L’OTTOCENTOVENTITRE

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[Zehahahahahaha!]

— inizio stesura articolo, ore 20:24 —-

FRATELLI!

Voglio confessarvi una cosa. Pur apprezzandone il valore dentro la community, io mi astengo sempre dal fare teorie. E non perché ritengo che siano inutili, tutt’altro. Penso che queste rappresentino davvero un modo interessante per creare discussioni tra di noi. Io non le faccio quasi mai, e se proprio mi cimento a scriverne qualcuna, la faccio in modo che esca lunga e articolata, per quanto possibile. Quella sui frutti del diavolo ad esempio, è forse l’unica teoria che abbia mai scritto e l’ho fatta curando ogni particolare nella sua stesura.
Il motivo per cui preferisco fare approfondimento su cose già avvenute, su personaggi già introdotti è perché parlare di teorie mi sfianca terribilmente. Io sono una persona molto prolissa e se iniziassi a parlare di tutte le teorie che mi frullano per la testa, le pagine di Word si riempirebbero davvero a dismisura. Di solito vi risparmio sempre questo trauma scrivendo il meno possibile (?).

TRANNE OGGI

Già, perché come avete potuto constatare voi stessi, questo capitolo ci mette dinanzi a scenari vastissimi e a pochi fatti concreti su cui parlare. E’ tutta un’ipotesi sul futuro prossimo e non sul presente. Questa volta scriverò un “capitolo al contrario”, ovvero parlerò esclusivamente di teorie, dato che si tratta palesemente di una storia che si sta spostando verso un’altra, quindi una transizione. E come sappiamo le transizioni sono sempre così.
Dunque, iniziamo subito da dove abbiamo lasciato la scorsa volta, Bibi e il Reverie (si, quello che saliva le scale era Pell, e ci voleva tanto a capirlo?).
Tralasciando i soliti convenevoli e la solita carrellata di personaggi vecchi che Oda introduce, abbiamo una Bibi che risveglia la sua indole da pirata. Già ad Alabasta abbiamo constatato il carattere forte di questa ragazza, una principessa in incognito che ha dovuto sopportare mille peripezie, in primis la tirannia di Crocodile. Quest’oggi Oda ce la propone matura, pronta per affrontare gli incarichi politici che la sua famiglia reale le chiede. Pronta per affrontare l’evento quadriennale del Reverie.
Durante questo meeting mondiale accadrà di tutto, ve lo assicuro. Già da ora Nefertari Cobra ha lasciato trapelare qualche indizio su dove vuole che gli argomenti vadano a parare:

I PONEGLYPH E I 100 ANNI DI VUOTO

Se possibile mi piacerebbe sapere tutto di quegli anni. Cosa diavolo può aver mai fatto il Re Nefertari al mondo?

Provate solo ad immaginare il Governo Mondiale che faccia farà una volta che sentirà questa domanda pronunciata dal nostro Re malandato. Solo questa informazione basterà a rendere incandescente l’atmosfera che si verrà a creare. Non è fantastico?

PERO’ AL REVERIE NON CI SARANNO SOLO PERSONE COME IL NOSTRO BUON NEFERTARI, VERO?

Il fratello ritardato di Sabo entra in scena. Sarà brutto come la morte e scemo come la merda. Riconferma l’altezzosità che aveva anche da bambino. E adesso andiamo con le speculazioni. Dopo l’incendio a Goa, che ruolo ha avuto Stelly dopo questo evento disastroso? Io sono più che sicuro che un flashback, anche solo di un paio di capitoli, Oda ce lo debba di diritto. Questa potrebbe essere un’occasione interessante per ricostruire anche le dinamiche che sono succedute parallelamente all’amnesia di Sabo. Perché questi è “sceso” sempre più in basso con la totale dimenticanza di tutto quello che è successo dopo la cannonata da parte del Drago Celeste mentre il fratello, Stelly, è “salito” sempre più in alto fino a sostituirsi al padre prendendo la sua carica.
Essendo un Re, e soprattutto, avendo questa indole altezzosa propria anche dei Draghi Celesti (pur non essendovi), dubito che Stelly non abbia almeno qualche piccolo accordo con il Governo, di qualsiasi tipo. Quindi dubito che questi non si opporrà di fronte alla domanda che Nefertari porrà a loro riguardo la storia inenarrabile. Ci troveremmo di fronte alle prime faide imperiali. Vediamo come Oda gestirà tutta la faccenda. Ripeto, questo Reverie è uno degli eventi più importanti forse di tutto il manga! Secondo solo ai 100 anni di vuoto e a Nico Robin, ovviamente (<3), ma comunque importantissimo! Avremo tutti i vertici del mondo, compresi quelli della Marina (e magari Oda coglierà l’occasione per introdurci il celeberrimo Toro Verde), il Governo Mondiale e magari gli stessi 5 Astri! Inoltre Fujitora potrà proporre la sua intenzione di voler abbattere l’istituzione della Flotta dei 7!


