One Piece Capitolo 926: l’analisi del Reverendo

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IL NOVECENTO

VENTISEI

[il Kehihihihihi di Caribou parte 2]

F R A T E L L I!

Quando ho letto questo capitolo sono rimasto meravigliato da una cosa, la freschezza. Era da un po’ di tempo che non provavo quella sensazione piacevole di dover sfogliare il capitolo settimanale una volta sola e nonostante questo, riuscire a capire tutto quello che Oda aveva intenzione di comunicarti.

Insomma, tra citazioni all’arte giapponese, analisi sociale di un paese quasi in rovina, frutti ancestrali, terremoti (politici e fisici), il capitolo settimanale era diventato bello pesante da digerire in una sola volta. Andava letto e riletto per capire meglio la struttura narrativa e l’impostazione generale.

QUESTA VOLTA NO!

Me lo sono goduto fino alla fine, mi sono divertito, ho una piccola critica da fare (la analizzeremo di seguito) ma per il resto è andato liscio come l’olio. Quindi, bando alle ciance…

SI VA!

MINIAVVENTURE!

Mi è piaciuta. L’avreste mai detto? C’è il Pikachu Merda Fumante che legge, eppure, nonostante il procione, la cover su richiesta l’ho gradita. Tra libri di medicina, farmacia, farmacologia, vediamo troneggiare una gru e una tartaruga. Disegnati bene, hanno entrambi l’aria da saggio, la gru è adorabile. Punto. Andiamo avanti…

I FANTASMI SONO RIAPPARSI!

E questo dovrebbe essere un riferimento al gruppo di Kin’emon, avvistato da quelle parti. Il termine “fantasmi” è evocativo perché proprio qualche capitolo fa, durante la conversazione avvenuta con Law (capitolo 918) questi accennava proprio ai fantasmi in senso metaforico, indicando le tombe di Kin’emon e gli altri…

JACK THE RIPPER

Mi ha dato l’impressione di essere nella Londra vittoriana con i ragazzetti che vendevano i giornali e parlavano di Edizione Straordinaria con avvistamenti e quant’altro. Credo che sia proprio questo tizio ad aver scatenato l’arresto di Zoro ad inizio saga. Devono aver usato questo tizio, Kamazo “l’assassino”, per prendere Zoro e rubargli la Shusui, l’Acqua d’Autunno.

ROBIN HOOD!

Credo che la Foresta di Sherwood si posizionasse prima della Londra Vittoriana, cronologicamente parlando. Abbiamo quest’altro tizio, Ushimitsu, che “Ruba ai ricchi per dare ai poveri”. In più è una specie di idol per le ragazzine che lo adorano.

E qui finalmente arriviamo con la parte interessante…

USOPP

Quindi il primo personaggio dei Mugiwara ad intervenire in questo capitolo attivamente per la resistenza. Distribuisce volantini a chiunque abbia la mezzaluna.

Il piccolo stacco prima di rivedere il nostro bugiardo nasone è interessante. Ovviamente Orochi ha bandito qualsiasi Dojo per evitare che qualcuno si allenasse a tal punto da smuovere le masse e creare una rivoluzione. Inoltre ha bandito qualsiasi arma da taglio. Ragazzi, vi ricordate della mazzata che Kaido ha dato a Rufy? Un paio di capitoli fa l’Imperatore aveva ordinato che sul giornale non si usasse la parola “Pirata” ma “Samurai” per evitare qualsiasi reazione avversa da parte dell’opinione pubblica. Volendo andare ancora più indietro, c’è quella scena della maestra che indottrina i bambini sul Clan Kouzuki cattivo e Orochi buono. Altro strumento di manipolazione di massa. In questo capitolo abbiamo l’ennesimo, l’eliminazione da parte dello Shogun di qualsiasi strumento – che sia un Dojo per allenarsi fisicamente o una katana come arma da taglio – che possa essere utilizzato contro di lui. Ha tolto a Wano la capacità di ribellarsi, ha piegato questo Paese.

