Eiichiro Oda spiega che per lui le storie d’amore sono solo un punto fermo dei manga shoujo e che “non è compito suo” disegnarle.
Eiichiro Oda, ritiene che le storie d’amore non appartengano ai manga shonen.
Sandman (@Sandman_AP) ha recentemente condiviso una dichiarazione di Oda tratta da un’intervista del 2009 in cui si discuteva del perché non ci fossero storie d’amore in One Piece.
“Non disegno storie d’amore perché è un manga per ragazzi“, ha detto Oda.
“Le fan femminili mi chiedono di disegnare storie d’amore, ma se vogliono leggerle, dovrebbero leggere manga shoujo, e non è il mio lavoro. Non mi interessa quante donne possano amare Luffy, ma non credo che sia un bene un amore reciproco“.
Sebbene One Piece sia classificato come uno shonen, o manga per ragazzi, la serie ha anche un vasto pubblico femminile. I sondaggi condotti in passato dallo Shonen Jump indicano che circa la metà del pubblico di Oda è costituito da donne.
Ci sono molte storie che si concentrano sui personaggi femminili. L’ultimo film del franchise, Red, ruota attorno a una pop idol di fama mondiale di nome Uta, che intende usare la sua musica per cambiare il mondo.
Il personaggio di Eiichiro Oda si è guadagnato l’amore dei fan di tutto il web, che l’hanno onorata attraverso cosplay e fanart. All’inizio di quest’anno, l’iconica eroina è apparsa anche durante il festival canoro Red-and-White della NHK, esibendosi con la sua canzone, “New Genesis”, per il pubblico di tutto il Giappone.
Articolo tradotto dal web: fonte
One Piece è un manga scritto e disegnato da Eiichirō Oda, serializzato sulla rivista giapponese Weekly Shōnen Jump di Shūeisha dal 19 luglio 1997. La casa editrice ne raccoglie periodicamente i capitoli anche in volumi formato tankōbon, di cui il primo è stato pubblicato il 24 dicembre. L’edizione italiana è curata da Star Comics, che ne ha iniziato la pubblicazione in albi corrispondenti ai volumi giapponesi il 1º luglio 2001. La storia segue le avventure di Monkey D. Luffy, un ragazzo il cui corpo ha assunto le proprietà della gomma dopo aver inavvertitamente ingerito il frutto del diavolo Gomu Gomu. Raccogliendo attorno a sé una ciurma, Luffy esplora la Grand Line in cerca del leggendario tesoro One Piece e inseguendo il sogno di diventare il nuovo Re dei pirati
One Piece è adattato in una serie televisiva anime, prodotta da Toei Animation e trasmessa in Giappone su Fuji TV dal 20 ottobre 1999. L’edizione italiana è edita da Merak Film ed è andata in onda su Italia 1 dal 5 novembre 2001 per poi continuare su Italia 2 nel 2012; inizialmente intitolata All’arrembaggio!, la serie ha avuto diversi cambi di denominazione nel corso delle stagioni, fino ad assestarsi sull’originale One Piece. Toei Animation ha prodotto inoltre 11 special televisivi, 13 film anime, due cortometraggi 3D, un ONA e un OAV. Svariate compagnie ne hanno tratto merchandise di vario genere, come colonne sonore, videogiochi e giocattoli.
One Piece ha goduto di uno straordinario successo. Diversi volumi del manga hanno infranto record di vendite e di tiratura iniziale in Giappone. Con trecento milioni di copie in circolazione al 2014 l’opera è il manga ad avere venduto di più al mondo. Il 15 giugno 2015 è entrato inoltre nel Guinness dei primati come serie a fumetti disegnata da un singolo autore con il maggior numero di copie pubblicate: oltre 320 milioni.