Il figlio di Ryuma perso nel tempo – TEORIA

9172

Possibile che Ryuma avesse un figlio e che quest’ultimo sia stato mandato avanti nel futuro con un compito ben chiaro? Scopriamolo in questa nuova folle teoria

Bentornati con un nuovo appuntamento di The Big Merd Theory, la rubrica in cui riportiamo le teorie più folli del web. A deliziarci quest’oggi ci pensa l’utente Nameless-san del forum “Worstgen”. Ecco a voi la sua teoria che ha come protagonista un ipotetico figlio di Ryuma! Buona lettura. 

Ps: la teoria è stata scritta prima della sconfitta di Kaido (e ovviamente non si è realizzata). 

Una delle caratteristiche principali di Oda è quella di utilizzare i tratti caratteristici di ogni personaggio e legarli al proprio racconto. Per esempio, Luffy ama la libertà, il cibo e sorridere. Oda lo ha reso un liberatore di popoli che vuole portare gioia – e cibo – a chi ne ha bisogno. 

E per quanto riguarda Zoro? La caratteristica principale dello spadaccino è quella di perdersi in continuazione. Quindi, probabilmente Oda farà in modo che questo suo “vizio” vada a coincidere con ciò che sta raccontando. 

Al momento non sappiamo molto delle origini dello spadaccino, l’autore di One Piece ha deciso di tenercele nascoste. Ma presto potremmo scoprire la verità. Ecco cosa penso. 

Il vero padre di Zoro è Ryuma. Zoro viene dal passato ed è stato mandato nel futuro da Toki con l’obiettivo di uccidere Kaido. Toki, grazie al suo potere, potrebbe essere in grado di vedere in futuro e quindi potrebbe aver visto il destino di Zoro. Lo spadaccino ovviamente non sa di questa cosa e ciò lo renderebbe un personaggio che si è “perso nel tempo”. Almeno fin quando non è giusto a Wano, dove inconsciamente è riuscito ad avere familiarità con il luogo. 

ryuma

Ovviamente leggendo quanto appena detto potreste contestarmi con due domande: 

  1. Se è Zoro che sconfiggerà Kaido, perché Toki ha mandato anche i Foderi Rossi nel futuro? Del resto, dovrebbero essere loro le 9 ombre che porteranno l’alba a Wano.
  2. Zoro è più debole di Kaido, come farà a sconfiggerlo? 

 Rispondiamo a queste domande, entrando nel vivo della teoria. 

Kaido sarà sconfitto ed ucciso al termine del terzo atto, ma lo scontro non terminerà lì. Al momento della morte dell’Imperatore, Moria arriverà a Wano e darà vita al suo cadavere. La situazione a quel punto sarà disperata, perché anche Luffy dopo il primo scontro con Kaido sarà KO. 

E Zoro? Abbiamo visto che dopo lo scontro con King, Zoro è svenuto ed ha incontrato il triste mietitore. Il triste mietitore però non è li per prendere la vita di Zoro, bensì per allenarlo. In realtà, si tratta dello spirito della Enma che ha permesso allo spadaccino di visitare gli inferi e incontrare suo padre Ryuma. 

Oda ci mostrerà l’incontro tra i due, Ryuma allenerà in modo accelerato Zoro negli inferi, gli rivelerà le sue origini e poi lo riporterà su Onigashima per affrontare Kaido. Grazie al nuovo allenamento, Zoro sconfiggerà Zombie Kaido e su Wano tornerà alba, facendo avverare la profezia di Toki. 


Se vuoi sostenere il nostro lavoro, offrici un caffé


One Piece

 è un manga scritto e disegnato da Eiichirō Oda, serializzato sulla rivista giapponese Weekly Shōnen Jump di Shūeisha dal 19 luglio 1997. La casa editrice ne raccoglie periodicamente i capitoli anche in volumi formato tankōbon, di cui il primo è stato pubblicato il 24 dicembre. L’edizione italiana è curata da Star Comics, che ne ha iniziato la pubblicazione in albi corrispondenti ai volumi giapponesi il 1º luglio 2001.

La storia segue le avventure di Monkey D. Luffy, un ragazzo il cui corpo ha assunto le proprietà della gomma dopo aver inavvertitamente ingerito il frutto del diavolo Gomu Gomu. Raccogliendo attorno a sé una ciurma, Luffy esplora la Grand Line in cerca del leggendario tesoro One Piece e inseguendo il sogno di diventare il nuovo Re dei pirati

One Piece è adattato in una serie televisiva anime, prodotta da Toei Animation e trasmessa in Giappone su Fuji TV dal 20 ottobre 1999. L’edizione italiana è edita da Merak Film ed è andata in onda su Italia 1 dal 5 novembre 2001 per poi continuare su Italia 2 nel 2012; inizialmente intitolata All’arrembaggio!, la serie ha avuto diversi cambi di denominazione nel corso delle stagioni, fino ad assestarsi sull’originale One Piece.

Toei Animation ha prodotto inoltre 11 special televisivi, 13 film anime, due cortometraggi 3D, un ONA e un OAV. Svariate compagnie ne hanno tratto merchandise di vario genere, come colonne sonore, videogiochi e giocattoli.

One Piece ha goduto di uno straordinario successo. Diversi volumi del manga hanno infranto record di vendite e di tiratura iniziale in Giappone. Con trecento milioni di copie in circolazione al 2014 l’opera è il manga ad avere venduto di più al mondo. Il 15 giugno 2015 è entrato inoltre nel Guinness dei primati come serie a fumetti disegnata da un singolo autore con il maggior numero di copie pubblicate: oltre 320 milioni.

Lascia un commento


Il periodo di verifica reCAPTCHA è scaduto. Ricaricare la pagina.