[Articolo di Rozen]
Quanto sto per scrivere vuole provare a rispondere a questa domanda.
Dall’ultimo capitolo uscito abbiamo potuto apprendere nozioni importanti: il risentimento che la sorella di Sanji prova nei confronti della famiglia, il rapporto che la lega col cuoco ma, cosa più importante, le condizioni per cui il biondo è venuto al mondo, stesse che non vi elencherò ulteriormente di seguito.
Ma perché questa premessa? Semplice, perché Reiju ha detto -o comunque fatto capire- un paio di cose interessanti:
– Quando parla della nascita del fratello fa menzione al quartetto di maschi, da cui solo Sanji è uscito umano. Lei si è esclusa, di conseguenza, da questo conto.
– Ha detto di essere stata modificata per obbedire agli ordini del padre. Questo mi fa pensare che lei abbia subito un processo differente rispetto ai fratelli.
– Ha fatto capire di essere stata testimone della lite fra i genitori, quindi, quando avvenne, lei era già venuta al mondo.
– Ha raccontato che la madre ha dovuto prendere un potente farmaco per cercare di impedire la nascita dei figli modificati, quindi penso che le sostanze in grado di potenziare i nascituri le fossero già state immesse nell’organismo.
A parere mio? Reiju non è altro se non un prototipo dei soldati che, poi, sarebbero diventati i fratelli. Credo sia nata in maniera molto simile ai soldati classici del Germa ma con, in aggiunta, dei geni potenziati ricavati dal corpo della defunta moglie di Vinsmoke senior, cosa che ne spiegherebbe anche la grande somiglianza con la compianta madre.
Una seconda idea è quella di una bambina nata come normale essere umano, ma vittima di modifiche postume, cosa che comunque non mi spiegherebbe totalmente una “mancata sfuriata” di Sola, considerando quanto ci è stato mostrato nel capitolo.
Di sicuro dubito che “Poison Pink” sia nata nella stessa maniera dei fratelli, contando il fatto che, per l’appunto, ha ricordi precedenti alla venuta al mondo dei consanguinei, il che lascia ben capire una sua effettiva maggiore età rispetto ai quattro maschi.
In ogni caso il numero “Zero” di Reiju potrebbe essere una conferma ulteriore del suo ruolo di “prova”: lei è la prima, ma fuori dall’elenco, la numero “Zero” che, appunto, avrebbe poi dato vita a una serie di guerrieri formidabili, inarrestabili e, come abbiamo ben visto, privi di sentimenti.
[Rozen]