Seguitemi su questo discorso molto semplice: Nefertari non può riversare la sua curiosità a semplici esponenti del Governo Mondiale. Sappiamo benissimo chi è in grado di rispondere ai suoi quesiti, e non è certo quel coglione di Spandam (o chiunque ricopra il suo posto adesso, persino Lucci non sarebbe in grado di rispondere, qualora fosse diventato il capo del Cp). Ma la curiosità del nostro buon Re di Alabasta riuscirà ad avere libera espressione durante il Reverie? E se qualcuno volesse che Nefertari non arrivasse vivo al luogo del meeting? Magari attaccando la nave dove risiede lui, oppure se venisse messo a tacere definitivamente durante il Reverie? La morte di Nefertari, qualora avvenisse, sarebbe interessante. Provate a pensarci, Oda di solito non uccide mai i personaggi al di fuori dei flashback, e se lo fa, dà loro una carica emotiva enorme. Con Ace non la smetteva più, con Barbabianca (♥) ha scritto quel discorso sul fatto che lui non avesse nessun taglio o sparo o cannonata dietro la schiena eccetera, quindi non fa morire le persone facendole passare in sordina, le dà enfasi. Se morisse Nefertari Oda potrebbe benissimo arricchire la sua morte con questa carica emotiva, questo pathos. Magari il fatto che stia male (indizio già fatto trapelare in una mini-avventura tempo fa) potrebbe essere un indizio del fatto che il nostro Re di Alabasta stia per morire. Inoltre se ci pensate, la morte di Cobra avrebbe ripercussioni enormi in tutto il mondo, quindi sarebbe completamente a favore di Oda. Non sarebbe una morte da poco, quindi secondo me molto fattibile ai fini della trama.
Insomma, il Reverie che stiamo per vedere sarà un’esperienza unica che probabilmente non si ripeterà mai più nel manga, quindi Oda la sfrutterà sicuramente al meglio. Se contiamo anche il fatto che il manga sta attraversando le battute (quasi) finali, comprendiamo benissimo come Oda non abbia più intenzione di tergiversare sulle informazioni succulente (una cosa che ha fatto per tutta la Grand Line) e che adesso voglia davvero fare sul serio. Perché se non ora, quando?

Proseguiamo velocemente con le vecchie glorie quali Wapol, ormai Re di Black (?) Drum. La dottoressa Kureha che prende la decisione di partire anche lei, Re Riku che dividerà la camera con Elizabello, Shirahoshi che finalmente uscirà fuori dal suo regno iniziando quella che credo sarà l’ascesa verso la carica di futura regina dell’Isola degli Uomini Pesce, come la madre fu anni prima. Anche perché lei più di tutte ha il diritto a sedere su quel trono data la sua mastodontica “capacità”, se vogliamo chiamarla tale…


Inoltre il fatto che una discendente della famiglia reale degli uomini-pesce salga in superficie a Marijoa, la patria della discriminazione, rappresenta un fattore che ancor di più avvalora la delicatezza di questo Reverie a livello mondiale. La diplomazia, soprattutto tra Shirahoshi e le, sicuramente grosse, fila di regnanti intolleranti al fatto di avere una “razza inferiore” vicino a loro, sarà importante per non creare disastri che avrebbero ripercussioni gravissime a Fishman Island. Gli uomini-pesce non saranno ben visti. Oltre questo, si aggiungerà all’equazione anche la curiosità di Nefertari. Insomma, potete capire anche voi stessi l’importanza e la profonda intensità della faccenda sullo scacchiere mondiale.

E arriviamo anche al coglione…
Purtroppo in ogni capitolo mi tocca spendere almeno un paio di righe per questo deficiente. La gomma da masticare si è buttato da un’altezza che farebbe rabbrividire l’Empire State Building e si lamenta, il mongoloide, del motivo per cui tutti quanti non si “diano una svegliata”.
No sentite, andiamo avanti…

Alcuni di voi mi hanno scritto sottolineando due cose riguardo Carrott:

— la prima, è fortissima perché ha abbattuto Rufy con un sol morso
— la seconda, il fatto che sia lì è la conferma che entrerà in ciurma

Analizziamo la faccenda in modo dettagliato e cerchiamo di sviscerare i due punti qui sopra con una risposta lunga e articolata. Allora:

— NO!
— NO!

Bene, andiamo avanti…

Com’è di consueto, Oda, da bravo esperto di serie Tv quale è, inserisce i più grandi cliffhanger nelle parti finali del capitolo.

Una terra avvolta nel segreto per migliaia di anni è finalmente scoperta. Il quartier generale dei Rivoluzionari. Baltigo è in rovina.

