Scopriamo le cinque particolarità che contraddistinguono la biologia del Titano Corazzato da quella di tutti gli altri titani
Uno dei più grandi sconvolgimenti di Attack on Titan la verità sui Titani che sono in realtà umani, alcuni addirittura in grado di controllare la loro trasformazione. Sebbene la maggior parte di questi Titani sia priva di intelligenza e buona mobilità, ci sono diversi titani speciali che differiscono dagli altri. Il Titano Corazzato, uno dei primi a comparire, è tra di loro. Successivamente scopriamo la vera identità di questo particolare Titano: Reiner Braun, un membro del reggimento scout.
Mentre il nome e l’aspetto fanno sembrare ovvio il potere del Titano di Reiner, il Titano Corazzato è più di quanto appare. Durante la serie sono stati rivelati più aspetti di questo titano che hanno dipinto Reiner come un nemico formidabile. Ecco cinque cose da sapere sul Titano Corazzato.
Leggi anche: Attack on Titan: i 10 personaggi preferiti dai fan
5 – La corazza
Ovviamente, cominciamo con uno dei tratti più importanti del Titano Corazzato, cui gli deriva anche il nome. Dato come il potere è stato tramandato per molte generazioni, non è da sottovalutare. Ogni volta che Reiner si trasforma, il suo corpo si ricopre di piastre corazzate. A parte alcune giunture scoperte, l’armatura è incredibilmente resistente ed è in grado di resistere alla maggior parte dell’artiglieria della Squadra di Ricognizione, tra cui spade e cannoni. Questa armatura ha anche permesso a Reiner di sfondare il Wall Maria, composto a sua volta da diversi Titani uniti tra loro con l’abilità di indurimento. Inoltre, il Titano Corazzato è riuscito a sopravvivere a una collisione diretta con il Titano Colossale caduto dal Wall Rose.
Altri titani sono in grado di ricoprire il proprio corpo solo temporaneamente e in alcuni punti. La particolarità del Titano Corazzato, quindi, è il modo in cui le sue piastre corazzate rivestono e permeano sul suo corpo. Il Corazzato ha anche dimostrato di essere in grado di indurire le dita per scalare i muri. Inoltre, è in grado di liberarsi di alcune piastre di armatura per aumentare la velocità, pur sacrificando una parte delle sue protezioni.
Leggi anche: 10 villain shonen che meriterebbero un proprio anime
4 – Grande forza e velocità
Il Titano Corazzato eccelle in velocità e forza anche grazie alle abilità fisiche di Reiner. Ad esempio, nel suo primo combattimento con Eren nelle loro forme di Titano, la testa del Titano d’Attacco è stata devastata dai pugni del Corazzato. Il Titano Corazzato è anche abbastanza forte da raccogliere con una mano titani di dimensioni simili o più piccoli e lanciarli con una forza incredibile. Sebbene non sia agile come Eren o Annie, Reiner è ancora in grado di cogliere i suoi nemici alla sprovvista.
Per quanto riguarda la velocità, è uno dei pochi titani mostrati correre velocemente dopo aver guadagnato abbastanza slancio. Come accennato in precedenza, questa velocità combinata con la corazza, lo rendono un efficiente ariete in grado di penetrare ogni fortificazione: l’impatto è devastante.
Leggi anche: I 10 migliori villain di Attack on Titan: ecco la classifica
3 – Spostamento di coscienza
Tra le abilità più strane del Titano Corazzato c’è la capacità di trasferire le funzioni cerebrali ad altre parti del suo corpo. Non è chiaro in che misura questo sia possibile anche ad altri titani, ma Reiner si è comunque dimostrato abbastanza capace ed esperto da riuscire in questa delicata impresa. La cosa più affascinante è come questo possa essere fatto sia nella sua forma umana che in quella titanica. Questo viene mostrato per la prima volta quando Reiner venne pugnalato al collo da Levi, rimanendo tuttavia abbastanza cosciente da potersi trasformare nel Titano Corazzato. Poco dopo questo incidente, il Corazzato viene preso di mira da ripetuti da attacchi nel suo punto più debole. Nonostante ciò, il Corazzato era ancora in grado di muoversi perché Reiner diffuse la sua coscienza nel corpo di Titano attraverso il sistema nervoso.
Sebbene sia una potente carta vincente, l’abilità è descritta come estremamente difficile da realizzare e da utilizzare solo come ultima risorsa. Questo è evidente dopo che Reiner rigenera la testa non ricordando però nulla dell’attacco subito.
Leggi anche: My Hero Academia: i 5 migliori utilizzatori di Quirk
2 – Controllo della rigenerazione
Questa capacità contraddistingue più il corpo umano del possessore dei poteri dei Titani. Rigenerare le ferite è una caratteristica che possiedono tutti e la si nota maggiormente dopo che si è tornati ai propri corpi normali. È interessante notare che Reiner ha dimostrato di avere il pieno controllo su questa abilità, decidendo deliberatamente di non guarire le sue ferite per mantenere la sua copertura all’interno del Corpo di Ricerca. Avremo modo di osservare meglio questa capacità dopo il salto temporale, in altre missioni di infiltrazione.
Leggi anche: I personaggi di ONE PIECE diventano i giganti di Attack on Titan
1 – A rischio di surriscaldamento
Una delle principali caratteristiche dei Titani è l’emissione di calore per evitare il surriscaldamento. Questo di solito avviene con la fuoriuscita di enormi quantità di vapore dai propri corpi. Il Titano Corazzato però si distingue poiché, avendo il corpo ricoperto da piastre, è costretto a rilasciare il calore dalla bocca. Quando ciò avviene, il vapore è talmente concentrato che il Corazzato sembra sputare fuoco. Sebbene sia un dettaglio minore, questo potrebbe portare Reiner a essere inefficiente in situazioni di eccessivo stress fisico.
Fonte: cbr