One Piece Capitolo 940: l’omelia del Reverendo

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IL NOVECENTO

QUARANTA

[è arrivata la balena pazza]

 

F R A T E L L I!

Avete presente quella sensazione che si prova quando si legge un capitolo “saziante”? Cioè un capitolo che nonostante non sia una bomba, nonostante non abbia chissà quali rivelazioni, riesce a soddisfarti?

Non ho mai nascosto l’amore per questa saga, Wano mi sta piacendo davvero ed è iniziata al ritmo che desideravo, e quando sono di fronte a questi capitoli io abbozzo un piccolo sorriso e chiudo l’ultima pagina soddisfatto, in attesa della prossima settimana che, spero, sarà come quella precedente.

Signori, benvenuti nella mia consueta omelia…

SI VA!

COVER SU RICHIESTA

Io direi anche “BASTA”. Caro Oda, hai rotto il cazzo con sti disegni su richiesta. Quando iniziano le miniavventure del Reverie e di come sta procedendo il combattimento tra Fujitora-Toro Verde contro i Rivoluzionari?

Ok no… scusate… ho pensato ad a voce troppo alta.

Andiamo avanti…

La vignetta di Law che inveisce contro tutti i presenti sull’offesa riguardo i suoi sottoposti rivela due cose:

– La prima, il nostro Trafalgar è molto attaccato alla sua ciurma e non è l’essere cinico che ci sembrava a Punk Hazard, freddo e calcolatore che poteva fregare i Mugiwara da un momento all’altro con questa alleanza. Quindi il discorso che ha fatto Smoker durante la festa di fine saga (ricordate?) non ha senso. E dato che io sono un tipo estremamente perfezionista, ora mi tocca spendere 10 fottuti minuti per andare a cercare la scan e farvela vedere. Torno subito:

Capitolo 696. Smoker è convinto che Law userà Rufy per i suoi piani. Law, d’altro canto, non è così sicuro perché Cappello di Paglia è un individuo estremamente impulsivo e imprevedibile (e gliel’ho ha dimostrato proprio in quel momento quando Rufy ha voluto fare festa nonostante l’avviso di Law di scappare via). Quindi diciamo che forse all’inizio Trafalgar voleva davvero essere machiavellico nei confronti del suo alleato ma poi deve essersi ammorbidito (diciamo che si è rassegnato, piuttosto).

NUOVI DETTAGLI SU KOMURASAKI

I tre tizi che sono arrivati nel villaggio sono gli stessi che Komurasaki ha “cacciato” vita qualche capitolo fa. Dunque, so che molti di voi sanno a cosa mi sto riferendo, però voglio lo stesso ricostruire la storia di questi tre individui che sono stati spogliati di tutti i loro averi.

Molti di voi mi scrivete nei commenti dicendo che non vi ricordate alcuni avvenimenti oppure vi è difficile ricordare i nomi dei personaggi di Wano, dato che sono giapponesi e quindi di difficile pronuncia. Quindi questa breve ricostruzione dei fatti è rivolta a tutti quelli che si sono dimenticati chi siano effettivamente questi tre tizi. Iniziamo dal capitolo 928, Komurasaki fa finta di piangere perché vorrebbe la libertà e purtroppo è schiava di Orochi. In questo modo fa leva sulla debolezza di Bingou, il vecchio innamorato di lei:

Ha venduto persino la sua famiglia per riuscire ad arrivare alla somma necessaria per acquistare Komurasaki. Conoscendo noi tutti la vera identità di questa ragazza, ma soprattutto, conoscendo il modo con cui questi tizi si procuravano il denaro, arriviamo alla conclusione che Komurasaki ha fatto di tutto per farli rimanere senza un centesimo e farli esiliare dalla capitale con la speranza che morissero di fame. Perché se lo meritano.

Il resto sicuramente ve lo ricorderete. Il vecchio Bingou va da Komurasaki tutto felice ma lei fa la stronza:

Chi non è in grado di generare ricchezza, non ha diritto di stare nella capitale”, dice la guardia prima di cacciare via questi tre stronzi.

Ma loro come la creavano questa ricchezza?

Il primo incendiava gli edifici cosicché le vittime potessero chiedere aiuto agli altri due, uno riparava le case che aveva distrutto il primo e l’altro (Bingou) chiedeva somme enormi per i funerali delle vittime dell’incendio provocato sempre dal primo tizio.

