Non dimenticare di seguirci anche su Telegram! Ti basta cliccare qui!
One Piece Episodio 901: il commento dell’ultima puntata dell’anime di One Piece tratto dal manga ideato e disegnato da Eiichiro Oda
Bene gente, una settimana è passata e un nuovo episodio di One Piece è arrivato. Quello di settimana scorsa ha mostrato i primi vacillamenti dopo i solidi episodi iniziali di Wano. La puntata di oggi sarà migliore?
Risposta breve: no. È una delle tipiche puntate in cui faccio molta fatica a scrivere un commento, visto che non trovo ci sia moltissimo da dire. L’unico caso in cui questo episodio può aver intrattenuto come si deve, secondo me, è quello in cui lo spettatore non segue il manga e può farsi sorprendere dalle vicende/gag. Tuttavia anche queste sono abbastanza limitate, quantitativamente e qualitativamente.
Visto che vedo ancora gente lamentarsi della situazione e chiedersi perché l’anime viene allungato tanto e con contenuti discutibili, invito questa gente a cliccare qui e qui per avere una risposta e mettersi l’anima (e l’anime) in pace.
Ma passiamo all’episodio, rivelando subito i nomi principali dietro al lavoro di oggi, ovvero l’episode director Satoshi Ito e l’animation Director Kazuya Hisada. Alle animazioni non ho in generale nulla da contestare, lo stesso Hisada ha animato una scenetta niente male di suo pugno. Su Ito invece sono abbastanza combattuto, visto che un paio di transizioni tra una scena e l’altra le ho trovate accattivanti, soprattutto il finale: l’occhio di Luffy che brilla di giallo trasformandosi nella O di “TO BE CONTINUED”! Se avete letto qui cosa significa quel colore giallo, capirete cosa sta per succedere anche senza aver letto il manga. Per il resto pero non sono rimasto particolarmente sorpreso dalla regia.
La scenetta niente male pocanzi menzionata, realizzata da Hisada, è la seguente:
Bella, vero? Indubbiamente. Ma i pregi di questa scena temo si limitino alla realizzazione tecnica. Infatti, come sostanzialmente tutti hanno notato, non ha assolutamente alcun senso che un minchione come Batman possa resistere a un cazzotto hakizzato di un Luffy incazzato. E chi cazzo è, Doflamingo??
Ha poco senso anche il fatto che Luffy non raggiunga Gazzellaman con il Gear 2, ma se questo può essere giustificato con esigenze di trama e con le scene del manga, dove può essere inteso che il gifter è già parecchio lontano da prima dell’inseguimento, la superforza di Batman in quella scena filler non trova alcuna giustificazione. Non fate un errore banale biasimando Oda, la decisione è molto probabilmente nata dallo sceneggiatore.
Facendo un breve saluto a Law che ormai ha capito con che rincoglioniti ha a che fare, passiamo alle scene con l’Headliner Holdem. Ribadisco il mio apprezzamento per gli effetti speciali sugli occhi, stavolta quelli del leone:
Tuttavia, non sono molto convinto dell’atmosfera generale della situazione. Nel manga ho avuto l’impressione che fosse tutta una vicenda prevalentemente comica, col leone che si zappa le palle da solo. Nell’anime invece colori e colonna sonora hanno reso la situazione al 90% drammatica. Da un lato aiuta a rendere Holdem minaccioso, dall’altro mi sembra un lieve snaturamento del materiale originale. Qui non riesco a valutare oggettivamente il lavoro di Ito. Aver già letto il manga, inoltre, mi farebbe fare considerazioni in più a riguardo, ma eviterò spoiler.
Sinceramente, signori, non ho molto altro da dire al momento, e non sono nemmeno in condizioni di scrivere troppo ora come ora. Se ci sono altri aspetti ci cui vorreste discutere, prego usciteli senza indugio qui sotto nei commenti (o sulla nostra pagina Facebook). See ya!
[Symonch]
https://www.instagram.com/p/ByU46Ani1g7/
Leggi anche: One Piece Episodio 870: SNAKE-MAN, KATAKURI E LA GRANDE ANIMAZIONE!!
One Piece è un manga scritto e disegnato da Eiichirō Oda, serializzato sulla rivista giapponese Weekly Shōnen Jump di Shūeisha dal 19 luglio 1997. La casa editrice ne raccoglie periodicamente i capitoli anche in volumi formato tankōbon, di cui il primo è stato pubblicato il 24 dicembre. L’edizione italiana è curata da Star Comics, che ne ha iniziato la pubblicazione in albi corrispondenti ai volumi giapponesi il 1º luglio 2001. La storia segue le avventure di Monkey D. Luffy, un ragazzo il cui corpo ha assunto le proprietà della gomma dopo aver inavvertitamente ingerito il frutto del diavolo Gomu Gomu. Raccogliendo attorno a sé una ciurma, Luffy esplora la Grand Line in cerca del leggendario tesoro One Piece e inseguendo il sogno di diventare il nuovo Re dei pirati
One Piece è adattato in una serie televisiva anime, prodotta da Toei Animation e trasmessa in Giappone su Fuji TV dal 20 ottobre 1999. L’edizione italiana è edita da Merak Film ed è andata in onda su Italia 1 dal 5 novembre 2001 per poi continuare su Italia 2 nel 2012; inizialmente intitolata All’arrembaggio!, la serie ha avuto diversi cambi di denominazione nel corso delle stagioni, fino ad assestarsi sull’originale One Piece. Toei Animation ha prodotto inoltre 11 special televisivi, 13 film anime, due cortometraggi 3D, un ONA e un OAV. Svariate compagnie ne hanno tratto merchandise di vario genere, come colonne sonore, videogiochi e giocattoli.
One Piece ha goduto di uno straordinario successo. Diversi volumi del manga hanno infranto record di vendite e di tiratura iniziale in Giappone. Con trecento milioni di copie in circolazione al 2014 l’opera è il manga ad avere venduto di più al mondo. Il 15 giugno 2015 è entrato inoltre nel Guinness dei primati come serie a fumetti disegnata da un singolo autore con il maggior numero di copie pubblicate: oltre 320 milioni.