Mone è un’arpia di bell’aspetto che vive a Punk Hazard che, su ordine di Donquijote Doflamingo e del vice ammiraglio Vergo, complice di quest’ultimo, si è recata sull’isola per tenere d’occhio Caesar Clown, mettendosi al servizio di questi. Ha il corpo di una donna dai lunghi capelli verdi, con grandi ali piumate al posto delle braccia e zampe da uccello per gambe; indossa una maglietta con la scritta “Happy” e dei pantaloni a strisce. Quando lavora è solita indossare un paio di occhiali dalle lenti circolari. In passato, come mostrato durante il flashback dell’incontro tra Caesar Clown e Trafalgar Law, era una normale umana. Spesso, quando non ha da fare, è impegnata a scribacchiare appunti o annotazioni. È apparentemente l’unica sottoposta di cui Clown si fida, e conosce molto bene la sua vera natura.
Storia
Passato
Dieci prima dei fatti di Dressrosa, Mone si fece assumere al palazzo reale del paese come cameriera e, durante la sommossa organizzata dalla Donquijote Family, catturò la principessa Viola ed aprì le porte del palazzo reale permettendo ai suoi compagni di assaltare il castello.
Punk Hazard
Quando la ciurma di Rufy sbarca su Punk Hazard, Mone dapprima li tiene sotto controllo, venendo notata da Usop, e successivamente ritorna da Caesar Clown mettendolo al corrente di tutto ciò che sta accadendo sull’isola e anche che Law ha aiutato Rufy a scappare da Marineford. Successivamente Law, che ha tradito l’organizzazione schierandosi con Rufy, le chiede di seguirlo perché gli servono le sue abilità, ma viene intercettato e sconfitto da Vergo, che gli rivela la vera natura di Mone.
Più tardi, durante il contrattacco della ciurma di Rufy, di Kin’emon e dei marines del G-5, interviene durante il combattimento tra Rufy e Clown in difesa di quest’ultimo, affermando che se gli succedesse qualcosa verrebbe uccisa da Joker, ovvero Doflamingo.
Dopo aver fatto precipitare il ragazzo in una discarica sotterranea, cerca di impedire al resto della ciurma di portare in salvo i bambini, combattendo dapprima contro Nami e Nico Robin, riuscendo a metterle in difficoltà, e successivamente contro Zoro e Tashigi, venendo facilmente sconfitta dai due spadaccini.
Sopravvissuta, raggiunge il laboratorio dove Caesar teneva l’arma che distrusse l’isola anni prima e Doflamingo le ordina di attivarla, tuttavia fallisce nel suo compito perché Caesar, apparentemente, la uccide colpendo il suo cuore, credendo invece che fosse quello di Smoker.
Tecniche ed abilità
Mone ha ingerito il frutto del diavolo Neve Neve della categoria Rogia, che le consente di trasformarsi in neve. I suoi poteri sono un forte richiamo ad una creatura del folklore giapponese, la yuki-onna. In battaglia si serve anche di due grossi punteruoli, simili a quelli usati per rompere il ghiaccio.
- Capanna di neve: Mone apre una delle sue ali, creando una resistente barriera protettiva di neve. Utilizzata per proteggere Caesar da un attacco di Rufy. La “Kamakura” è una sorta di igloo.
- Capanna di neve a dieci strati: Una versione più efficace della Kamakura in cui si sovrappongono dieci strati di neve per creare un solidissimo rifugio.
- Recinto di neve: tecnica molto simile alla Kamakura, ma nella quale Mone crea una solida parete di neve. Nonostante ciò, Zoro riesce a tagliarla facilmente.
- Neve Eterna: Mone si trasforma totalmente in neve, avvolgendo l’avversario, immobilizzandolo e indebolendolo per via della sua temperatura bassissima. Si trasforma poi in un gigantesco mostro dalle lunghe zanne capaci di lacerare facilmente carne ed ossa, e il cui morso lascia una ferita senza sangue per via del congelamento.
- Spada di neve: Mone affila la neve di una delle sue ali, formando in una spada di neve capace di contrastare le spade di Zoro.
- Corpo spada: Dopo aver trasformato la sua ala in una solida spada di neve, Mone colpisce l’avversario come se stesse usando una spada vera e propria.
- Conigli di neve: Sbattendo una delle ali, Mone scaglia contro il nemico numerose palle di neve simili a conigli.
- Tempesta di neve: Tecnica simile al Sables di Crocodile. Mone crea un tornado con cui scatena una tremenda bufera di neve contro il nemico, in modo da disorientarlo e attaccarlo a sorpresa.