One Piece Capitolo 1008: l’Omelia del Reverendo

IL MILLE

OTTO

[Eiichirologia I]

F R A T E L L I!

Si fa un grande passo avanti con questo capitolo.

Oda ha posizionato altri pezzi sulla scacchiera, decretando la fine delle botte d’assestamento per alcuni di loro… inoltre ha riesumato (si fa per dire) quelli che erano “morti” e li ha rimessi in gioco.

Il termine “morto” in One Piece assume una connotazione sempre più ridicola e grottesca. Mi auguro che faccia un’eccezione con Kaido.

E lo ammazzi.

Ovviamente su Orochi e Figlio D. Puttanjuro non ci aveva creduto nessuno. Tutti rispondevano con una sonora pernacchia a quel mattacchione di Oda quando faceva vedere simpatiche vignette dello shogun con la testa tagliata o rotolante.

MA CHI CAZZO VUOI PRENDERE IN GIRO?

Ma Lei! Ma come si permette?!?

Qui ci sono lettori veterani che non si fanno infinocchiare da queste cose. Ormai sanno benissimo come funzionano le tue storie.

Un po’ sottotono questa introduzione di inizio Omelia. Non so cosa cazzo dire. È un capitolo che si sviluppa velocemente. Wano sta procedendo con il pepe al culo. Si vede la voglia di Oda nel voler concludere la saga entro l’anno. Forse durante l’estate potremmo intravedere la luce in fondo al tunnel.

Il milleotto ci offre l’ennesima lezione su come dovrebbe essere letto One Piece, e ci insegna L’Arte di Eiichiro Oda

EIICHIROLOGIA I

Come fosse un corso all’università. Facciamo così: io sarò il traduttore ufficiale del Professore Ordinario di Cattedra Dott. Ciro Ei o se preferite Ei Ciro. In questa lezione l’illustre Prof. spiegherà a tutti noi l’essenza della sua opera, e lo farà attraverso l’ultimo capitolo.

Prendete posto e sedetevi a fianco a me. Non troppo vicini però… distanziatevi, eccheccazzo.

Eccolo, è arrivato. Puntuale come sempre.

Signori,

SI VA!

La supercazzola prematurata con scappellamento a destra parte da Kanjuro come se fosse Antani.

IO SONO PDODEN FIGLIO DI KMER

Sì.

Come no.

Tutti i Foderi escluso Ashura Doji hanno fatto la parte di quei lettori che nell’ultima settimana hanno voluto “sognare” credendo che fosse davvero Oden.

NON SAREBBE STATO UN SOGNO

Ma un incubo.

Ragazzi, se fosse stato davvero il padre di Momonosuke, probabilmente il manga di One Piece avrebbe perso moltissimi lettori, me compreso. Questo mi fa pensare alla prima lezione del Dott. Ciro Ei

1. SE IN UN FLASHBACK SEI MORTO, SEI MORTO

Fisher Tiger;

Otohime;

Mr. and Mrs. Donquixote;

Clover;

Hogwar D. Sauro;

Noland;

Bellmere;

Madre Carmel;

Hillk.

La morte in One Piece è strana. Nei flashback assume una connotazione cruda, cinica, definitiva, mentre nella storia corrente diventa solo un fastidio momentaneo, come quando vai in prigione al Monopoly. Poi esci e continui a giocare.

Tralasciando queste lamentele (Pell, Pagaya, Pound), il buon Oden Kozuki è stato sparato con un colpo in testa dopo aver bollito per un’ora. E lo ha fatto nel luogo di morte preferito da Oda

FLASHBACK

Quindi niente carta “esci di prigione gratis”. È definitivo.

Lo so, sto dicendo banalità, ma siamo ancora a inizio lezione. Il momento più interessante deve ancora arrivare. E comunque dovete smetterla di interrompermi, ascoltate il professore e basta.

E non scrivetemi adesso in privato che già mi rompo i coglioni con sta cazzo di lezione a distanza.