Io adoro queste cose perché poi la popolazione si ribellerà comunque e sono curioso di sapere come si intersecheranno i Mugiwara di fronte a questa faccenda. Perché se ci pensate, Cappello di Paglia entra in scena quando i frutti della sommossa popolare sono già maturi. Lui non fa altro che gettare una piccola fiamma su un tizzone che era già pieno di benzina, molto prima che lui arrivasse. Questa gente aveva solo bisogno di una fiamma, e questa fiamma è Rufy.

VENGHINO SIORI, VENGHINO!

Usopp prosegue con la vendita dei suoi unguenti. Che possano essere utili ai fini della battaglia? Voglio dire, un olio che risana qualsiasi ferita è utilissimo in battaglia. Credo che l’abbia creato lui stesso con qualche filtro particolare delle sue piante. Sull’isola dove si è allenato, deve aver imparato non solo ad usare piante come attacco ma soprattutto come difesa e come protezione. Vedremo sicuramente molti samurai feriti in battaglia usare il suo unguento particolare.

CAMBIO DI SCENA, NAMI E SHINOBU

La situazione è interessante. Uno dei tizi che discutono di affari chiede espressamente di non volere alcuna Geisha lì dentro. La frase si riferisce molto probabilmente al fatto che le geishe erano donne molto colte, particolarmente versate nell’arte, nel canto, nella danza ma anche nella conversazione. Quindi erano intelligenti. In questo caso il tizio avverte l’altro di non volere nessuna donna lì dentro perché ci sarebbero state altissime probabilità di incappare in una spia o comunque in una persona abbastanza intelligente da comprendere il loro discorso e magari andarlo a riferire a qualcuno.

Alla fine queste due persone stanno contrattando per un ordine molto grosso di armi.

ENTRAMBE LE FAZIONI SI STANNO PREPARANDO ALLA GUERRA

E questo è evidente proprio da questa scena. Nami e Shinobu stanno facendo spionaggio, alla fine dei conti.

Avrei voluto fare un’immagine di Nami con addosso il copricapo a tre luci di Sam Fisher, il personaggio di Splinter Cell ma non ne ho voglia. Oggi sono stanco. Immaginatevela e ridete di questa mia scemenza… xD

GAG TIME!

Vengono scoperti e Shinobu ha la fobia delle lame affilate. Questa è una cosa che soltanto Oda poteva fare, una gag talmente strana, talmente assurda che sfocia nel non-sense.

Ho riso di gusto.

Voglio portare l’attenzione su un’immagine in particolare

Qui la nostra “Rossa di Capelli “ (non continuate la frase!!) sembra una bambina. È quasi tenera, mi è piaciuta. Carina, vero?

HO VISTO IL NOME DEL PORTO E IL GIORNO DELLA PARTENZA

Quindi Nami è riuscita a vedere praticamente tutto l’ordine di acquisto e il luogo in cui avverrà la vicenda. Vedremo come si svolgerà la faccenda.

ANCHE ZORO SI STAVA DIRIGENDO SU UN MOLO!

Vi ricordate?

Capitolo 920

In alcune traduzione c’è scritto “pontile” anziché molo. Ho controllato cosa significasse (in effetti non lo sapevo, sono ignorantissimo):

“per consentire l’attracco di navi di piccolo e medio tonnellaggio”, quindi è un porto a tutti gli effetti, solo più piccolo. Sarebbe interessante se perdendosi, Zoro contribuisse a dare una mano a Nami e Shinobu in maniera del tutto casuale.

Ma forse non ci troviamo da un punto di vista temporale. Voglio dire, sono passati già alcuni giorni dallo smarrimento di Zoro, non credo sia così stupido (o forse sì?) da restare lì per giorni e giorni. Vabè, vedremo, non mi va di fare teorie. Ho già detto che sono stanco? xD

SANJI PROTAGONISTA DELLE FILE CHILOMETRICHE

Il solito bla blaeggio selvaggio. Alla gente piace come cucina, lui gode nel vedere le ragazzine che si arrapano con i suoi tagliolini eccetera eccetera…  Sanji sarà sicuramente importantissimo ai fini della trama e vedremo come si evolverà durante questa fase di reclutamento.

