One Piece 1059: commento e analisi dell’ultimo capitolo – Il Ritorno dell’uomo più bello del mondo, Marshall D. Teach
Ricordate Maurizio Mosca? Era solito esclamare “aaaah come gioca Del Piero” per esaltare le giocate dell’ex capitano bianconero. Immaginate quel tono e associatelo a quest’altra frase “Ahhh come sono belli questi capitoli“. Giusto per farvi capire il mood.
Salve ragazzi e bentornati, io sono Tosky e oggi analizziamo il capitolo 1059 di One Piece.
Voglio scusarmi per il ritardo, ma con Dellimellow, il Re e il Mala del Bike and Raft sono stato al Pescara Comix e il tempo a mia disposizione è stato davvero poco. Proverò comunque a fare del mio meglio.
Partiamo dalla Cover.
Non mi è piaciuta. Qualche settimana fa ero contentissimo di aver rivisto Katakuri, ma non ho apprezzato questa scelta che pare quasi “ridicolizzarlo”. Con l’Haki dell’Osservazione che si ritrova è davvero inimmaginabile che Kata possa cascare nei trucchetti di Ceaser Clown.
Sinceramente, visto come sono andate le cose, avrei preferito non apparisse. Ma il maestro è il maestro, ha deciso così e va bene. Tanto diciamocelo chiaramente: ma chi cazzo se ne frega delle Cover?
Scherzo, sono importantissime.
Dov’è Marco? Eccolo qui!
Il nostro caro Oda gioca tantissimo con gli “spazi vuoti“. Vi spiego a cosa mi riferisco.
A volte durante la narrazione abbiamo dei mini salti temporali, della durata di ore, giorni o settimane. Questi salti permettono a Oda di andare a inserire alcune scene in un secondo momento tramite piccoli flashback. Questa tecnica, se vogliamo definirla così, ha due vantaggi.
Il primo è che l’autore ha più tempo di pensare e costruire una scena. Può definirla in un secondo momento e poi ricollegarla al meglio con la storia generale.
Il secondo, invece, è legato alle discussioni che vanno a crearsi nel fandom. Lasciando delle questioni aperte, nascono misteri che portano le community di tutto il mondo a parlarne e quindi a generare contenuti. In questo modo il “motore principale” di One Piece – i lettori – resta sempre in funzione.
Pensateci un attimo. Questo capitolo ha più flashback e la narrazione è figlia di “spazi vuoti” lasciati in passato.
Piccolo esempio:
Ci chiedevamo dove fosse Marco e se avesse già lasciato l’isola? La risposta è arrivata. La Fenice ha salutato Luffy e gli altri, e si è unito – solo per un passaggio – alla ciurma di Shanks, che lo ha riportato a Sphinx.
Per chi non ricordasse l’isola di Sphinx, è quella in cui Barbabianca è cresciuto, dove risiede Marco al momento e dove probabilmente potrebbero mettere piede i Mugiwara. (Vi lascio qui l’articolo in cui si parla delle prossime destinazioni di Luffy, Law e Kid).
Yamato
Nell’analisi del capitolo 1057, mi ero soffermato su una frase. Quella pronunciata da Luffy al momento dei saluti: “Yamato, lascio tutto nelle tue mani“.
Avevo presupposto, quindi, che i due si fossero parlati e avessero deciso insieme di lasciare Yamato nel paese dei Samurai affinché potesse proteggerlo. E alla fine è andata proprio così.
Il figlio di Kaido, ha scelto di accantonare il proprio sogno (almeno per un po’), per il bene di Wano e delle persone con cui ha creato un legame. Resterà dunque accanto a Momonosuke e Kinemon, un po’ come se fosse un ufficiale di Luffy che sorveglia un suo territorio.
In più, per non intaccare l’orgoglio del nuovo Shogun, ha deciso di “mentire” e trovare un obiettivo da utilizzare come scusa per la sua permanenza.
Nonostante questa spiegazione che va a chiarire il pensiero di Yamato, ancora non riesco ad apprezzare al 100% questa scelta. Anche perché, Luffy ha lasciato qualcosa di molto importante a proteggere il paese dei Samurari: la bandiera.
