L’OTTOCENTOTRENTACINQUE

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[dolcetto o scherzetto?]

 

FRATELLI!

 

Partiamo subito belli carichi dato che in questo capitolo ci sono alcune cose da dire:

 

LEAVE OR LIFE?

 

In pratica Whole Cake Island non è tutto questo sogno politico utopico di cui alcuni parlavano, ma neanche per “sogno”. Chi diceva che questa nazione fosse un territorio in cui sperimentare nuove strategie politiche ha sbagliato di grosso. Ma d’altronde era evidente, no?

 

Beh, evidentemente no…

 

Sotto Totland c’è davvero la merda più totale. Ogni sei mesi la gente va in una specie di chiesa e in fila “dà” l’eucaristia. Penso che Oda volesse dare proprio questa impressione. Le incarnazioni di Big Mom, questi omini neri, al posto di dare il “corpo di Cristo”, lo prendono, e lo accumulano in modo che Linlin li possa riutilizzare (ci arriveremo…).

Il problema è palese:

 

PERCHE’ LA GENTE E’ FELICE DI DONARE PARTE DELLA SUA VITA IN CAMBIO DI PROTEZIONE?

 

Voglio dire, abbiamo visto cosa succede quando parte di testa Linlin, quindi dov’è tutta questa sicurezza? Perché delle persone dovrebbero scegliere di stare in un posto simile, e magari non trasferirsi da un’altra parte rischiando di essere attaccati dai pirati, anziché stare a Totland ed avere il rischio che un’imperatrice pazza inizi a dare di matta?

 

Il gioco vale davvero la candela?

 

Io penso che un ruolo importante lo giochi il giornale locale, uno strumento di manipolazione molto sottile. Lo so che stiamo parlando di uno Shonen Jump, però voglio ricordare che Oda non è estraneo a concetti come l’assolutismo religioso (Skypiea), l’importanza della conoscenza (Ohara), il razzismo (Fishman Island), lo sfruttamento elitario del potere (Governo Mondiale) che sono tutti argomenti molto forti, seppur diluiti in chiave Shonen. Per quale motivo la manipolazione mediatica non potrebbe essere l’ennesima critica da parte del maestro sempre diluita in chiave “fumetto per ragazzi”?

 

E se i quotidiani locali facessero vero e proprio terrorismo psicologico gonfiando le notizie e rendendo il “mondo esterno” come assolutamente pieno di pericoli e quindi costringendo psicologicamente la gente a restare “al sicuro” a Totland? Abbiamo visto come hanno dipinto Jinbe e come hanno falsato le notizie (perché state pur certi che l’hanno fatto) per denigrare lui e rendere lei sempre più favorita agli occhi dell’opinione pubblica. Perché se ci pensate, tutto torna: Big Mom fa in modo che la popolazione la elogi e la acclami per chissà quali gesta, magari quella di voler riunire tutte le razze del mondo in modo che possano convivere pacificamente (ma quanto è caritatevole? Ho le lacrime agli occhi…), e quindi avere di rimando una credibilità tale che la gente sia propensa a restare a Totland, in un modo o nell’altro. Mettiamo anche la paura aizzata dai quotidiani locali a restare nel recinto sicuro a farsi “proteggere” dall’imperatrice caritatevole…

 

Ma andiamo avanti e cambiamo inquadratura alla Foresta Fuorviante.

 

Alla fine Nami trova Rufy.

 

Ma quindi non vi siete moltiplicati per divertimento?”, dice RABBER…

 

Ma che v’ho dico a fà? Quando uno è scemo, è scemo…

 

Proseguiamo con il bla blaeggio selvaggio di Nami che spiega a Rufy tutto quello che è successo con Brulée. Lei si salva tirando fuori il Clima Takt dalle tette (?) e Carrott viene imprigionata dal potere della “strega”. Lei ha mangiato il frutto Mira Mira e che le permette di riflettere praticamente qualsiasi cosa, sia le persone (il doppio Rufy), sia i colpi, come nel caso del pugno di Carrott che le è stato rimandato con gli interessi…

Alla fine, come nelle migliori fiabe classiche, uno dei personaggi buoni è stato rinchiuso in una teca di cristallo. O vetro, in questo caso…

 

LA MAMMA SA BENISSIMO CHE SIETE INFILTRATI NEL SUO TERRITORIO

 

E Brulée spiega che l’ordine di Linlin è stato quello di far rincoglionire Rufy (più di così?) e i suoi amici. Quindi l’obiettivo non è mai stato quello di ucciderli.

 

Per quale motivo? Voglio dire, una volta che Big Mom si è accorta dei Mugiwara, perché non ha fatto in modo che li ammazzasse immediatamente?

Esigenze di trama? Rufy deve comunque restare vivo? Io non credo che questa volta la cosa sia risolvibile con delle semplici esigenze di trama.

