener l’unico al mondo che possa farla funzionare.
Il cibo preferito da Ener sono le mele.

Gan Forr

Gan Forr era il dio di Skypiea e cercava in ogni modo di porre fine alla guerra quadrisecolare dell’Upper Yard, e probabilmente ci sarebbe riuscito se solo Ener non lo avesse spodestato. Privato della sua carica, Gan Forr, usando il nome di “Cavaliere Celeste“, continuò ad aiutare chiunque si trovasse in pericolo, anche gli stranieri provenienti dal Mare Blu, ma richiedeva un piccolo compenso per i suoi servigi. Dopo la sconfitta di Ener sia gli Shandia sia la popolazione celeste lo pregarono di riprendere la sua posizione di dio. Ha una vasta conoscenza dei Dial e li usa in combattimento: oltre al Dial Impact la sua unica arma sembra essere una lancia. È uno dei pochi personaggi ad aver notato la somiglianza tra Gol D. Roger, che conobbe più di 22 anni prima dell’attuale narrazione e col quale fece amicizia, e Monkey D. Rufy, stringendo una forte amicizia anche con lui.

Pierre

Pierre è l’uccello su cui viaggia Gan Forr per pattugliare Skypiea e suo animale domestico; ha ingerito il frutto del diavolo Ippo Ippo che gli permette di trasformarsi in un cavallo o in un cavallo alato. Ha il corpo rosato, con macchie a pallini viola e un lungo becco.

 

Sacerdoti dell’Upper Yard

I sacerdoti dell’Upper Yard sono i quattro principali aiutanti di Ener, il Dio di Skypiea e, insieme al loro capo, sono i principali antagonisti della ciurma di Cappello di Paglia nella saga dell’isola nel cielo. Hanno poteri diversi ma sono tutti generati dai Dial, delle conchiglie con diverse funzioni tipiche di Skypiea. Possono inoltre usare il Mantra (in realtà l’Ambizione Kenbun-shoku), un’abilità innata che permette di prevedere le mosse dell’avversario.
Provenienti dall’isola del cielo Bilca, si diressero verso Skypiea dopo averla distrutta e sconfissero l’allora dio Gan Forr. Ener diventò così il nuovo dio di Skypiea e nominò i suoi quattro seguaci suoi sacerdoti. Dopo sei anni nei quali Ener impose alla popolazione celeste un regime di tirannia e terrore, i sacerdoti vennero tutti sconfitti dalla ciurma di Cappello di Paglia e dalla tribù Shandia, mentre Ener stesso, che non riuscì ad attuare il suo piano di distruzione di Skypiea perché fermato da Monkey D. Rufy, si diresse verso la Luna.

Satori

Satori, conosciuto anche come Satori della Foresta, è il responsabile della prova della sfera (tale prova ha una percentuale di sopravvivenza del 10%) ed è il primo sacerdote che viene mostrato. È molto grasso, di forma praticamente sferica. Ha una veste bianca, lunghi capelli rossicci, indossa dei grossi occhiali e un cappello giallo. Inoltre si mostra molto attivo in quanto balla e salta in continuazione. Viene sconfitto da Monkey D. Rufy che lo immobilizza, e da Sanji che lo finisce con un poderoso Concasser, anche se inizialmente riesce a metterli in difficoltà grazie ai suoi Dial e al suo Mantra, col quale evita molti attacchi. Satori è un termine buddhista che letteralmente significa “comprensione“.

Abilità
Satori può creare, con degli appositi Dial, sfere che hanno diversi effetti, dall’esplosione all’uscita di un fiore. Unendole dà luogo al suo attacco più potente, un drago di sfere esplosive. Inoltre sotto il guanto ha un Dial Impact.

  • Sfera a Sorpresa: Satori crea delle grosse sfere che possono contenere qualunque cosa, da una bomba ad un fiore.
  • Attacco della Sfera a Sorpresa: Satori lancia un Sfera a Sorpresa contro un bersaglio. Questa tecnica è così precisa che Satori può anche mirare in modo che la sfera cambi direzione rimbalzando su altre sfere.
  • Drago di Sfere: Satori collega diverse Sfere a Sorpresa (una piena di fiamme e diverse altre piene di polvere da sparo o proiettili), formando un lungo serpentone con al vertice una testa di drago e lo usa per inseguire il suo avversario. Se un attacco colpisce il drago, esso innescherà una massiccia esplosione. Satori lo controlla con un filo attaccato ad un bastone.