Prima di partire con le speculazioni, vorrei citare il punto di vista di Tosky in merito a questa faccenda. Citando il commento che ha scritto stamattina: 

Le possibilità che ci sia stato uno scontro tra i due ci sono, ma dal mio punto di vista, non credo che un evento del genere abbia delle finalità nello sviluppo della trama. Pensiamoci un attimo: Perché Barbanera dovrebbe combattere con Dragon adesso? Io, sinceramente, non riesco a trovare una risposta soddisfacente. Teach avrebbe molto più interesse nel passare, in cambio di qualcosa, l’informazione al Governo Mondiale. E’ vero che il Governo non tratta facilmente, ma l’ubicazione dell’Uomo più ricercato al mondo e della sua base, potrebbe far molta gola ai cinque astri di saggezza. […] Teach può battere Dragon? No e vi spiego perché […] In One Piece esistono due trame principali: quella generale, ovvero la macrostoria; quella “dettagliata”, ovvero la microstoria che riguarda l’avventura di Luffy. Per ora Monkey D. Dragon non ha intrecciato direttamente il suo cammino con Cappello di Paglia e dunque la sua storia appartiene alla trama generale. Ciò vuol dire che mentre continueremo a vedere le gesta dei Mugiwara, il Capo dei rivoluzionari parallelamente prepararerà la propria Rivoluzione, che avverrà a prescindere dalla storia di Luffy. Naturalmente per esigenza di trama il cammino tra padre e figlio s’intreccerà, ma non è detto che decidano di combattere insieme. Cosa voglio dire? Voglio dire che è molto probabile che Luffy combatta contro la Marina o il Governo Mondiale perché questi s’intrommettono sul cammino per diventare Re dei Pirati, e che Dragon combatta per ribaltare le sorti del mondo. Arriverà sicuramente, poi, il momento in cui le due battaglie coincideranno o almeno si affiancheranno, così da permettere a Padre e Figlio di cambiare il mondo di One Piece insieme, ma ognuno a modo suo e con il proprio contributo: Dragon attraverso la guerra e Luffy attraverso il ritrovamento del One Piece. […] La differenza sostanziale tra Luffy e Teach, però, è una sola: Luffy diventerà protagonista anche della Macrostoria, Teach  no. Perché? Perché come detto prima arriverà un momento in cui il percorso di Luffy si intreccerà con quello di Dragon e dunque Cappello di Paglia “sarà costretto” , dando il suo contributo, forse attraverso il One Piece, a capovolgere le sorti del Mondo e quindi continuare ciò che Roger ha iniziato. E Teach? Teach continuerà al massimo a influenzare la macrostoria creando “casini”, ma non porterà un totale cambiamento ed è una cosa che qualcuno ci ha già anticipato. Verosimilmente conosciamo in parte la fine di One Piece: “Arriveranno degli uomini che ereditando secoli e secoli di storia, cambieranno le sorti del Mondo”. Lo dice Barbabianca a Marineford no? Roger aspettava questi uomini e Teach non è tra loro. Quindi Teach non può battere Dragon per questo motivo sostanziale: Dragon è uno degli uomini che Roger attendeva.

Quindi, l’armata rivoluzionaria non è caduta contro Teach, neanche lontanamente.
Oda ha finalmente sfruttato l’intrusione di Burgess e la rivelazione della posizione a Teach per introdurre finalmente Dragon. Questo personaggio lo stavo aspettando da tantissimo tempo, e finalmente il tanto atteso momento profetico annunciato da lui stesso nel capitolo 440 sta per concretizzarsi:
“Vivi seguendo i tuoi istinti Rufy. A volte un’epoca può produrre delle circostanze tali da permettere alla nostra determinazione di cambiare il mondo in cui viviamo. Il giorno in cui ci rivedremo è vicino”.

Questa sarà non solo l’occasione di introdurre Dragon, ma anche di farlo incontrare con suo figlio, finalmente. Non so quando avverrà e non farò un’ipotesi sul fatto che ciò possa accadere prima, dopo, durante Wano o Whole Cake Island, fatto sta che, come ho scritto prima, adesso Oda dovrà raccogliere ciò che ha seminato durante tutta la stesura del manga. Ora finalmente vedremo di che pasta è fatto il comandante supremo dell’armata dei Rivoluzionari contro uno dei più forti, se non IL più forte, imperatore al mondo. Il fatto che Baltigo sia “in rovina” e che nell’immagine sul giornale ci siano delle evidenti fiamme, è un segnale chiaro del fatto che probabilmente Barbanera non abbia scelto la strada diplomatica cercando, diceste voi, di trovare un punto d’accordo con Dragon dato che tutti e due hanno (avrebbero) in comune il desiderio e la missione di abbattere l’istituzione della Marina e del Governo Mondiale.
Inoltre dalla regia mi confermano che sul giornale che ha in mano Pedro, oltre alle due immagini ben visibili di Dragon e Sabo, in basso a sinistra ci sarebbe proprio quella di Teach! E persino Kuma! Come riusciate a vedere immagini così piccole per me rimarrà sempre un mistero… Mah!

Comunque, abbiamo il Reverie che grazie a Nefertari ci darà informazioni importantissime sui 100 anni di vuoto. Sul fronte bellico abbiamo invece l’incognita tra Dragon e Teach da una parte e Rufy che sta per creare un polverone gigantesco con la faccenda Vinsmoke-Big Mom e successivamente con Kaido. Senza contare tutti gli affluenti che confluiranno a Wano, compreso Marco e sicuramente anche Weable più Kidd, Apoo e Hawkins con Kaido.

Sta per cominciare la più grande guerra dell’era della pirateria.

– Reverendo

— fine stesura articolo, ore 23:38 —

Teoria sulla nascita dei frutti del diavolo

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