La spiegazione è semplice: credo che delegare a qualcun altro l’uccisione di Rufy (per quanto possibile) toglierebbe tutto il divertimento di Big Mom che, ricordo, è stata affrontata a Fishman Island da Rufy stesso e quindi ha bisogno di consumare la sua vendetta personalmente! Non può permettersi che altri facciano ciò che lei vuole fare di persona! Quindi il motivo per cui ha voluto che Rufy vagasse un po’ a zonzo è per fargli perdere tempo dato l’imminente arrivo del Tea Party. Una volta concluso si sarebbe sbarazzato di lui tranquillamente. Ecco perché l’ordine era sì di far vagare i Mugiwara, ma anche di non farli incontrare ASSOLUTAMENTE con Sanji! Sarebbe stato un disastro dato che l’incontro con Sanji sarebbe equivalso allo stare insieme a lui anche al Tea Party, e questo Big Mom non lo permetterebbe mai, ovviamente. Sa benissimo che se Rufy arrivasse durante la cerimonia, sarebbe il caos più totale, quindi ha preferito tenerlo lontano.

 

Sappiamo molto bene che i piani di Linlin verranno completamente distrutti e Rufy si presenterà al Tea Party in pompa magna e farà un casino che neanche immaginiamo. Non vedo l’ora…

 

Andiamo avanti.

 

Carrott è stata catturata, Nami sta scappando da Brulée e Chopper in Monster Point sta coprendo la sua fuga.

 

“Ma è stupendo! Avevo capito subito che eri interessante, ma non potevo immaginare che avresti dimostrato tali abilità. La mamma sarà entusiasta!”

 

NON SI SAREBBE MAI ACCONTENTATA SOLO DI TUTTE LE RAZZE DEL MONDO PERCIO’ HA INIZIATO A COLLEZIONARE OGNI GENERE DI CREATURA

 

Collezionare.

 

Quindi in pratica il fine ultimo di Linlin è quello di avere tutte le razze non libere ma sotto i suoi piedi, come fossero oggetti da collezione?

Lei non vuole creare un mondo di libertà dove tutte le razze coesistono nel mondo, ma anzi, vuole che tutte le razze vivano al di fuori del mondo e che, sottomettendosi all’imperatrice, stiano in questo mondo un po’fuori dal tempo e completamente slegato da ogni logica…

 

BIG MOM CONSIDERA TOTLAND COME UN’ENORME BACHECA NELLA QUALE INSERIRE PIAN PIANO TUTTE LE RAZZE DEL MONDO

 

E che quindi tali razze sottostiano al suo volere attraverso la manipolazione mediatica (che rende Totland sempre più fuori dal mondo) e la eccessiva paura infondata di ciò che si trova all’esterno. E’ una sorta di schiavitù mascherata da istinto di protezione verso i più deboli e che ovviamente i più deboli riconoscono come tale e non come è in realtà…

Non mi stupirei se ad esempio i giornali locali “spiegassero” le crisi di Linlin in modo che la storia sia strappalacrime a tal punto da generare un sentimento di commozione da parte della popolazione.

 

Nulla di nuovo sotto il sole, quindi. E dato che parliamo di sole, la ridente cittadina soleggiata di Dressrosa aveva un problema simile, con la differenza che in quel caso la manipolazione non era mediatica ma molto più evidente. Attraverso i giocattoli si nascondeva la vera faccia di questo paese mentre, nel caso di Whole Cake Island, è la dissimulazione mediatica a convincere la popolazione che il terrore è dietro l’angolo al di fuori di Totland e che quindi è meglio restare all’interno.

 

Ma andiamo avanti e proseguiamo con l’ennesimo cambio d’inquadratura e con il gigantone ritardato che spiega il potere di Big Mom

 

SOUL SOUL NO MI

 

In pratica toglie una parte (o tutta) dell’anima di una persona e la inserisce negli oggetti inanimati rendendoli, in questo modo, animati. Questa cosa può avvenire anche negli animali, infatti il coccodrillo che hanno incontrato appena entrati nella Foresta Fuorviante e il coniglio contro cui si è imbattuta Carrott sono degli esempi.

 

E io che v’avevo detto?

Nel commento al capitolo 832 c’è una parte in cui avevo ipotizzato esattamente questo, ovvero che Randolph fosse un semplice coniglio all’interno del quale ci sarebbe l’essenza vitale di un cavaliere o di un combattente. Ecco uno stralcio:

 

 

Andiamo avanti e il bla blaeggio selvaggio in pratica dice cose già scontate, che già sapevamo e che erano palesi: gli alberi sono stati animati dal tributo che i cittadini hanno versato, le incarnazioni sono parti dell’anima di Big Mom eccetera eccetera…

 

Ricordate il gioco di Linlin? Quello che ha fatto con Jinbe? Ricordate tra le varie opzioni cosa c’era? Avevamo un braccio e gamba sinistra, un braccio e gamba destra, poi c’era una figura con la corona e infine c’era la sagoma di questi omini.