Lo so, alcuni di voi staranno dicendo: “Eh, ma una bandiera non può combattere“. Ovviamente questa frase, se presa letteralmente, è innegabile. La bandiera è un oggetto inanimato, sta lì a sventolare ma non possiede forza fisica.
Si tratta però di un simbolo e in quanto tale può generare una potenza inimmaginabile. Nel mondo di One Piece, in questo momento, soltanto dei folli oserebbero mettersi contro il Jolly Roger dei Mugiwara.
Strapparla, rinnegarla, o attaccare chi vive sotto la sua protezione, vorrebbe dire dichiarare guerra a un Imperatore, uno dei pirati più potenti che esistano.
Il potere di un simbolo non va sottovalutato e in questo momento la bandiera di Luffy è più potente anche di Yamato. Tra l’altro proprio in questo capitolo, il nostro caro Eiichiro Oda ha dimostrato come i simboli possano vincere senza neanche combattere, ma ci arriviamo tra poco.
Amazon Lily
Veniamo a quella che è la parte più importante del capitolo. Boa Hancock sta bene, a parte qualche piccola fasciatura. Devo essere sincero, pensavo fosse stata l’unica a essere stata catturata dalla Marina. Oda mi aveva ingannato. In un’intervista di qualche anno fa aveva fatto presuppore che alla donna più bella del mondo fosse successo qualcosa di grave.
Per fortuna non è andata così’, ma di certo – al momento – tra gli ex flottari è quella che ha avuto più problematiche.
Oltre alla marina e ai nuovi pacifista (ne parliamo alla fine), ha dovuto affrontare un certo Imperatore.
A cosa era interessato Barbanera? Cos’è che voleva ad ogni costo? A cosa si riferiva nel capitolo 956?
Oda ci aveva risposto nello stesso capitolo. Il 956, infatti, si concludeva con questa scena qui:
Prima ha creato il mistero e poi qualche pagina dopo, nel momento finale del capitolo, ci ha piazzato Hancock. Sarà stato casuale? Magari sì, ma chissà.
Comunque, tornando al presente, perché Teach desidera il potere di Boa? Ok, si tratta di un frutto molto interessante, ma pare essere fortemente legato al suo utilizzatore (come dice la stessa Imperatrice Pirata).
Quel frutto è perfetto per Boa, perché essendo Bo(n)a suscita negli altri un certo desiderio, che è poi il motivo per cui si viene trasformati in pietra. Guardando alla ciurma di Barbanera, chi possiede questo fascino? Chi potrebbe ingerire tale frutto?
Il bellissimo Vasco Shot? L’irresistibile Avalo Pizarro? C’è l’imbarazzo della scelta, eh?
Proviamo a trovare una soluzione. Facciamo due ipotesi:
- L’ultimo comandante della flotta di Barbanera è un essere umano capace di suscitare nelle persone ciò che riesce a fare Boa e Teach aveva intenzione di dare a lui/lei il frutto.
- Questo Frutto del Diavolo si adatta al suo possessore. La qualità principale di Boa è la bellezza, quindi il frutto agisce sul desiderio sessuale. Magari con un utilizzatore spaventoso, il frutto andrebbe ad agire sulla paura?
Le ho buttate un po’ lì, ovviamente ditemi voi cosa ne pensate.
E arriva lui
Lo scontro – e la conseguente disfatta di Hancock – viene impedita dall’intervento di Rayleigh, vice-capitano della ciurma di Roger.
Rayleigh è l’altro esempio di simbolo di cui parlavo poco sopra. Il Re Oscuro ha ammesso che a causa della sua età non sarebbe stato in grado di sconfiggere l’attuale Barbanera. Nonostante ciò, riesce a far ritirare l’Imperatore.
Come ci è riuscito? Perché Teach è apparso spaventato?
Teach non ha avuto paura non della forza di Rayleigh, bensì di ciò che il Re Oscuro rappresenta. Teach ha sentito la pressione, un macigno enorme con scritto su “VICE-CAPITANO DI ROGER”.
Mentre Ray ha ben consapevole i suoi limiti, per Barbanera è stato diverso, lui aveva dinanzi a sé un punti di domanda.
“Sono più forte di lui?”
“E’ vecchio, ma quanto si è indebolito?”
“Anche se dovessi vincere, cosa mi costerà?”
“Ho davvero raggiunto quel livello?”