In pratica creavano la domanda mentre loro erano l’offerta.

Quando commentai questo capitolo (il 928) dissi che Komurasaki  era una stronza ma solo perché costretta in quanto Hiyori sotto copertura. E riferendomi proprio a questo evento, avevo sottolineato di come fosse importante sacrificare un paio di innocenti per salvarne altri mille. In questo caso Komurasaki avrebbe sacrificato i tre individui esiliandoli dalla capitale ma lo avrebbe fatto a fin di bene, per preservare la sua copertura e quindi portare avanti il suo piano di vendetta contro Orochi e Kaido.

Ma ora sappiamo che le cose non stanno proprio così. Komurasaki ha fatto leva sul fatto che questi tre coglioni fossero innamorati persi di lei e ha colto l’occasione di fare giustizia nonostante fosse sotto copertura e indossasse la “maschera” di Komurasaki. Gliel’ha fatta pagare utilizzando le loro debolezze e li ha costretti all’esilio con la speranza che muoiano di stenti. Ma lo ha fatto perché sapeva che erano persone crudeli che si arricchivano ai danni della povera gente e quindi ha fatto giustizia facendo credere a tutti della sua crudeltà. Infatti agli occhi della gente all’interno della capitale, questi tre delinquenti erano gente rispettata, proprio perché appunto il popolo era all’oscuro dei loro misfatti.

Questo episodio ci dà un’ulteriore conferma (qualora ce ne fosse ancora bisogno) del fatto che Komurasaki sia in realtà Hiyori, perché a parte l’aspetto fisico, è assolutamente impossibile che una donna del genere, affiancata da un capo Yakuza, sia così buona. A meno che, e qui ovviamente c’è l’ulteriore conferma, non sia buona, e sappiamo che è così.

Ovviamente il punto interrogativo c’è anche su Kyoshiro che non l’ha uccisa quando erano al palazzo di Orochi, quindi…

TONOYASU, LA VERA INCOGNITA

Chi è questo tizio? Ma soprattutto, davvero Oda ha escogitato una strategia narrativa così stupida per evitare di scriverlo all’interno del fumetto?

Voglio dire, quando Tonoyasu se n’è andato e tutti all’interno della stanza hanno appurato che non sanno nulla su chi cazzo sia questo tizio, per quale motivo non scendono in strada e glielo vanno a chiedere?

Davvero l’unica spiegazione valida che impedisce di fare una cosa tanto logica è questa:

SEMBRAVA SCORTESE?!?!?!?

Cioè fatemi capire, un piano che va avanti da vent’anni, con tantissime incognite sulla sua riuscita, un Imperatore da abbattere, una ribellione che fatica a riunirsi e tu manderesti potenzialmente all’aria tutto quanto (perché Tonoyasu potrebbe potenzialmente anche essere una spia) solo perché “Sembrava scortese”?

Maestro Oda, fattelo dire, hai proprio usato una scusa del cazzo. Non è ammissibile che Oda usi questo stratagemma insulso per continuare a tenere nascosta l’identità di Tonoyasu e mantenere il fan-lettore sulla suspense. Voglio dire, è giusto che ci faccia tenere sulle spine, ma escogitasse qualcos’altro. Che è sta merda?

Guarda, Tonoyasu potrebbe essere una spia di Orochi e ora potrebbe essere andato a spifferare tutto a Kaido, però noi non abbiamo avuto il coraggio di approfondire perché sembrava scortese chiedergli chi fosse”.

D’altro canto mi sento in dovere di condividere anche questa vignetta. Infatti mi sembra un po’ strana. Tutti chiedono chi sia questo Tonoyasu e appena dopo abbiamo un baloon nel quale c’è un verso di estremo stupore:

E sembra quasi che questo stupore sia riferito a qualcuno dentro la casa che ha finalmente ricordato che sia questo Tonoyasu. Volendo spezzare una lancia a favore di questa scena, possiamo dire che Tonoyasu ha fatto tutto lui, sa chi è Kin’emon, conosce Momonosuke eccetera, ed è entrato di sua spontanea volontà all’interno della stanza in cui c’erano tutti. Se fosse stata una spia, gli sarebbe bastato osservare da lontano e andare a riferire ad Orochi. Invece no, lui è entrato, si è presentato, ha mostrato le sue buone intenzioni eccetera eccetera. Resta il fatto che Oda, secondo me, poteva scriverla meglio questa parte.

