[opinione di Raffaele Totaro]
Ma si dai, noi possiamo disquisire quanto vogliamo perché ci piace tantissimo discutere di ogni piccolo cavillo di One Piece, però la verità è un’altra. Oda all’inizio non aveva pensato assolutamente all’Ambizione. Quando il Rosso spaventa il mostro della scogliera, lo fa semplicemente così, perché è forte, magari lì, in quel momento Oda voleva evidenziare un personaggio che all’inizio poteva sembrare caratterialmente giocherellone, ma che poi si rivela tremendamente forte. Ricordiamoci che Oda è un fan di Toriyama che ha dato il via a questa regola. Goku viene sempre deriso da tutti perché “aveva un livello basso sullo scouter” ma che invece si rivelava fortissimo. Lo stesso Trunks (quello piccolo) disse a Gotenks che forse Vegeta, suo padre era più forte di Goku perché sembrava più serio, quando invece il culo a Vegeta glielo faceva tranquillamente con la trasformazione in SSJ3.
Il rivestimento perenne di nero non avrebbe nessun senso logico. Anche se sei lo spadaccino più forte del mondo, comunque ti debiliti, ti stanchi. Vergo hakizzava un bastone di bambù perché voleva dimostrare che anche un oggetto fragile può diventare indistruttibile con l’Armatura giusta. L’Ambizione è la cosa che più ha fatto (e farà) discutere di sempre, perché Oda letteralmente si è mangiato le mani. Ha prima creato i Rogia, esseri potentissimi che non potevano essere distrutti se non con determinati espedienti di fortuna (Crocodile con l’acqua, Ener con la gomma, nemico naturale, ma tu guarda un po’), poi ha dovuto creare uno strumento che contrastasse questi elementi intangibili in modo da dare al lettore l’impressione che il mugiwara fosse cresciuto da un punto di vista qualitativo e non che si affidasse sempre a casi fortuiti. Il Re dei pirati non puoi farlo sempre così, altrimenti diventi un flottaro come Buggy.
Anche Luca Verbatim in un video esprime le stesse cose che ho detto io. Oda non ci aveva ancora pensato, e tantomeno sapeva già l’esito della serie dall’inizio della stesura del manga. Assolutamente, lui voleva fermarsi ad Alabasta.
Un po’ come Dragon Ball che fino alla saga di Freezer ha una sua coerenza, poi i power up vengono messi come delle “narutate” qua e la senza senso logico, villan come Cell e Majin Bu che non hanno senso di esistere e il super saiyan, l’essere che compare ogni mille anni diventa l’essere che se sei stitico e ti sforzi un po’ di più sul cesso ti si rizzano i capelli e diventi biondo. Dov’è la coerenza lì? Beh, semplicemente Toriyama voleva dare spazio anche a personaggi minori e non solo al solito goku che salva la terra. Perché Goku ha dovuto fare quel discorsone pippone con Junior al palazzo del supremo dicendo che vuole insegnar loro la fusione perché vuole che siano loro a batterlo e non lui? Perché voleva dare spazio anche ad altri personaggi, infatti Majin Bu lo hanno sconfitto un po’ tutti, compreso Mr. Satan, ruolo che Toriyama ha fatto ritornare magistralmente in auge creando Videl e facendola diventare la moglie di Gohan, altrimenti dopo la saga di Cell non lo avremmo visto più.
Toriyama era un paraculo e il suo (in)diretto allievo, pure. xD
Ecco quello che penso, ringrazio chiunque abbia avuto il coraggio di leggere fin qui, grazie.