L’ex vice di Roger, grazie alla sua presenza, e soltanto grazie a quella, ha mandato in pappa il cervello di un pirata potentissimo, la cui taglia adesso è di 3 miliardi 996 milioni. La seconda più alta del manga tra quelle conosciute (ovviamente escludendo Kaido, Big Mom e i personaggi deceduti).
Oltre a quella di Teach, veniamo a conoscenza anche della Taglia di Boa Hancock, che ammonta a 1 miliardo 689 milioni di Berry. Altissima, ragazzi.
Boa è sempre stata fin troppo sottovalutata. Parliamo di un personaggio che ha dalla sua parte un forte esercito e che era in grado di sconfiggere i Pacifista con un calcio. Tanta, ma tanta roba.
COBY
Sinceramente non mi aspettavo potesse accadere una cosa del genere. Coby è stato rapito da Barbanera e per molti – da quello che ho letto – ciò potrebbe rappresentare un casus belli per uno scontro con Luffy. Io la penso diversamente.
Più che a uno scontro con Cappello di Paglia, il rapimento di un capitano della Marina potrebbe portare a una guerra tra Teach e la Marina stessa. A meno che, l’Imperatore non utilizzi Coby per ottenere qualcosa, proponendo magari uno scambio.
Bisognerebbe capire quanto sia importante per Marina e Governo la vita di un suo soldato. Forse non così tanto da poter scatenare una guerra come dicevo poc’anzi.
C’è comunque un’alternativa. Come ben sappiamo Coby fa parte della SWORD, praticamente una squadra segreta della Marina. E chi altri secondo molte teorie ne farebbe parte? Un certo Kuzan.
E dove si trova Kuzan adesso? E’ uno dei pirati di Barbanera.
Che il rapimento di Coby possa portare alla rivelazione dell’ex Ammiraglio? Che sia la chiave per scoprire se effettivamente Aokiji sia un infiltrato? Staremo a vedere.
I NUOVI PACIFISTA
Madre de D10s.
Pacifista. Lunariani. Bambini. Giganti(?). Flotta dei 7. Tutto in unico involucro.
Praticamente il buon Vegapunk ha preso tutto ciò su cui il Governo ha fatto esperimenti nel tempo e l’ha unito. L’insalata più potente di sempre.
Mi viene in mente una cosa…
Vorrei riformulare… Non era Vegapunk quello ubriaco, ma Oda.
Si tratta davvero di una cosa stranissima. Io non vedo l’ora che appaia Vegapunk e dia spiegazioni, ne abbiamo tanto bisogno.
Comunque abbiamo visto due bambini: uno come Boa Hancock e l’altro come Mihawk.
Mi aspetto di vederne altri 5 e che venga ricreata la prima flotta dei 7. I bastardoni del Governo, a quanto pare, hanno anche in qualche modo rubato il DNA dei flottari. Quando dicevano di volerli sostituire, era proprio perché avevano a disposizione i mezzi per ricrearli in modo che seguissero i propri ordini. Hanno praticamente fatto bingo.
Quanto saranno forti? Riuscirebbero a sconfiggere la loro controparte umana? Ne hanno a disposizione solo 7 oppure sono riusciti a creare più copie per ognuno dei flottari? Il Governo e la Marina potrebbero avere dalla loro parte un’esercito potentissimo!
Concludiamo l’analisi concentrandoci sul loro nome, Seraphim. Praticamente “Serafini”.
Chi sono i Serafini nella cultura cristiana? Si tratta degli angeli più vicini a Dio.
Come mi ha fatto notare il buon Dellimellow durante una delle nostre chiacchierate al Pescara Comix, in riferimento ai fatti del Reverie, si è parlato dei Cavalieri degli Dei.
E se questi Cavalieri fossero proprio i Serafini? Magari non sono stati creati soltanto con l’intenzione di sostituire la flotta dei 7, ma anche per proteggere i Draghi Celesti o addirittura Im-Sama stesso. Cosa ne pensate?
Mi fermo qui.
Grazie per avermi dedicato un po’ del vostro tempo.
Vi informo che l’analisi del Capitolo 1060 ritarderà di qualche giorno. Sarò a Parigi per una settimana e mi rimetterò a lavoro appena tornato, perdonatemi.
– Tosky