Personaggi anime femminili ben scritti possono essere una rarità negli anime, ma queste donne meritano sicuramente tanta attenzione
Una delle critiche più comuni agli anime è che non vi sono personaggi femminili ben scritti. Mentre alcune servono solo da interesse amoroso per il protagonista, altre sono usate solo come convenienti oggetti di trama per mostrare i miglioramenti dei personaggi maschili. Tuttavia, ci sono molte donne ben scritte negli anime che meritano la stessa, se non più, attenzione delle loro controparti maschili.
Che siano o meno protagoniste, questi personaggi femminili hanno mostrato un’enorme crescita nel corso delle loro rispettive serie. Alcune hanno storie complesse, mentre altre esulano dalla tipica damigella in pericolo e si fanno strada come ammirabili eroine.
10/10 – Rukia
In Bleach, Rukia Kukichi è una dei personaggi più simpatici e si erge come una delle eroine shonen meglio scritte del suo tempo. Sfortunatamente, non ha avuto tanto spazio sullo schermo semplicemente perché la serie è pienissima di personaggi. Nonostante, ciò non le porta via i suoi vari traguardi.
Il suo sviluppo in Bleach è stato realistico e credibile. E’ un personaggio molto sfaccettato, che prova che solide eroine devono sempre avere delle sfumature. La sua più grande forza è che non è mai a una sola dimensione, o noiosa.
9/10 – Yona
Prima del colpo di stato in Yona – La Principessa Scarlatta, la Principessa Yona era all’oscuro di una delle crude realtà del suo mondo. Nascosta in un fastoso castello, Yona non si era mai dovuta preoccupare delle conseguenze politiche delle azioni di suo padre, fino a quando non viene ucciso da Su-won.
Come lei e Hak abbandonano il regno, Yona decide di imparare a combattere per se stessa. Nel suo viaggio per trovare i quattro draghi, la risoluzione di Yona ha sorpreso persino Hak, che non sapeva lei dotasse di un tale spirito combattivo, nonostante fossero amici di infanzia.
8/10 – Kagura
In molti modi, Kagura rappresenta la controparte femminile di Gintoki, in Gintama. E’ pigra, cruda, e ha diverse abitudini che non sono tipicamente associate a personaggi femminili negli anime. All’inizio può sembrare come un personaggio dalla vena comica. Tuttavia, è uno dei personaggi più complessi della serie.
Il suo passato è uno dei più interessanti della serie. Lei proviene dalla tribù Yato, un regime oppressivo e assetato di sangue, in cerca di potere. Kagura aveva il peso di troppe aspettative su di lei, quindi si ribellò e lasciò il suo pianeta natale per trovare la felicità.
7/10 – Nobara
Nobara Kugisaki di Jujutsu Kaisen rimane sempre fedele a se stessa e si rifiuta di piegarsi alle regole di chiunque altro. Non ha mai paura di sporcarsi le mani, e farebbe qualsiasi cosa per vincere.
Nobara ha provato più e più volte che ha ciò che serve per farsi strada nel pericoloso mondo della stregoneria. Non si tira mai indietro dallo scontro, e ha spesso rubato la scena ad altri personaggi.
6/10 – Nana
Nana Osaki di Nana è una delle più riconoscibili protagonisti anime di tutti i tempi. Non solo per via del suo aspetto, ma la sua tempra ribelle l’ha resa molto amata dai fan. Nana ha passato molte brutte situazioni nel corso della sua vita. La madre l’ha abbandonata, quindi è cresciuta con la nonna.
Lei però era abusiva, e non le permetteva di esprimersi attraverso la moda come lei desiderava. Nana venne sospesa da scuola sotto falsa accusa di prostituzione, e si è messa in una relazione complicata. Ma nonostante tutto, non ha mai lasciato che queste cose interferissero col suo sogno di diventare una musicista.
5/10 – Nico Robin
In One Piece, Nico Robin si presenta inizialmente come nemica. E’ l’ex vice presidente della Baroque Works, un’organizzazione di cacciatori di taglie gestita da Crocodile. Lasciò l’organizzazione in favore della Ciurma di Cappello di Paglia, e nonostante nessuno si fidasse di lei all’inizio, Nico Robin si è guadagnata il loro rispetto provando la sua lealtà a Rufy.
Le sue abilità sono indispensabili per trovare il One Piece, e la sua calma e maturità bilanciano il resto della ciurma, piena di personalità turbolente.
4/10 – Tohru
In Fruits Basket, Tohru Honda sembra all’inizio soffocantemente gentile. Sempre facendo monologhi e andando per la tangente con bizzarre analogie, sembra che Tohru sia dolorosamente preoccupata dei bisogni degli altri e abbia bisogno di mettere la sua sicurezza nel dimenticatoio. Il suo modo di parlare eccessivamente educato e la sua generale ingenuità preoccupano chi le sta a fianco.
Si scopre che Tohru è cresciuta estremamente sola dopo la morte del padre. Lei voleva essere come lui, perciò ha cominciato a parlare in keigo (linguaggio onorifico giapponese) per ottenere il rispetto della sua famiglia. La maggior parte della sua famiglia ha verbalmente abusato lei e sua madre, perciò tutto quello che fa lo fa per nascondere la sua solitudine.
3/10 – Makima
In Chainsaw Man è ovvio dall’inizio che qualcosa non va con Makima. Nonostante si presenti gentile e caritatevole con Denji e gli spettatori, è da subito chiaro che lo stia adescando. Makima intontisce Denji con avance sessuali e possibilità amorose solo in modo che lui faccia qualsiasi cosa gli chieda.
In realtà a Makima non importa di Denji. Tuttavia ammira profondamente il Diavolo Motosega, che ritiene sia la chiave per inaugurare il suo mondo ideale. Makima è una maestra manipolatrice, e la sua vera identità ha molto più senso dopo aver analizzato criticamente la sua personalità.
2/10 – Maki
Jujutsu Kaisen è apprezzato per i suoi personaggi femminili ben scritti, e Maki è sicuramente nella prima linea di tale ammirazione. La storia del clan Zen’in è capace di mettere in secondo piano persino quella del clan Uchiha di Naruto. Nonostante la sua incapacità di vedere l’energia malefica, Maki è andata contro ogni previsione ed è diventata un potente stregone.
Maki ha sofferto un terribile abuso nel suo clan, perciò si è ribellata e ha cominciato a studiare all’Istituto di Arti Occulte per affinare le sue abilità come stregone. Più avanti nel manga, ottiene la vendetta finale sul suo can, e adesso è imbattibile. Chiunque la sottovaluti commette il peggior errore della sua vita.
1/10 – Jolyne Kujo
In quanto prima protagonista femminile di Le Bizzarre Avventure di JoJo, Jolyne ha lasciato il segno nella serie con una stile e personalità eleganti, oltre doti di combattimento molto dure. Per via di come è cresciuta, sembrava la tipica adolescente ribelle. Tuttavia, ha imparato a responsabilizzarsi. Ha realizzato che poteva dipendere solo da se stessa, specialmente dopo essere stata incolpata di un omicidio che non aveva commesso.
Jolyne condivide molti tratti con i predecessori della famiglia Joestar. Ha una risolutezza incrollabile, e non ha paura di mettere le persone al loro posto. Non perdona, né si dimentica degli errori altrui. Jolyne è sicuramente uno dei migliori personaggi femminili degli anime di tutti i tempi.
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