Episodio 889: Imu-sama in 5 minuti

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One Piece Episodio 889: il commento dell’ultima puntata dell’anime di One Piece tratto dal manga ideato e disegnato da Eiichiro Oda

Buon lunedì miei prodi consumatori di anime (scegliete voi come intendere questa frase). Alla fine ci siamo arrivati anche nella versione animata: è apparso colui che siede sul Trono Vuoto, uno dei maggiori plot twist della storia di One Piece, è apparso Imu-sama.

E per gli déi, non avete idea di che casino scoppiò quando apparve nel manga. La domanda che tutti chiedevano, a cui tutti cercavano soluzione, alla quale tutti pretendevano da noi ed altri un’inesistente risposta, era e sarà anche in questi giorni solo una: ma chi cazzo è questo Imu-sama??
Ebbene, oggi lascio esprimere voi. Ditemi, chi cazzo è questo Imu-sama??

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Potreste esservi accorti che almeno 4 delle risposte sono assolutamente assurde e/o insensate. Se non ve ne siete accorti, ho brutte notizie per voi. Oppure per qualche ragione state leggendo questo articolo pur non seguendo per nulla One Piece…
Eppure, non furono affatto pochi coloro che asserivano di aver svelato l’identità di Imu (o Im, o Ym, o Eemoo, o Imposta Municipale Propria), la quale corrisponderebbe niente popò di meno che alla madre di Luffy (perché sì), o a Ener (per via degli occhi…GLI OCCHI!?!? Eddai…) o addirittura in rari casi a Mihawk…

Mi dispiace, Mihawk ha gli occhi gialli nell’anime

La verità è che di questo Imu non sappiamo un cazzo di nulla di niente, inutile indagare. Tuttavia, volendo fare una banalissima ipotesi (che è la stessa che mi porto dietro da qualche anno), Imu è sostanzialmente l’unico Drago Celeste competente che manipola tutti gli altri, ovviamente sta al comando di tutto dietro le quinte, presumo sia decisamente forte anche in combattimento e sarà il PENULTIMO nemico dei nostri eroi (l’ultimo sarà Teach). E le mie illazioni su quest’essere finiscono qui, non ho intenzione di rovinarmi alcuna sorpresa a riguardo ragionandoci su. Certe cose devono poterci sorprendere al 100%, al momento giusto.

Bene, ora parliamo dell’episodio in sé. Prima di iniziare, spammo di nuovo gli articoli dove rispondo alle due domande più comuni che vengono in mente ai detrattori dell’anime (come me…), così da inquadrare meglio la situazione:
Perché l’anime è così lento e non passa ad un moderno format stagionale? Ecco perché.

Perché l’anime non produce filler originali invece di farci rivedere dei flashback? Ecco perché.

Orbene, piccolo avviso se state leggendo solo per sapere quanto valga la pena vedere l’episodio: sono presenti 7 minuti di materiale originale del manga. Sette. E non trovo siano stati adattati benissimo. Davvero un peccato, visto il peso dei contenuti di questo episodio.

Ma andiamo con ordine, partendo da Sabo. In questo episodio il rivoluzionario funge da narratore delle vicende dei Mugiwara pre e post timeskip, col pretesto di ricordare il ruolo di Orso (Orso, non Kuma) nella loro “evoluzione”. E va bene, 3/4 di episodio sono flashback, avrete quasi sicuramente skippato malissimo tutta quella parte (io l’ho messa in fast foward che non si sa mai sbuchi qualcosa), oppure ne avete aprofittato per vedere che disegni tremendi c’erano nell’arco di Sabaody e Amazon Lily. Lo so bene che siete irritati e scazzati. Quindi parliamo di qualcosa, di un dettaglio, che ho apprezzato: la motivazione di Sabo.

Mentre ascoltavo le tutto sommato superflue parole del comandante durante il filler, mi sono reso conto di star quasi empatizzando con lui mentre parlava di Orso. Sappiamo bene quanto Luffy sia importante per Sabo, abbiamo visto giusto settimana scorsa quanto tenga ad Orso, e abbiamo ripassato quanto quest’ultimo sia stato fondamentale e salvifico per i nostri. Alla luce di tutto, è ancora più chiaro e comprensibile quanto Sabo sia maledettamente determinato ad aiutare l’ex re di Sorbet nonché ex collega. Certo, nulla di tutto ciò era fondamentale da mostrare, ma ho trovato il discorso di Sabo su Orso abbastanza coerente e naturale, in quella situazione di attesa. Spero che il buon Bartholomew non faccia una brutta fine, o non troppo brutta…

