Scopriamo assieme i cinque migliori anime tratti da una visual novel
TOP 5 ANIME TRATTI DA VISUAL NOVEL – Le visual novel sono una categoria di videogioco che ha avuto origine e successo in Giappone. Questa tipologia di videogioco offre una storia interattiva raccontata in gran parte tramite testo. Il giocatore fa delle scelte durante la lettura della storia, influenzando l’andamento della trama e l’evoluzione dei personaggi.
Ovviamente, il successo di titoli nati come visual novel ha portato alla lavorazione di altrettanti anime di successo. Scopriamo quindi i cinque migliori anime tratti da visual novel.
5 – Clannad, 2007 (8.04/10)
La storia segue le vicende di Tomoya Okazaki, uno studente all’ultimo anno di liceo che viene considerato da molti un pessimo elemento a causa della sua pigrizia e del suo carattere a volte ribelle. Un giorno, mentre si reca a scuola, incontra Nagisa Furukawa, una ragazza dolcissima ma che ha molte difficoltà a relazionarsi con gli altri; se ciò non bastasse, a causa dei suoi problemi di salute, Nagisa si era assentata troppo da scuola per cui è stata costretta a ripetere l’anno. Tra i due ragazzi si instaura un rapporto di amicizia e Tomoya decide di aiutare Nagisa nel suo progetto: aprire un club di teatro. -animeclick
Clannad è una visual novel giapponese sviluppata da Key e pubblicata il 28 aprile 2004 per Microsoft Windows. A differenza dei due titoli precedenti di Key, Kanon ed Air, pubblicati prima come giochi per adulti e poi censurati e riadattati per un pubblico più giovane, Clannad è concepito direttamente come un gioco rivolto a tutte le età. Oltre ai port per le console PlayStation 2, PlayStation Portable, Xbox 360, PlayStation 3 e PlayStation Vita, la versione Full Voice del gioco viene pubblicata su Steam da Sekai Project.
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La prima parte della storia, School Life, ruota attorno a Tomoya Okazaki, un delinquente delle superiori che incontra diverse persone durante il suo ultimo anno di liceo. Tra queste cinque ragazze che verranno aiutate da lui a risolvere i loro problemi. La seconda parte, chiamata After Story, segue invece la sua vita da adulto dopo aver conseguito il diploma. Il gameplay di Clannad si basa su una struttura ramificata che offre al giocatore l’opportunità di scegliere tra vari percorsi d’interazione (routes), incentrati su una delle cinque ragazze o su altri personaggi incontrati nel corso della storia.
4 – Fate/stay night: Unlimited Blade Works, 2014 (8.21/10)
Shirou Emiya è un normale studente che viene improvvisamente trascinato in una guerra per ottenere il Santo Graal, un oggetto capace di esaudire qualunque desiderio. Tutti i partecipanti devono usare spiriti eroici chiamati Servant per combattere tra di loro, tuttavia, dato che Shirou è un novizio e privo delle abilità magiche necessarie, deve unirsi a Rin Tohsaka per sopravvivere alle battaglie. Questa è solo una soluzione temporanea, dato che Archer, il Servant di Rin, detesta Shirou per qualche sconosciuta ragione. -animeclick
Fate/stay night: Unlimited Blade Works è una serie televisiva anime prodotta dallo studio ufotable. È un adattamento delle vicende della seconda route omonima narrata nella visual novel Fate/stay night pubblicata da Type-Moon, concepita da Kinoko Nasu ed illustrata da Takashi Takeuchi. La serie è stata trasmessa in Italia tramite simulcast da parte di VVVVID su concessione di Dynit, venendo doppiata da quest’ultima e infine ripubblicata sul medesimo sito in edizione italiana, diventando la prima incarnazione animata del franchise Fate ad essere pubblicata nel Paese.
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Facente parte del Fate/stay night multimedia projet, la serie fu presentata durante una conferenza stampa dedicata tenutasi nel luglio 2014 dove fu annunciata contemporaneamente la messa in produzione di un’opera animata (rivelatasi successivamente una trilogia di lungometraggi) basata sulla terza route Fate/stay night: Heaven’s Feel, in occasione del decennale dall’uscita della novel originale.
3 – When They Cry – Kai, 2007 (8.21/10)
“Higurashi no Naku Koro ni” non faceva altro che confondere lo spettatore attraverso una serie di cicli ripetitivi e apparentemente insensati. Al contrario, questa seconda serie fa finalmente luce sulla storia di Hinamizawa, preoccupandosi di risolvere tutti i misteri e di dare una risposta a tutte le domande lasciate in sospeso. Continua il ciclo infinito di morte e odio che ha colpito il piccolo villaggio: Rika Furude, l’unica testimone di queste tragedie, cerca una via d’uscita con l’aiuto dei suoi amici senza sapere però se esiste effettivamente. -animeclick
Higurashi no naku koro ni, altresì conosciuto semplicemente come When They Cry nell’America del Nord, è una sound novel giapponese di genere giallo prodotta dalla 07th Expansion.