E FINALMENTE ARRIVIAMO A LORO DUE

MONGOLO D. MERDA E MONGOLO (e basta)

(l’avete capita la battuta, eh? Era per far capire che Kidd non ha la D nel nome)

Quando alla casa d’aste Kidd parlava della “metafora di questo mondo contorto” durante l’acquisto del Drago Celeste di Caimie per la cifra di 500 milioni di Berry, avevo capito che si trattasse di un personaggio tutto d’un pezzo e integro. Molto serio e spietato.

Ma adesso anche lui si è rimbambito a forza di stare con RABBER, un po’ come Law che urlava che a lui non piaceva il pane. *sigh*

Vabè, loro fanno a gara a chi sposta più massi per poi ingozzarsi di Dango. La situazione è carina e simpatica, ma c’è una cosa che non riesco a capire

L’AGALMATOLITE

Davvero, leggendo questo capitolo mi è sembrato che Oda avesse azzerato qualsiasi descrizione fatta precedentemente (un po’ come ha fatto Toriyama con il personaggio di Broly  nell’ultimo film di Dragon Ball Super *badum tss*).

Davvero, noi sappiamo (o sapevamo) che  l’Agalmatolite ha le stesse proprietà dell’acqua marina e quindi indebolisce enormemente il potere dei fruttati rendendoli praticamente inabili a fare qualsiasi cosa. Ricordo il Jitte di Smoker che immobilizzava completamente Rufy. Ricordo le sbarre a Dressrosa che immobilizzavano completamente Rufy. Ricordo un sacco di altri episodi.

Qui invece pur avendo le manette, continuano a portare massi così grandi per giorni e giorni.

Credo di aver capito cosa sta succedendo. Guardate questo video:

https://www.dreamsub.online/movie/dragon-ball-z-movie-07-i-tre-super-saiyan

In realtà è un sito di streaming, purtroppo non sono riuscito a trovare il video su Youtube. Il film in questione è quello dei Tre Super Saiyan, un’animazione molto vecchia di Dragon Ball. In pratica Goku sta per sconfiggere l’Androide usando l’energia sferica Genkidama ma questa volta trasformandosi in Super Saiyan. Una cosa mai successa. Lo spettatore, arrivato a questo punto del film, si sarebbe sicuramente chiesto come mai Goku assorbisse tutta l’energia della sfera e non la lanciasse contro il nemico come ha sempre fatto.

COME SI FA A DARE UNA SPIEGAZIONE DEL GENERE?

Se cliccate sul minuto 40:24 (e se ne avete voglia) noterete che è Crilin che spiega la situazione. Goku dovrebbe avere il cuore calmo per poter scagliare la Genkidama, ma siccome il Super Saiyan combatte con la collera, la Gankidama se l’è assorbita. In quel momento Crilin non sta parlando da solo come sembrerebbe ma sta avendo una comunicazione con lo spettatore stesso che si stava giusto chiedendo come mai avvenisse questa cosa. Sappiate che nei manga e anime (ma in qualsiasi fumetto) avviene continuamente una cosa del genere, ovvero che un personaggio parli per spiegare al lettore qualcosa di poco chiaro a livello narrativo. In One PIece ce ne sono moltissimi di esempi ma dato che non me li ricordo tutti, ho preferito usare il film di Dragon Ball per spiegarvelo.

Dunque, in che modo Oda utilizza un personaggio per parlare con il lettore?

Che cosa abbiamo scoperto da queste vignette? Che l’Agalmatolite evidentemente indebolisce ma loro hanno una forza e uno spirito talmente grande e immenso che praticamente non fa alcun effetto, o comunque non è rilevante ai fini della trama. Loro restano i due personaggi più forti di tutti lì dentro, in prigione. La cosa che però non riesco a spiegarmi è perché la loro digestione sia così veloce. Detta così sembra una stronzata, mi spiego meglio. Da Whole Cake Island, appena dopo il combattimento contro Cracker, sappiamo da Nami che Rufy ha un metabolismo molto più accelerato di un normale essere umano. Lui brucia il doppio o il triplo delle calorie solo stando fermo. E fin qui ci siamo, alla fine con o senza Agalmatolite, lo stomaco resta quello. Ma come fa Rufy a gonfiarsi in quel modo? Non dovrebbe essere una caratteristica del suo frutto, la gomma? Voglio dire, con l’Agalmatolite ritorna ad essere un essere umano in carne ed ossa, o mi sbaglio? E quell’altro? Kidd non dovrebbe accusare lo stesso problema?