Si passa poi rapidamente al succo del succo di tutto questo breve (nel manga…) arco narrativo: inizia il Rêverie, o Levely, la Conferenza Mondiale. Sterry cerca il suo posto come gli studenti nuovi cercano la palazzina giusta per le lezioni appena iniziate e si ritrova guardacaso di fianco a Neptune, nel manga questo dettaglio era difficile da notare. Che voi ci crediate o no, il topic più di moda tra i 50 re rappresentativi del Governo Mondiale è, ma guarda un po’, Luffy (carino il modo in cui gongola per la sua taglia stratosferica). Così impressionante che a parlarne c’è anche Lord Dracula in persona.

Che dire, molti regnanti sono disegnati in modo molto approssimativo, tranne forse quelli “principali” magari apparsi per bene nel manga. A proposito, mi sono perso io la scena o non è stato mostrato il regnante che assomiglia vagamente a un Hitler cazzuto?

L’atmosfera è tutto sommato rilassata, non me la immaginavo così leggendola (più grandiosa ma con un filo di tensione), ma a dirla tutta non è male. Alla fine, Ballywood ci ricorda che almeno nelle intenzioni il Rêverie è un incontro costruttivo.

E beh, è arrivato il suo turno:

Imu-sama. Maledetto Imu-sama. Chi cazzo sei, Imu-sama? E perché continuano ad animarti come se fluttuassi facendo il suono dei passi tanto per? Il silenzio durante la sua presenza in camera ci sta, mentre lo zoom drammatico sulle foto lacerate di Luffy, Teach e Shirahoshi, per quanto buono da vedere (merito dell’impostazione già “cinematografica” nel manga secondo me) avrebbe giovato di una OST poco poco più drammatica e forte. Che ne dite, perché Imu-sama ha ridotto così quelle foto? Cos’ha in mente davvero per Teach, Luffy e l’arma Poseidon?Devo purtroppo dirmi insoddisfatto per la scena finale, che se nel manga si conquistava 3/4 di pagina per spiattellarci in faccia come il Trono Vuoto sia una menzogna e come un solo uomo sia probabilmente dietro a quasi tutti gli eventi principali del mondo (comprese misteriose “epurazioni”), nell’anime risulta un po’ troppo…normale. Una “classica” scena di villain reveal come ne abbiamo viste molte in One Piece. A mio parere, Imu-sama meritava molto, molto di più.

Il mio pensiero principale va alla musica. Sapete che melodia avevo in mente mentre leggevo il manga e mi ritrovavo davanti al Re degli Illuminati? Una musica dissonante, che ti mette fortemente a disagio, quasi horror. Ai tempi non avrei saputo fare paragoni, ma oggi potrei dirvi che ciò che più ci si avvicina è la colonna sonora di Tenshi no Tamago, film anime di Mamoru Oshii (avete presente Ghost in the Shell?) estremamente criptico e inquietante. Stiamo parlando di una cospirazione letteralmente mondiale, un uomo (o donna) che ha tra le dita il maledetto mondo, senza che nessuno sappia niente! Penso avrebbe meritato una scena più unica…

Il prossimo episodio sarà incentrato sulla storia mai del tutto narrata del giovanissimo Baffibianchi. La paura del trash c’è, ma potrebbe esserci dietro materiale pensato canonicamente da Oda, quindi voglio essere fiducioso…

[Symonch]

P.S.: partecipate numerosi al FantaOP!

https://www.instagram.com/p/ByU46Ani1g7/

Leggi anche: One Piece Episodio 870: SNAKE-MAN, KATAKURI E LA GRANDE ANIMAZIONE!!

One Piece è un manga scritto e disegnato da Eiichirō Oda, serializzato sulla rivista giapponese Weekly Shōnen Jump di Shūeisha dal 19 luglio 1997. La casa editrice ne raccoglie periodicamente i capitoli anche in volumi formato tankōbon, di cui il primo è stato pubblicato il 24 dicembre. L’edizione italiana è curata da Star Comics, che ne ha iniziato la pubblicazione in albi corrispondenti ai volumi giapponesi il 1º luglio 2001. La storia segue le avventure di Monkey D. Luffy, un ragazzo il cui corpo ha assunto le proprietà della gomma dopo aver inavvertitamente ingerito il frutto del diavolo Gomu Gomu. Raccogliendo attorno a sé una ciurma, Luffy esplora la Grand Line in cerca del leggendario tesoro One Piece e inseguendo il sogno di diventare il nuovo Re dei pirati