Gedatsu

Gedatsu, conosciuto anche come Boss del cielo Geddatsu, è il supervisore della prova della palude (tale prova ha una percentuale di sopravvivenza del 50%) e si trova presso delle rovine sotto le quali vi è una palude dalla quale, una volta caduti, non si può uscire. È un uomo alto con una strana pettinatura. Grazie all’uso delle Rumbe Ball, viene sconfitto da Chopper che, togliendogli un Milky Dial dal piede, lo rende incapace di volare e lo fa rimanere intrappolato nella sua stessa palude. Successivamente, come viene mostrato nelle miniavventure, cade da Skypiea e finisce nell’oasi di Yuba, dove vive Goro (fratello di Toto e zio di Kosa. Nel Mare Blu si rende utile aiutando a rimettere a posto l’oasi di Yuba e costruendo una sorgente termale che verrà a visitare anche la principessa Nefertari Bibi. È uno dei personaggi più stravaganti di One Piece e spesso si comporta in modo strano senza rendersene conto, quando questi suoi errori gli vengono fatti notare, mostra sembra il suo disappunto con una faccia alquanto stranita:

  • Sfrega gli avambracci cercando di incrociare le braccia senza successo, finché qualcuno non gli ricorda che per incrociare le braccia le mani sono da infilare all’interno.
  • Spesso risponde a domande pensando la risposta ma dimenticandosi di pronunciarla e si stupisce se il suo interlocutore non lo capisce.
  • Senza accorgersene, rotea le pupille all’indietro facendo rimanere il suo occhio completamente bianco, e a quel punto inizia a credere che il suo avversario abbia il dono dell’invisibilità.
  • Attacca per ben due volte un suo alleato anziché un nemico per sbaglio.
  • Infila il labbro inferiore dentro la bocca chiusa, così le sue parole risultano incomprensibili.

E nelle miniavventure:

  • Si dimentica di respirare durante il lavoro.
  • Cerca di ingerire del cibo dalle orecchie.
  • Non si ricorda di sbattere le palpebre.
  • Entra dalle finestre invece che dalle porte nelle case.
  • Il suo nome è la parola giapponese per il Moksha, che nella tradizione indù e buddhista è il termine che indica la liberazione dell’anima.

Abilità
Gedatsu può emettere dalle mani, grazie a dei Dial, delle particolari nubi in grado di intrappolare l’avversario e ha ai piedi dei Milky Dial per volare. Inoltre può servirsi del Jet Dial (lo stesso Dial che c’è nel Waver di Nami), per dare una spinta enorme al suo pugno che così diventa devastante.

  • Nuvola Paludosa Burger: Utilizzando due Dial speciali nascosti nelle maniche, Gedatsu crea una grande nube paludosa e la lancia sul suo avversario, cercando di catturarlo all’interno. Se la nuvola colpisce la testa del bersaglio, egli non sarebbe in grado di respirare, in quanto la nube ha la proprietà di una palude e la densità di una nuvola.
  • Jet Punch: Gedatsu attiva uno dei Jet Dial posti sui gomiti per colpire l’avversario con un pugno così veloce che risulta devastante. Egli non ama utilizzare questa tecnica però, perché l’attivazione dei Jet Dial strappa il suo abbigliamento. Questo attacco è molto potente, riuscendo a ferire anche Chopper in modalità Guard Point

Shura e Fuza

Shura, conosciuto anche come Sky Rider Shura, è il supervisore alla prova della corda (tale prova ha una percentuale di sopravvivenza del 3%), un posto nella foresta dell’Upper Yard dove sono tesi centinaia di fili invisibili che immobilizzano chi ci si avventura, come succede agli Shandia e a Gan Forr. È un uomo vestito come un aviatore di inizio novecento, e porta dei baffetti neri sottili e dritti. La sua arma è una lancia con al suo interno un Dial riscaldatore, chiamata Heat Javelin che la rende incandescente ed è proprio con quella che riesce a sconfiggere Gan Forr, trafiggendolo ma senza ucciderlo, il quale era intervenuto un momento prima che Shura stesse per uccidere Chopper. Quando gli Shandia giungono alla prova della corda, Wiper riesce a non farsi immobilizzare dai fili e, grazie al suo potentissimo Dial Reject, riesce a sconfiggere Shura (presumibilmente uccidendolo). Il suo nome in giapponese significa “carneficina“. Inoltre è l’abbreviazione di Ashura, un semidio della guerra.

Fuza è il grosso uccello rosso di Shura, il quale lo usa come cavalcatura. Sputa fuoco grazie ad un Dial riscaldatore inserito nel becco. Alla fine lo si vede fuggire dopo la sconfitta del suo padrone.

