Il quarto Road Poneglyph? Ecco dove potrebbe trovarsi!

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Il volumetto speciale “One Piece Road to Laugh Tale” suggerisce dove potrebbe trovarsi il quarto Road Poneglyph

Con le sconfitte di Kaido e Big Mom che hanno sancito la fine del lunghissimo arco narrativo dedicato agli imperatori, Eiichiro Oda e Shueisha hanno deciso di mettere in pausa One Piece per 4 settimane in modo da dare al maestro il tempo di riposare e preparare la parte che porterà alla fine dell’opera. In questo periodo di sosta, però, i lettori del Weekly Shonen Jump, la rivista che ogni settimana pubblica il capitolo di One Piece in Giappone, non resteranno a mani vuoti. Ad ogni numero della rivista, infatti, per ognuna delle settimane di sosta, sarà allegato con un volume speciale intitolato “Road to Laugh Tale“, in cui saranno riportate informazioni generali sul manga e alcuni degli schizzi di Oda per la creazione dei suoi personaggi. 

Il primo volume dello speciale è uscito in Giappone ed ha rivelato un’informazione interessante. Parlando dell’ultimo Road Poneglyph (una delle quattro pietre rosse grazie alle quali si è in grado di giungere a Laugh Tale), vengono suggerite 3 isole in cui potrebbe trovarsi: 

  • Elbaf (l’isola dei giganti)
  • Hachinosu (isola dei pirati, al momento sotto il controllo di Barbanera)
  • Vira (isola del Paradiso, soltanto nominata da Noland e Nami e liberata dai Rivoluzionari)

Tra le tre, quelle che incuriosisce di più è sicuramente Vira. Cosa c’è su quest’isola? Perché inserirla tra le possibilità insieme a due isole di cui sapevamo l’importanza come Hachinosu e Elbaf?

Al momento non abbiamo altre informazioni e non possiamo sapere quanto peso dare a quest’informazione. Potrebbe trattarsi di un vero indizio, ma anche di un semplice modo per mescolare le carte più di quanto già siano. Non ci resta che attendere il ritorno di One Piece, sperando che Oda voglia dissipare quanto prima ogni nostro dubbio. 


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One Piece

 è un manga scritto e disegnato da Eiichirō Oda, serializzato sulla rivista giapponese Weekly Shōnen Jump di Shūeisha dal 19 luglio 1997. La casa editrice ne raccoglie periodicamente i capitoli anche in volumi formato tankōbon, di cui il primo è stato pubblicato il 24 dicembre. L’edizione italiana è curata da Star Comics, che ne ha iniziato la pubblicazione in albi corrispondenti ai volumi giapponesi il 1º luglio 2001.

La storia segue le avventure di Monkey D. Luffy, un ragazzo il cui corpo ha assunto le proprietà della gomma dopo aver inavvertitamente ingerito il frutto del diavolo Gomu Gomu. Raccogliendo attorno a sé una ciurma, Luffy esplora la Grand Line in cerca del leggendario tesoro One Piece e inseguendo il sogno di diventare il nuovo Re dei pirati

One Piece è adattato in una serie televisiva anime, prodotta da Toei Animation e trasmessa in Giappone su Fuji TV dal 20 ottobre 1999. L’edizione italiana è edita da Merak Film ed è andata in onda su Italia 1 dal 5 novembre 2001 per poi continuare su Italia 2 nel 2012; inizialmente intitolata All’arrembaggio!, la serie ha avuto diversi cambi di denominazione nel corso delle stagioni, fino ad assestarsi sull’originale One Piece.

Toei Animation ha prodotto inoltre 11 special televisivi, 13 film anime, due cortometraggi 3D, un ONA e un OAV. Svariate compagnie ne hanno tratto merchandise di vario genere, come colonne sonore, videogiochi e giocattoli.

One Piece ha goduto di uno straordinario successo. Diversi volumi del manga hanno infranto record di vendite e di tiratura iniziale in Giappone. Con trecento milioni di copie in circolazione al 2014 l’opera è il manga ad avere venduto di più al mondo. Il 15 giugno 2015 è entrato inoltre nel Guinness dei primati come serie a fumetti disegnata da un singolo autore con il maggior numero di copie pubblicate: oltre 320 milioni.

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