One Piece è adattato in una serie televisiva anime, prodotta da Toei Animation e trasmessa in Giappone su Fuji TV dal 20 ottobre 1999. L’edizione italiana è edita da Merak Film ed è andata in onda su Italia 1 dal 5 novembre 2001 per poi continuare su Italia 2 nel 2012; inizialmente intitolata All’arrembaggio!, la serie ha avuto diversi cambi di denominazione nel corso delle stagioni, fino ad assestarsi sull’originale One Piece. Toei Animation ha prodotto inoltre 11 special televisivi, 13 film anime, due cortometraggi 3D, un ONA e un OAV. Svariate compagnie ne hanno tratto merchandise di vario genere, come colonne sonore, videogiochi e giocattoli.

One Piece ha goduto di uno straordinario successo. Diversi volumi del manga hanno infranto record di vendite e di tiratura iniziale in Giappone. Con trecento milioni di copie in circolazione al 2014 l’opera è il manga ad avere venduto di più al mondo. Il 15 giugno 2015 è entrato inoltre nel Guinness dei primati come serie a fumetti disegnata da un singolo autore con il maggior numero di copie pubblicate: oltre 320 milioni.

4 commenti su “Episodio 889: Imu-sama in 5 minuti”

  1. Dalle pochissime immagini di Imu-sama tratte dall’anime, io mi sono concentrato spesso sulle mani. A me sembrano sempre di più mani femminili (al diavolo la teoria della mamma di Rufy). Nell’episodio del cappello gigante si notano delle unghie tipicamente femminili, e in questo episodio notiamo che ha delle mani aggraziate. Conoscendo Oda potrebbero essere dei tranelli per sviare l’identità di Im, oppure hanno deciso di dare indizi minimi solo sul genere sessuale del re di tutto.

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    • Sinceramente non sono riuscito a notare nessun dettagli dalle mani. Se Imu fosse una donna sarei contento, l’ultimo villain donna di spessore chi è stato? Hancock?

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  2. d’accordissimo le scene di imu sama nel manga mettevano più i brividi , manca nell’anime qualcosina compresa la scena in cui gli astri si accorgono sorpresi di lui/lei che si sta avvicinando al trono, quasi più spaventati di quanto mostrato nell’episodio, tuttavia questa misteriosa figura riesce comunque a impressionare e il sottofondo musicale è abbastanza inquietante…
    Non so chi sia imu ma credo di aver capito una cosa su di lui/lei/esso: penso che sia il vero nemico finale di rufy e co. Barbanera è la nemesi di rufy non è esattamente una figura come poteva essere sasuke per naruto ma si avvicina di molto all’idea, è un personaggio che condivide con il protagonista il sogno di diventare re dei pirati e sono pronto a scommettere che per quanto cattivo senza scrupoli possa sembrare, non è il male assoluto di one piece, me lo vedo più simile a una big mom con un passato tragico e cattivi insegnamenti; invece per quanto riguarda imu le cose potrebbero essere diverse, questo è probabilmente il maggiore responsabile delle ingiustizie e dei mali presenti in one piece è questa figura che permette controllando astri governo marina (più o meno direttamente) che i draghi celesti facciano quello che vogliono schiavizzando uccidendo senza pietà ecc. , che intere nazioni spariscano, che nessuno scopra la verità sul passato e che non ci sia sostanzialmente libertà nel mondo…ricordo una cosa a tutti il re dei pirati è la persona più libera del mondo secondo le parole di rufy quindi chi è il nemico naturale/boss finale di one piece? molto semplice quello che nega la libertà più o meno a tutti, l’apice del governo mondiale che si siede sul trono vuoto

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    • Su Barbanera, non lo vedo come il male assoluto. Tuttavia, lo vedo come ultimo gradino di Luffy per diventare Re dei Pirati. L’obbiettivo di Luffy è quello, e non lo raggiungerebbe sconfiggendo Imu (per quanto colpevole e coinvolto in tutto possa essere). Dopo aver sconfitto Imu, magari persino con l’aiuto di Barbanera, a mio parere resterebbe l’ultimo vero ostacolo da superare, ovvero appunto Teach che sarà già diventato Re, Luffy insomma dovrà spodestarlo! Non so se ho espresso bene la mia idea…

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