 

VICE-CAPO CARCERIERE DOBON

Altra conferma ce la dà sempre Oda facendoci conoscere Kinder Happy Hippo. Ve lo ricordate? Porca puttana quanto cazzo era buono. Da piccolo lo adoravo. Vabè…

Un tizio che ha la faccia da ippopotamo che si trova dentro la faccia di un animale a forma di ippopotamo… che al mercato mio padre comprò…

Una cosa così stramba e fantasiosa, solo Oda poteva crearla.

La sconfitta di questo tizio è la dimostrazione ulteriore che Oda vuole dare al lettore del fatto che questi non hanno rivali. Anche dopo la sconfitta di Kinder Happy Hippo, un soldato di Kaido dice che li condanna alla pena capitale.

Dai su, non scherziamo. Ma se hanno appena fatto fuori un tizio che tortura le persone dentro la sua bocca e adesso vorresti farmi credere che TU puoi fare qualcosa?

Sapete, un po’ ci speravo che RUfy e Kidd si trovassero dentro la cella ancora per un altro po’. È sempre interessante vedere come involontariamente Cappello di Paglia aizzi le folle contro il nemico pubblico.

IL KEHIHIHIHI DI CARIBOU

E finalmente lo rivediamo. Per chi non fosse a conoscenza delle bellissime mini-avventure di questo personaggio, ve le riassumo brevemente: Caribou lo vediamo l’ultima volta a Fishmen Island dove fa il coglione con Shirahoshi, viene preso a pugni da Rufy ma riesce a scappare. Riesce a sentire di Robin che parla di Poseidon e fin qui si interrompe la storia principale con lui. Nelle miniavventure si vede lui che continua a molestare le sirene ma viene messo a posto da JInbe che lo porta nella base della Marina G-6 (se non erro). Lì c’è il Commodoro (non ricordo il nome) che lo prende in custodia e lo condanna a morte. Il fratello di Caribou gli va incontro per salvarlo ma lui, da bravo stronzo qual è, ruba la nave e dà il fratello in pasto al Commodoro. Caribou attera su un’isola e viene accudito da una vecchietta che lo scambia per suo nipote, un tizio che assomiglia a lui. Subentra Scotch, un uomo di Kaido che è stato (credo) picchiato malamente da Drake per far sì che il nostro Dinosauro entrasse tra le fila dell’Imperatore. Infatti Drake cattura Caribou e lo porta a Wano dove si trova tutt’ora.

Fine. Per chi fosse già a conoscenza delle mini-avventure, quest’ultima parte deve essere stata di una noia mortale.

Sicuramente anche lui farà parte della resistenza e si concluderà la sua trama iniziata praticamente da Sabaody (perché si infilò nella nave di Rufy verso FIshmen Island). Vedremo come si svolgeranno le cose.

CONCLUSIONE

Concludo dicendo che questo capitolo è di transizione e di introduzione dei personaggi. Ma perché una seconda volta? Voglio dire, non l’abbiamo già fatto prima, all’inizio di Wano?

Certo, sicuramente, ma l’inizio di Wano era il primo atto, questo invece è il secondo, ed è normale che nel secondo atto (quindi nell’atto HA del teatro Kabuki) l’autore ci ripresenti i personaggi che nel frattempo hanno fatto un passo successivo a livello di trama. Prevedo un’introduzione di Franky e Robin anche nel prossimo capitolo.

Fine.

Eh, già, niente frase ad effetto, niente scemenza altisonante, niente “io sono il reverendo” e bla bla bla… Solo, fine. Cala il sipario anche su di me.