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I giochi sono basati sul motore grafico NScripter e possono essere eseguiti su Microsoft Windows. Il primo gioco della serie, intitolato Onikakushi-hen, è pubblicato il 10 agosto 2002. L’ottavo e ultimo gioco, intitolato Matsuribayashi-hen, è pubblicato il 13 agosto 2006. I primi quattro giochi sono raccolti sotto il titolo Higurashi no naku koro ni, mentre gli ultimi quattro sotto il titolo Higurashi no naku koro ni kai. Un fan disc extra, dal nome Higurashi no naku koro ni rei, è pubblicato il 31 dicembre 2006. In aggiunta alla serie originale sono stati creati dei nuovi archi narrativi nella versione manga e nel videogioco per PlayStation 2 e Nintendo DS per espandere la storia. La serie si basa su un gruppo di giovani amici e su degli strani eventi che accadono nel villaggio rurale Hinamizawa dove essi vivono.
Sono stati prodotti due set di Drama-CD, uno dalla Wayuta e uno dalla Frontier Works. La trasposizione letteraria dei giochi è pubblicata dalla Kōdansha Box tra il 2 agosto 2007 e l’8 marzo 2009. La versione manga basata sui giochi, iniziata da otto differenti mangaka che hanno lavorato separatamente su uno-tre dei vari archi narrativi, è pubblicata dalla Square Enix e dalla Kadokawa Shoten. Due serie anime, basate sul manga giapponese, sono prodotte dallo Studio Deen rispettivamente nel 2006 e nel 2007; un terzo anime è stato pubblicato come un OAV nel 2009. Un film live action, diretto da Ataru Oikawa, ha debuttato nei cinema giapponesi nel maggio 2008; il suo seguito è stato pubblicato nel maggio 2009.
2 – Clannad: After Story, 2008 (8.95/10)
La seconda stagione di “Clannad” riparte esattamente dove si era interrotta la prima. Tomoya e Nagisa trascorrono spensieratamente gli ultimi mesi di scuola prima del diploma. Una volta terminata la scuola, poi, si ritroveranno a dover affrontare i problemi tipici della vita adulta, come la ricerca di un lavoro e la costruzione di una famiglia. Il futuro, però, sembra essere costellato di poche luci e molte ombre. -animeclick
Clannad è una visual novel giapponese sviluppata da Key e pubblicata il 28 aprile 2004 per Microsoft Windows. A differenza dei due titoli precedenti di Key, Kanon ed Air, pubblicati prima come giochi per adulti e poi censurati e riadattati per un pubblico più giovane, Clannad è concepito direttamente come un gioco rivolto a tutte le età. Oltre ai port per le console PlayStation 2, PlayStation Portable, Xbox 360, PlayStation 3 e PlayStation Vita, la versione Full Voice del gioco viene pubblicata su Steam da Sekai Project.
La versione per PC è stata il gioco bishōjo più venduto in Giappone al momento della sua pubblicazione. Anche successivamente si è mantenuta tra i primi cinquanta titoli di maggior successo registrati nelle classifiche nazionali delle vendite. Uno spin-off per adulti, intitolato Tomoyo After: It’s a Wonderful Life, è dedicato a una delle cinque eroine, Tomoyo Sakagami.
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1 – Steins;Gate, 2011 (9.10/10)
La serie è incentrata sulle avventure di un gruppo di amici che, modificando un apparecchio a microonde, riescono a creare un congegno in grado di mandare messaggi nel passato. Tuttavia, le loro sperimentazioni non passeranno inosservate perchè esse rappresentano un punto di partenza per la creazione della macchina del tempo. Nel giro di breve tempo un’organizzazione inizierà a dar loro la caccia con lo scopo di appropriarsi di queste scoperte e sfruttarle per i loro interessi. Per Rintaro Okabe e i suoi amici inizierà un’estenuante caccia all’uomo a cui i ragazzi tenteranno di sfuggire in tutti i modi, anche alterando il tempo. -animeclick
Steins;Gate è una visual novel giapponese sviluppata da 5pb. e Nitroplus e pubblicata per Xbox 360 il 15 ottobre 2009. È il secondo videogioco della serie Science Adventure di 5pb. e Nitroplus, preceduto da Chaos;Head e seguito da Robotics;Notes.
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Steins;Gate è ambientato nell’estate del 2010, ovvero circa un anno dopo gli eventi narrati in Chaos;Head, ad Akihabara, un famoso distretto di Tokyo. Alcuni edifici del luogo, come il Palazzo della Radio, possono essere addirittura individuati nelle immagini di sfondo del videogioco. Secondo Chiyomaru Shikura, che ha diretto la progettazione di Steins;Gate, è scelta come ambientazione proprio Akihabara poiché è una zona dove i pezzi hardware possono essere acquistati piuttosto facilmente. Ciò la rende il posto ideale per le persone interessate ad inventare e ad ingegnarsi con le cose.
Le nozioni di tempo e viaggio nel tempo sono i temi principali del gioco. Tuttavia anche il concetto di causa ed effetto ha un posto di rilievo nel corso della storia. Il protagonista viaggia indietro nel tempo numerose volte per eseguire azioni differenti nel tentativo di alterare ciò che è successo nel futuro.
L’adattamento anime è stato acclamato dalla critica. Anime News Network ha dato alla serie una valutazione complessiva pari ad una A-, assegnando in particolar modo una A alla storia. Il recensore Carlo Santos ha descritto l’anime un “capolavoro thriller” e “uno dei thriller fantascientifici più avvincenti della storia degli ultimi anime”. Inoltre conclude aggiungendo che la serie ha un “concetto di viaggio nel tempo ben documentato” e dei “personaggi memorabili”. La sua “trama costantemente sorprendente” lo rende “un thriller supremo capace di tenere incollati alla sedia”.
Fonte: cbr