 

Quindi se la freccia capitasse lì, allora il malcapitato dovrebbe venir privato di parte della sua vita, probabilmente nelle quantità che Big Mom ritiene più opportune…

 

Alla fine Rufy si incazza con sto rimbambito gigante perché non gli ha detto nulla a riguardo e ha schiattato a parlare solo ora e si scopre che

 

E’ STATO IL MARITO DI BIG MOM

 

E che ovviamente lei, da brava zoccola quale è, ha mandato a fanculo quando è stata ingravidata. Ormai il maschio era diventato inutile, quindi obsoleto e scaricabile da qualche parte. Per lo più incredibilmente stupido, quindi meglio relegarlo in una foresta dove non lo caga nessuno. Quando una donna divorzia sa essere davvero stronza, non trovate?

 

I gemelli che ha dato alla luce Big Mom con sto tizio sono Chiffon, che abbiamo visto già “maritata” con Capone e un’altra…

 

(CHARLOTTE) LAURA

 

E finalmente le nostre conferme diventano completamente effettive. Il solo fatto che l’abbia citata significa che molto probabilmente sarà presente anche al Tea Party e che avrà anche un ruolo chiave nell’intermediazione tra Rufy e Big Mom.

 

Quindi il combattimento non ci sarà? Quindi la vivre card che Laura ha firmato di pugno a Nami varrà come prova provata dell’amicizia tra le due signorine in questione? Davvero si risolverà “a tarallucci e vino”?

 

La cosa è molto complessa: abbiamo Big Mom che se ne fotterebbe, secondo me, del rapporto tra Nami e Laura dato che il suo obiettivo è raggiungere sempre più potere, in questo caso attraverso l’unione con i Vinsmoke. Perché, dico io, mandare all’aria un progetto politico così complesso solo per via del rapporto tra una figlia venuta fuori da chissà dove e Nami, la navigatrice appartenente alla ciurma il cui capitano l’ha sfidata apertamente a Fishman Island?

 

Vedete come le cose non tornano?

 

Ovviamente non sto dicendo che i pugni che si daranno Rufy e Linlin saranno paragonabili per intensità a quelli che si daranno lui e Kaido, però non mi sembra neanche sensato che la questione del Tea Party, del matrimonio e tutta la faccenda che ne concerne venga volatilizzata solo per via di Laura.

E’ una motivazione troppo debole per far desistere Linlin. Non cederà mai Sanji a Rufy solo perché Laura convincerebbe sua madre del vero amore e di come sia più importante questo che il potere.

 

MAVVATTENE  AFFANCULO!

 

direbbe giustamente la mammona…

 

Inoltre Rufy ha detto che vuole abbatterli tutti e quattro gli imperatori. Abbiamo visto inoltre come a Dressrosa non sia scappato di fronte a un Fujitora che lo inseguiva, questo perché non voleva più farlo, non voleva più correre via e voleva, anzi, affrontare i personaggi forti che gli si paravano davanti perché altrimenti non sarebbe mai diventato il Re dei pirati.

 

Non penso proprio che uno come Rufy non voglia misurarsi con Big Mom, almeno in minima parte, ripeto, non come avverrà sicuramente con Kaido, che sarà un combattimento epico, però non possono salutarsi con una stretta di mano!

 

NO!!!

 

Una cosa del genere sarebbe assolutamente inconcepibile.

 

Cosa avverrà allora? Per adesso abbiamo poche prove a riguardo, anche perché l’incognita Vinsmoke è sempre più grande. Un tassello principale sarebbe quello di capire i rapporti effettivi tra Jajji e Linlin e capire se si tratta di sudditanza (e chi tra le due controparti sia sottoposto di chi) oppure di parità. Una cosa è certa, uno scontro all’ultimo sangue è fuori discussione per via di mediatori come Nami e soprattutto Laura, però neanche un congedo pacifico è ammissibile dato che al Tea Party ci saranno anche degli “agitatori” come i fratelli di Sanji, il padre di Sanji che non vede l’ora di suggellare l’accordo/matrimonio in modo da ottenere la sua tanto beneamata conquista del Mar Settentrionale (e quindi non permetterebbe a nessuno di intralciare i suoi piani) e ovviamente Rufy stesso, l’agitatore per eccellenza…

 

Vedremo…

 

Pagina finale, un altro membro, nonché decimo figlio di Linlin, fa la sua comparsa…

 

CHARLOTTE CRACKER

 

E come tutti i figli dell’imperatrice, ha un aspetto davvero, davvero strambo. Ma ormai in questa saga, nulla ci spaventa più, nemmeno le enormi (quanto ingombranti) citazioni e “auto-plagi” di Oda…

 

Reverendo 

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