LADY TOKI

Eeeeeeeeh…

Ora mi ammazzate. Lo so.

LO SO

Scrivere banalità è il mio mestiere. One Piece è un capolavoro, cioè un “lavoro” che si pone a “capo”, dalla cui base (capo) partiranno opere che prenderanno spunto da essa.

Ma il fatto che Toki sia morta è una banalità che va oltre la mia comprensione. È troppo persino per me. Dovete perdonarmi, ma in questo momento sono come Peter Parker che sta per trombarsi Mary Jane ma ad un certo punto…

Ad un certo punto sente una sirena della polizia.

Deve andare.

Deve farlo.

Ha una grande responsabilità che deriva dal suo grande potere.

Il piacere può attendere. Quelle tette enormi e quei capelli rosso fuoco possono aspettare. C’è un lavoro da fare.

La mia Mary Jane è la forma ibrida di Kaido. Voglio parlarne, voglio approfondire la questione del tetto.

Ma c’è un lavoro da fare.

La sirena della polizia fa lo stesso rumore di quelle persone che credono che Toki sia viva e la vogliono a Onigashima

O PEGGIO ANCORA…

Credono che la figura in lacrime sia lei.

Ecco perché devo sconfiggerli…

PER IL BENE DELL’UMANITÀ

Perché nessuno dice cazzate nella mia città.

Allora…

Gesù Cristo santissimo nostro signore benedetto figlio del padre dei cieli e di tutte le cose.

AIUTAMI TU

Sarò breve. Perché Lady Toki è viva solo negli Hentai di genere incest? Che fa “robe” con sua figlia del futuro e Momonosuke in forma drago?

Non che io li abbia visti, sia chiaro…

TOKI È MORTA PERCHÉ LA VEDIAMO MORTA

Sì, avete capito.

Il “Bang” (numero 1) è un’onomatopea. Vuol dire che qualcuno ti sta sparando. Ma questo è irrilevante, no? Oda ha fatto sparare/tagliare/esplodere un sacco di gente che vive (purtroppo) ancora tra le pagine di questo manga.

Il “Thud” (numero 2) è un’altra onomatopea. Si tratta di un tonfo sordo, quello che fanno le persone quando cadono a terra di peso. Dalle mie parti si dice “a peso morto”, appunto…

“Ma rev, tecnicamente non l’abbiamo vista, la sua morte è avvenuta off-screen”.

State calmi. Vi sto solo stuzzicando l’appetito.

I no-vax complottisti che vedono Toki ancora viva non sono convinti. Lo sento che tra di voi c’è scetticismo.

Ora arriva la portata principale. Buon appetito:

“La mia destinazione FINALE”.

“È dunque mio dovere RIMANERE”.

Toki ha viaggiato per molto tempo saltando da un’epoca all’altra. È partita da molti anni fa, in pieno secolo buio e si è ritrovata nella stessa epoca di Oden. Ha conosciuto l’amore. Poi questo amore lo ha perso.

E quindi non avrebbe senso continuare a vivere in un’altra epoca senza suo marito, senza una parte del suo cuore.

Nei prossimi giorni ci saranno tanti no-vax sì-toki che difenderanno a spada tratta le loro convinzioni ridicole. Copiate e incollate quello che ho appena detto, prendete l’immagine di sopra (capitolo 920) e utilizzatela per eliminare questa piaga.

La prima parte della lezione è finita. Fine primo atto.

SIPARIO

Le mazzate non le descrivo mai perché sono cose che potete leggere anche da soli. A meno che non si tratti di nuovi power-up o trasformazioni (LA FORMA IBRIDAAAAAAAAAAAAAAAAA), evito di appesantire l’Omelia.

Passiamo a questa frase: “morirò sicuramente” che sembra una derivazione della lezione precedente. Ma non è così…

La seconda parte verte su un altro aspetto:

2. LE FRASI PROFETICHE

Molto spesso si avverano, poche volte invece si perdono tra i meandri dei balloon e volano via.