Non è possibile che una come Shinobu, che ha rotto il cazzo a Law sulla questione di Bepo e nello specifico sul fatto che un suo sottoposto avesse potuto spifferare i piani sotto tortura, mentre su Tonoyasu lei non voglia approfondire di più solo perché “Sembrava scortese”. Si tratta di un piano che va avanti da vent’anni, bisogna essere sempre molto meticolosi.

Ma il fatto che Oda voglia nascondere l’identità di Tonoyasu – almeno per ora – va benissimo, solo fallo in un altro modo. Esempio: Kanjuro o Shinobu chiedono finalmente chi egli sia. Lui avrebbe potuto rispondere con qualcosa tipo: “Eh, io sono un vecchio amico. Vi basti sapere che sono un alleato – iyo!” o comunque qualcosa di simile. Avrebbe creato suspense (perché ogni lettore si sarebbe chiesto ugualmente chi egli fosse) e non avrebbe ridicolizzato la cosa.

Vabè, andiamo avanti, che ho perso anche fin troppo tempo su sta cosa:

TOKO È LA FIGLIA DI TONOYASU

Questa è un’informazione talmente banale che io non ci sono arrivato. In effetti il nesso c’è, padre e figlio ridono sempre come imbecilli. Il fatto che Komurasaki/Hiyori tenga molto a Toko  è riconducibile anche a questa nuova informazione, e cioè che Tonoyasu abbia venduto sua figlia e che Toko stessa ora mandi denaro a lui per tenerlo in vita. Komurasaki potrebbe aver saputo di tutto questo e si sarebbe presa la briga di tenerla sotto la sua ala in modo da farla lavorare e guadagnare, per tenere in vita il povero padre Tonoyasu.

Diciamo che se le cose stanno così, possiamo considerare Komurasaki come una donna estremamente intelligente, capace anche a distanza di aiutare le persone (come in questo caso) o di distruggerle (come nel caso di Bingou). E ora non venitemi a dire che è una ritardata solo perché l’abbiamo vista fare la scema al cospetto di Zoro (e vorrei dire).

Nella Live ho accennato a Hiyori come Nico Robin, entrambe due donne che sono state costrette a crescere troppo in fretta e a diventare repentinamente adulte, bruciando le tappe. Ora entrambe possono godersi la caduta delle loro vecchie maschere e tornare ad essere le bambine che non sono mai state.

RITORNANO LE MAZZATE

Ormai è un must. Ritardato D. Merda deve imparare sta cazzo di tecnica e Hyogorou gli fa da mentore.

Dunque, analizziamo un attimo la questione dell’Haki. Su Wano lo chiamano Ryuuou. Badate bene, questo è il nome che si dà solo all’armatura. Dico questo perché Oda, molto probabilmente, ha voluto ricalcare un concetto fondamentale: in un paese isolato dal mondo, i nomi delle tecniche cambiano.

Se ci pensate c’è stato un altro paese completamente isolato nel quale l’Haki aveva un altro nome.

IL MANTRA DI SKYPIEA

Ecco l’esempio calzante che ha voluto fare Oda. A Skypiea si chiama Mantra perché semplicemente gli abitanti non avevano coscienza dell’Haki dell’Osservazione e quindi l’isolazionismo li ha portati a battezzarlo con un altro nome. Stessa cosa a Wano, Paese isolato nel quale l’Armatura assume un altro nome pur preservando, ovviamente, la stessa forma (perché le Tonalità hanno gli stessi effetti in tutto il mondo). Molto interessante questo parallelismo, ma lo avevamo già accennato la settimana scorsa.

Alla fine questa tecnica è abbastanza semplice, banale e molto “alla Shonen”, cioè prendere un potere interno e portarlo all’esterno. Moltissimi manga con questo target hanno come finalità quella di spostare un potere interno all’esterno per fare mosse fighe. Dragon Ball è l’esempio più calzante, con l’aura che diventa Kamehameha o altro, Bleach con l’energia sprigionata dalle spade, Naruto con il Chakra che dall’interno esce fuori eccetera eccetera.

Piccolo appunto. Mi è piaciuta tantissimo questa scena:

È divertente ma cazzuta al tempo stesso. Fanservice ma interessante. Fa capire la padronanza ormai di Rufy sul Re Conquistatore. Ovviamente sappiamo ancora ben poco su questo potere così enigmatico, però ora come ora, Cappello di Paglia è in grado di padroneggiare almeno la forma che conosciamo noi. Poi sappiamo benissimo che questa forma di Haki si sviluppa a cazzi suoi e non necessita di allenamento.