Ohm e Holy

Ohm, conosciuto anche come Sky Breeder Ohm, è il responsabile della prova del ferro (tale prova ha una percentuale di sopravvivenza dello 0%): chi l’affronta deve badare, oltre che al sacerdote e al suo cane Holy, anche ai pulsanti nascosti nel terreno che, se inavvertitamente premuti, fanno scattare trappole, come delle serie di fili spinati. Si lamenta sempre del fatto che gli esseri umani, pur sapendo di avere un’esistenza non eterna, cerchino in continuazione la felicità, vivendo atroci sofferenze, e crede che uccidendoli possa salvarli, in quanto chi è morto non ha desideri né problemi. Dopo aver sconfitto Chopper, si chiude con il fido Holy in una gabbia di fil di ferro insieme a Gan Forr, alcuni Shandia, il serpente gigante Nola, alcuni soldati dell’esercito divino e Roronoa Zoro, che lo sconfigge usando la tecnica delle 108 Passioni Demoniache della Fenice, dopo un accanito combattimento. Un ohm è l’unità di misura della resistenza elettrica. Questo è un gioco di parole basato sul fatto che il suo capo, Ener, ha ingerito il Rogia dell’elettricità. L’Om è anche una sillaba dell’Induismo con cui iniziano molti mantra.

Abilità
Ohm ha una spada fatta di una nuvola ferrosa, con un Dial nell’impugnatura che permette di allungarla e deformarla per colpire i nemici anche a distanza. Tutti gli attacchi di Ohm cominciano per “Eisen“, che in tedesco significa ferro.

  • Eisen Whip: Ohm modella la sua spada in modo da usarla come se fosse una frusta. L’attacco ha la velocità di un proiettile.
  • Eisen Fan: Ohm modella la sua spada, facendole assumere la forma di una lama circolare con cui colpisce l’avversario.
  • Eisen Fork: Ohm modella la sua spada, facendole assumere la forma di un tridente, usandolo poi in combinazione con Eisen Whip.
  • Eisen Block: Ohm modella la sua spada, facendole assumere la forma di un solido muro che blocca gli attacchi avversari.
  • Eisen Fleuret: Ohm modella la sua spada, facendole assumere la forma di una lunga lancia affilata che si allunga per trafiggere il nemico.

Holy è il grosso cane di Ohm, addestrato a stare in piedi su due zampe. È molto fedele a Ohm, che gli ha insegnato le arti marziali, però è decisamente tonto e obbedisce a chiunque, tendenzialmente al più forte. Zoro, dopo aver sconfitto Ohm, intuisce per caso che il cane gli ubbidisce e lo neutralizza ordinandogli di colpirsi da solo. 

 

Soldati dell’Esercito Divino

Al servizio di Ener vi erano, oltre ai sacerdoti, 50 soldati del suo Esercito Divino. Hanno i lobi delle orecchie lunghi come lui e corna, e ricordano delle capre anche nel comportamento, anche a causa dei belati che emettono mentre parlano. Furono tutti sconfitti durante la gara di sopravvivenza indetta da Ener sull’Upper Yard.
Anche Gan Forr, prima di essere spodestato, aveva un suo esercito, i cui soldati venivano reclutati tra gli abitanti di Skypiea (non avevano quindi sembianze caprine). Questi uomini furono sfruttati da Ener per costruire l’Arca Maxim e poi da lui stesso attaccati con lo scopo di ucciderli, perché ormai inutili alla sua causa e colpevoli di aver tentato di ribellarsi a lui.

Yama

Yama è il capo dell’Esercito Divino ed è fedele ad Ener. Il suo nome Yama, che in giapponese significa montagna, è probabilmente riferito alle sue immani dimensioni, ma può anche essere un riferimento all’omonimo dio dei morti della religione induista.
Non può usare il Mantra, ma ha un’elevata forza fisica, oltre a possedere un’incredibile agilità; ha inoltre una cintura con dieci Axe Dial, chiamata Ten-Fold Axe; grazie a questa, combinata alla sua stazza, riesce a schiacciare i nemici e contemporaneamente a tagliarli.
Dà prova della sua forza sconfiggendo Genbo, poi però viene battuto da Nico Robin, furiosa perché Yama aveva volutamente danneggiato le antichissime rovine della città di Shandora.

Hotori e Kotori

Hotori e Kotori sono i fratelli minori di Satori. Gli assomigliano molto e sono perfettamente identici. Sono i luogotenenti dell’Esercito Divino. Sotto i guanti hanno quattro diversi tipi di Dial: un Dial Impact, un Dial aromatico (che emette una flatulenza), un Dial riscaldatore e un Dial Axe.
Vengono sconfitti con poca difficoltà da Gan Forr e Nami.
La loro voce è la stessa di Satori sia nella versione originale che in quella italiana.

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