L’ho già detto che stasera sono stanco? =)

 

Leggi anche: One Piece – Le tre Generazioni di Pirati

One Piece è un manga scritto e disegnato da Eiichirō Oda, serializzato sulla rivista giapponese Weekly Shōnen Jump di Shūeisha dal 19 luglio 1997. La casa editrice ne raccoglie periodicamente i capitoli anche in volumi formato tankōbon, di cui il primo è stato pubblicato il 24 dicembre. L’edizione italiana è curata da Star Comics, che ne ha iniziato la pubblicazione in albi corrispondenti ai volumi giapponesi il 1º luglio 2001. La storia segue le avventure di Monkey D. Luffy, un ragazzo il cui corpo ha assunto le proprietà della gomma dopo aver inavvertitamente ingerito il frutto del diavolo Gomu Gomu. Raccogliendo attorno a sé una ciurma, Luffy esplora la Grand Line in cerca del leggendario tesoro One Piece e inseguendo il sogno di diventare il nuovo Re dei pirati

One Piece è adattato in una serie televisiva anime, prodotta da Toei Animation e trasmessa in Giappone su Fuji TV dal 20 ottobre 1999. L’edizione italiana è edita da Merak Film ed è andata in onda su Italia 1 dal 5 novembre 2001 per poi continuare su Italia 2 nel 2012; inizialmente intitolata All’arrembaggio!, la serie ha avuto diversi cambi di denominazione nel corso delle stagioni, fino ad assestarsi sull’originale One Piece. Toei Animation ha prodotto inoltre 11 special televisivi, 13 film anime, due cortometraggi 3D, un ONA e un OAV. Svariate compagnie ne hanno tratto merchandise di vario genere, come colonne sonore, videogiochi e giocattoli.

One Piece ha goduto di uno straordinario successo. Diversi volumi del manga hanno infranto record di vendite e di tiratura iniziale in Giappone. Con trecento milioni di copie in circolazione al 2014 l’opera è il manga ad avere venduto di più al mondo. Il 15 giugno 2015 è entrato inoltre nel Guinness dei primati come serie a fumetti disegnata da un singolo autore con il maggior numero di copie pubblicate: oltre 320 milioni.

 

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?? SUPER ANNUNCIO ?? Qualche mese fa siamo stati contattati per un piccolo ma ambizioso progetto. Io (Tosky) e il Reverendo abbiamo accettato con gioia la proposta e dopo tanto lavoro, possiamo finalmente comunicarlo: SAREMO AUTORI DEL PRIMO SAGGIO A TEMA ONE PIECE AD ESSERE PUBBLICATO NELLE FUMETTERIE – La prefazione del Saggio sarà ad opera di @himorta , che ha accettato con entusiasmo di darci una mano. Colgo l’occasione per ringraziarla anche pubblicamente! – ll saggio dovrebbe essere pubblicato quest’estate, quasi sicuramente nel mese di luglio – Probabilmente questo sarà solo il primo, l’intenzione è di farne una collana – Il titolo è quello dell’immagine: “L’arte di Eiichiro Oda” a cui sarà aggiunto il sottotitolo “La ciurma di Cappello di Paglia”. Il saggio, infatti, andrà ad analizzare i Mugiwara. – La copertina sarà disegnata dal nostro Panda Studio e sarà quella che vedete, ma con qualche piccola modifica.

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9 commenti su “One Piece Capitolo 926: l’analisi del Reverendo”

  1. Ciao, piacevole analisi come sempre!! Domanda, hai fatto l’excursus su Caribou perché credi che l’occhio dietro le sbarre sia il suo?? Per me ci può stare come conseguenza narrativa del suo personaggio, anche se per uno del rango di Caribou non mi sarei aspettato tutte queste precauzioni. A me sarebbe piaciuto che il prigioniero mascarato fosse ben più temibile…..