La frase di Kanjuro sulla questione “morte sicura dopo la guerra” è uguale alla richiesta di Yamato di voler entrare in ciurma.

Con tanto di “sì” di Rufy.

Ed è uguale al discorso di Kaido che ha come hobby quello del suicidio.

Sicuramente un giorno queste persone vedranno avverato il loro sogno.

Kaido morirà perché è questo il suo obiettivo

Yamato entrerà in ciurma perché è questo il suo obiettivo

Miura morirà prima di finire Berserk perché è quello il suo obiettivo

E Kanjuro morirà perché è questo il suo obiettivo

Quando il Dott. Ciro Ei (o Ei Ciro) fa parlare i personaggi in questo modo, le probabilità che accadano le profezie aumentano vertiginosamente.

Questa è una lezione che non riguarda solo il manga di One Piece ma un po’ tutti i fumetti di genere Battle.

Personalmente, la scelta di un Kanjuro vivo l’ho sempre vista ridicola. Ora che sappiamo essere stato lui a presentarsi dinanzi ai Foderi, abbiamo la conferma ulteriore che questo personaggio diventerà ingestibile a livello narrativo.

Intendo in futuro…

Cosa dovrebbe mai fare Kanjuro dopo Wano? Marcire in prigione? Lui non è fatto per stare lì, non stiamo parlando di Hody Jones che deve convivere con la sua presunzione. Con la sua arroganza materializzata attraverso le droghe che ingeriva e che lo rendevano fortissimo. Salvo poi perdere vitalità e invecchiare precocemente.

E poi in quel caso, Oda DOVEVA creare un finale giusto (inteso “di giustizia”) ad un personaggio che incarnava la forma più bassa di razzismo, quello finalizzato a strumentalizzare l’odio per ottenere potere personale.

Mettere Hody Jones in prigione era un messaggio chiaro a qualsiasi lettore di qualsiasi età. Non ammazzarlo, quindi non utilizzare la vendetta per combattere la vendetta ma la giustizia per annullare questa spirale di odio. La fine di Hody Jones è molto politica, molto impegnata civilmente.

Kanjuro invece è diverso. Lui BRAMA la morte perché per lui si tratta dell’atto finale che conclude degnamente la sua vita teatrale.

La fine di un uomo rimasto saldo sui suoi principi che abbraccia la morte “come una vecchia amica”. [semicit.]

Non può vivere.

LORD MOMONOSUKE È IN PERICOLO

E Kanjuro stesso sta andando da lui. Vuole mettere fine alla dinastia dei Kozuki uccidendo l’ultimo della sua stirpe. Il fatto che i Foderi si siano separati per affrontare i vari Jack (ne parliamo) e proseguire il cammino dà ulteriore conferma alla scelta di Sanji.

Molto probabilmente ha scelto di aiutare Yamato, Shinobu e Momonosuke. Ora come ora, il cuoco Vinsmoke non saprebbe come rintracciare i Foderi che stanno andando per la loro strada.

Il figlio di Oden invece è in pericolo. Yamato è forte ma Kanjuro potrebbe utilizzare l’astuzia per soggiogarli. Quindi Sanji potrebbe scontrarsi con lui per poi andare avanti e incontrare il suo vero nemico.

E POI BOOOM!

Kanjuro si fa esplodere e porta con sé anche Ashura Doji.

Ovviamente non sono morti. Ragazzi, l’avete ascoltata la prima parte della lezione? E state più attenti su…

A cosa state pensando? Alla fregna? Un botto de fregna questa università, un macello…

ARRIVA LUI

Sarò sincero: lo scontro tra Jack e Inuarashi lo desidero come un vegano desidera la carne. Come un Tosky desidera il succo alla mela rossa.