I QUATTRO IMPERATORI

Quando Rufy chiede a Hyugorou se conosce i Quattro Yonkou, lui risponde di no. Possiamo dedurre quindi che gli Imperatori siano abbastanza recenti come istituzione di pirati, volendo usare questo termine. Usando la Timeline che ho creato io (e di cui vado abbastanza fiero), possiamo notare che prima del colpo di Stato di Kaido ai danni dei Kozuki (20 anni fa) non si accenna minimamente al discorso degli Imperatori, piuttosto all’apice di potere tra Roger e Barbabianca e prima ancora ai Pirati Rox, quindi ad una ciurma nello specifico. Gli Imperatori sono nati dopo

Probabilmente sto dicendo delle banalità, però Hyogororu è andato in prigione 20 anni fa e se non sa chi siano gli Imperatori, sicuramente 20 anni fa gli Imperatori non c’erano. O mi sbaglio? È giusto il mio calcolo? A me sembra di sì. Fatemi sapere se ho detto delle stronzate.

CARIBOU, RAIZO, KAWAMATSU

Iniziamo dal primo. Questo stronzo avrà un peso importante ai fini della trama. Dalle miniavventure dedicate abbiamo visto di come avesse sacrificato suo fratello (che era andato a salvarlo da morte certa) per fuggire. Poi però abbiamo una specie di redenzione con il rimorso per la nonnina eccetera eccetera. Resta però uno stronzo. Raizo dice che questo tizio può fare magie interessanti. Probabilmente si riferisce al fatto che il suo potere, il Numa Numa, permette a Caribou di diventare un uomo-palude e di assorbire qualsiasi cosa, per conservarla e usarla nel momento opportuno. Considerando l’abilità dei ninja di evocare armi con le pergamente (Tenten docet) quella di Caribou è per Raizo semplicemente una magia.

Su Kawamatsu orma non c’è più niente da dire, almeno fin quando non lo libereranno e vedremo il suo design.

GLI ALTRI CAPI YAKUZA

O meglio, oyabun. In pratica Udon è la capitale del rancore, dato che qui dentro c’è tutta la rabbia di Wano nei confronti di Orochi e Kaido.

Caro Hyou, diciamo che anziché “destino” puoi chiamarlo “Plot armor” oppure “strumento narrativo che permette al protagonista di trovarsi nel posto giusto al momento giusto in modo da creare la solita rivoluzione e spodestare il tiranno locale liberando la popolazione”, però è troppo lungo, quindi “Plot Armor” è meglio.

Comunque, ora sappiamo tutti cosa succederà, vero?

BIG MOM È ARRIVATA

Signori, finalmente ci siamo. La Vecchia Signora è entrata (che non è la Juve, anche perché quella è uscita, non è entrata) o comunque sta per entrare nella prigione alla ricerca degli Shiruko che invece sta mangiando quell’altra palla di lardo. Cosa succederà? È molto semplice, Hyogorou parlerà con tutti i capi Yakuza che si convinceranno a fuggire. Nel frattempo verrà liberato anche Kawamatsu ma Rufy purtroppo non riuscirà ancora a padroneggiare il Ryuuou (ormai l’Armatura potenziata la chiamerò così) e quindi dovranno scappare con Linlin che farà la pazza più di quanto non lo sia già.

Il motivo che mi spinge a credere che Rufy non imparerà adesso questa tecnica è perché come al solito sarebbe interessante se la sbloccasse proprio nel combattimento contro Kaido, in pieno stile Shonen dove i power-up si sbloccano durante la battaglia in modo da dare più pathos alla scena. Se ci pensate, perderebbe molto se i fan sapessero che Rufy conoscesse già questa tecnica e la sapesse usare già dall’inizio contro Kaido.

Probabilmente gli verranno in mente i piccoli flashback di Hyogorou e lui li metterà in pratica in quell’esatto momento, prendendo a pugni il nostro bel dragone blu.

Insomma, niente di nuovo sotto il sole.

Ultima cosa, ma ci pensate se per un’ironia assurda, il collare che ora ha Rufy lo indossasse Chopper? E che quindi fosse costretto a rimanere dentro quel cerchio, pena la decapitazione?

Ma quanto sarebbe bello? Intendo Chopper… Intendo Chopper morto…

 

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