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  2. Ciao Reverendo
    Prima di tutto complimenti, come sempre ottima analisi e convengo con te sul fatto che questo sia un puro e mero capitolo di transizione che scorre via così veloce, divertente e senza troppi giri inutili (comunque qualche informazione la da, credo che Oda abbia presentato gli ultimi due samurai che mancano all’appello oltre Shutenmaru).
    Discorso dei due cicciabomber partendo dal presupposto che, credo, sia semplicemente una gag vista anche altre volte vorrei, comunque, esporti la mia interpretazione dell’effetto dell’agalmatolite sui DF user (ne approffitto che non vado OT ahahahah).
    La mia teoria si fonda sul fatto che questo minerale, sprigionando la medesima forza del mare, non cancella i poteri ma semplicemente ne impedisce l’uso a livello conscio, per cui, se è necessaria una sorta di “attivazione” (verbale o di qualsiasi altra forma come ad esempio Robin o Smoker) del potere si è vincolati e non lo si può usare e si perdono le forze (come quando si è immersi nell’acqua per l’appunto); tuttavia, se il frutto conferisce una cambiamento fisico permanente (vedi l’essere di gomma), l’agalmatolite o immersione totale in acqua si resta comunque di gomma (ad esempio Rufy viene salvato, nella saga di AP, da Nojiko e Genzo che gli allungano il collo fuori dall’acqua per poterlo fare respirare).
    Quindi, a mio avviso, il tutto è legato alla tipologia di potere che si ottiene (l’effetto del minerale è uguale per tutte le tipologie di frutti paramisha, zoo e rogia; inibizione nell’uso del potere ottenuto) con la differenza che, chi ha mangiato un parmisha che permette la trasformazione fisica perenne in una sostanza X rimarrà in ogni caso di quella sostanza e, riferendomi agli esempi da te riportati, credo che quest’ultimi siano decisamente i più sensibili a questo minerale (a conferma ti cito altri esempi: Robin a EL; Ace e Marco a Marineford ma sopratutto e più importante Rufy, Robin (se non ricordo male) e
    Smoker a PH) infatti si è notata una totale differenza di reazione al fatto che questi personaggi fossero tutti legati con catene/manette di agalmatolite (Rufy cadeva a terra come un sacco di merda, praticamente; mentre gli altri mantenevano, comunque, una certa prestanza).
    Ovviamente, alla luce di questo capitolo, ormai sia un ragionamento da ripensare un po’ meglio in ogni caso mi farebbe piacere sapere cosa ne pensi.

    Saluti

    T

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      • No a quello che ha la mezza luna sul piede.
        2) il prigioniero non è caribù, si vede nella pagina 15 che sono due persone diverse, deve essere per forza un personaggio molto molto molto significativo per questa saga.
        Staremo a vedere.
        Ps: amo i tuoi articolo, la prima cosa che faccio dopo aver letto il capitolo penso all tua revisione. Complimenti.
        Grazie per il tuo tempo! Un saluto

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  3. ritornando agli effetti dell’agalmatolite un altro evento da ricordare, che giustifica Oda, sarebbe quando rufy combatte contro il kraken e hody.. le manette dal mio punto di vista inibiscono solo il potere del frutto, poi causa spossatezza ma appena ti abitui possiedi la tua forza “umana”.. per esempio doflamingo viene legato completamente cosi da impedirgli qualsiasi movimento.. e comunque questo capitolo mirava come ha detto reverendo a introdurre e a divertire il lettore, quindi dare una spiegazione del perchè kidd subisce quella deformazione fisica è inutile come spiegare come nami da tempo riesce a far spuntare bernoccoli al capitano..
    pero del capito ne sono rimasto un po deluso onestamente, pensavo che i generali di kaido avessero riservato delle torture peggiori e non i lavori forzati, cosicché attraverso il dolore rufy riuscisse ad acquisire una tonalità dell’armatura più forte per ridurre i danni fisici.. io spero che rufy prima di sfidare nuovamente kaido faccia qualche sorta di allenamento/combattimento che lo migliori..
    Invece la cosa che mi elettrizza da qualche settimana è lo sguardo del nostro capitano, e come se fosse piu penetrante e anche katakuri in una vignetta dice “ma quando muoiono quei maledetti occhi”

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  4. se non sbaglio Zoro si è già visto dopo la vignetta dove vede il pontile. Su una barchetta assieme ad un tipo mentre mangia qualcosa. E’ già andato via da li

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