Però c’è anche lui e quindi è giusto che abbia la sua dignità. Allora, facciamo un’analisi approfondita sul personaggio di Jack e sul combattimento che dovrà affront…

OROCHI È VIVO (vedere “Lezione 1”)

Guardate quant’è bello.

Guardate quant’è stronzo.

Il palazzo brucia e io non vedo l’ora che questa scena venga riproposta nell’anime.

Orochi non poteva morire, questo l’abbiamo già detto prima.

È un personaggio talmente bello nella sua bastardaggine, talmente interessante che ammazzarlo così, a cazzo, sarebbe un crimine contro l’umanità.

Tu non scrivi una storia così potente, con un flashback così interessante e poi mandi tutto a puttane con un one-shot “alla scurdata” da parte di Kaido?

Lui vi guarda, è qui per ricordare a tutti i no-vaxorochi che Oda non ammazza nessuno, figuriamoci in questo modo così sbrigativo!

COSA FARÀ ADESSO?

L’arrivo di Orochi è un colpo di scena abbastanza prevedibile, però ha un grande effetto. Ci mancano i tasselli della sua fuga da Kaido (il passato) e dei suoi piani (il futuro).

Io sono convinto che possa sfruttare i legami con la Cp0 per danneggiare gli imperatori. La stessa Cp0 potrebbe sfruttare Orochi per indebolirli e far funzionare il loro piano, ricordate?

Al Governo Mondiale conviene che i pirati si scannino a vicenda. Tra i due litiganti, subentrano loro per godere.

Lo shogun può essere una grande risorsa. È interessante il fatto che voglia bruciare tutto dicendo che non possono scappare da un’isola nel cielo.

Questo potrebbe dare il design grafico che volevamo nello scontro finale sul tetto. Immaginate la scena: Kaido e Rufy se le stanno dando su un pavimento cadente. Intorno a loro c’è un cerchio di fuoco che rende ancora più epico il combattimento.

Ma parliamone, no?

LO SCONTRO DEL SECOLO

Sarà questo il titolo in prima pagina che molto probabilmente leggerà il mondo al termine di questa notte magica.

Andiamo per gradi:

LA FORMA IBRIDA DI KAIDO

È bella nella sua semplicità ma mi aspettavo di più.

Non me ne vogliate ma la vedo con poco impatto. Si tratta sostanzialmente della versione umana con due corna in più e qualche squama di lato.

Forse il bianco e nero non rende l’idea, forse dobbiamo vederla colorata per giudicare meglio ma non lo so… non mi convince.

Sentite, qui stiamo facendo i radical chic del cazzo su una cosa abbastanza inutile, però è giusto affrontare il capitolo da ogni sfaccettatura, anche quella più superficiale.

Secondo me Oda non ha avuto il giusto tempo per pensare a Kaido. Chissà, forse il ritmo è serrato, forse il Covid sta danneggiando i tempi di lavoro, fatto sta che poteva fare di meglio.

SEPARARE GLI IMPERATORI

Sono d’accordo. Con la forma ibrida, le botte d’assestamento sul tetto sono concluse. Ora si fa sul serio, non c’è più tempo di giocare.

Il power-up è come una pallina da ping pong, ora va da uno, ora va dall’altro.

Siamo partiti con Kaido fortissimo e Rufy debolissimo. Il one-shot prima della prigione Udon lo ricordiamo tutti. Ping.

Poi capitolo 1000. Rufy arriva a cazzo duro, nuovo colpo e sfonda Kaido. Pong.

Forma ibrida, rabber è in difficoltà, prende schiaffi da ogni dove e non sa cosa fare. Ping.

Power up Cappello di Paglia. Forma nuova. Sconfigge Kaido. Pong.

Tutto banale, tutto semplicissimo, tutto corretto.

E questa è la terza parte della lezione.

3. IL POWER-UP NECESSARIO

I dialoghi TRASUDANO potenziamento imminente:

“Non possiamo vincere”.

“Cosa possiamo fare?”

“Non sono umani”

Eccetera eccetera. Tutta questa roba serve a creare una sorta di “ansia” nel lettore che empatizza con i protagonisti. Condivide la loro frustrazione.

È tutto normale, Rufy ha bisogno del power-up perché ha bisogno di sconfiggere Kaido. L’imperatore è il primo di quattro (o forse tre togliendo Shanks) e ha bisogno di sconfiggerli (quasi) tutti.

Concluse le botte d’assestamento, quelle d’introduzione, c’è bisogno di separare i due mostri in modo da renderli più gestibili. Ma soprattutto c’è bisogno di dare una direzione ben precisa al gruppo dei buoni, quella generazione peggiore che si è buttata a capofitto senza un piano.

Separando la mammona, molti andranno a combattere con lei e magari pian piano lasceranno in pace Rufy che ha bisogno di uno scontro più “privato” col drago.

Forse i tempi sono maturi per un flashback dei pirati Rocks, così da approfondire definitivamente questo cazzo di personaggio così piatto e insipido. Kaido ha bisogno di un passato che lo caratterizzi così come i toscani hanno bisogno di sale nel loro pane.

Il sale flashback nel pane Kaido.

CI SONO GLI ESTREMI PER UN TRADIMENTO?

Intendete fra i due imperatori morenti?

In questo momento un cambio di fazione sarebbe controproducente. Perché fare una cosa così stupida? Perché creare un’altra fazione schierandosi contro l’altro imperatore e la Generazione Peggiore?

Sarebbe un’inutile sdoppiamento di forze.

Per ora l’alleanza Mammona-Dragone è più salda che mai e nessun tradimento potrà scalfirla.

COSA CI SARÀ NEL PROSSIMO CAPITOLO?

Probabilmente inizierà da dove l’abbiamo lasciato, con il tetto che si sta infiammando (letteralmente e metaforicamente).

Magari vedremo altri personaggi nel palazzo, un Jimbe ad esempio, o un Sasaki. Forse pure Page One con Uruti.

O magari Oda deciderà di svelarci gli ultimi Numbers rimasti, che finora hanno fatto schifo come un Gifter qualunque.

Direi che è tutto, la lezione è finita. Buona giornata.

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Momonosuke dice: “La forza di Luffy è diminuita molto, eppure stranamente sta bene”.

Shinobu ribatte: “E tu come fai a saperlo?”

4. FARE ATTENZIONE AI DETTAGLI

Sappiamo ormai che il frutto di Momonosuke è strettamente legato a quello di Kaido. Potremmo osare dicendo che si tratti persino dello stesso potere.

Io mi aspetto che il figlio di Oden, fra un po’ di tempo, sia in grado di controllare pienamente questa forma.

Parlando al passato, Momonosuke si riferisce a Punk Hazard quando era ancora inesperto. Ora può gestire meglio la forma dragone.

Questo bambino sarà sicuramente importante per il futuro di Wano e forse di One Piece.

Ma non è questo il momento per parlarne, focalizziamoci su questa frase enigmatica.

Come ha fatto a percepire il calo di forza di Rufy? E come ha fatto a capire che possiede ancora così tanto vigore da sopportare il dolore?

Haki dell’Osservazione? Oppure un potere intrinseco strettamente correlato alla forma drago? E sarà per questo motivo che Vegapunk ha abbandonato il progetto bollando il frutto come “difettoso”?

TROPPO “DIFETTOSO”… O TROPPO “PERICOLOSO”?

E se tutto quello che ho detto fosse una completa stronzata? E magari non è niente di tutto questo? Magari mi sbaglio.

Quando un giorno scopriremo la verità su questa frase, se non dovesse essere tutto sto granché, sentitevi liberi di insultarmi. Però dovrete essere particolarmente bravi a ricordarvi di questa Omelia.

E di questo dettaglio.

L’ultima parte della lezione è conclusa. Ora potete andare.