One Piece Capitolo 994: l’Omelia del Reverendo

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IL NOVECENTO

NOVANTAQUATTRO

[risveglio della figlia del dragone dormiente]

F R A T E L LI!

Voglio fare un piccolo annuncio

LA SETTIMANA PROSSIMA ONE PIECE VA IN PAUSA

Questo lo sapevamo tutti.

PERÒ

Pubblicherò qualcosa. No, non sarà una retrOmelia…

Il video su My Hero Academia è praticamente concluso. Ho cercato di dare il meglio di me in questo piccolo progetto.

Anche se sono ben lontano dallo scrivere un video davvero interessante, io ce l’ho messa tutta.

Ci saranno moltissime citazioni ai fumetti americani, alcune più evidenti, altre velate. Aspetto solo un vostro parere.

Detto questo, direi di iniziare.

BENVENUTI A TUTTI

Cari ragazzuoli. Io sono il reverendo e oggi parliamo del padre e della figlia. Perché i momenti più alti in questo capitolo sono due:

  1. Kaido che parla della morte

  2. Yamato che parla di se stessa

Il resto è solo Zang Tumb Tumb

Di cui parleremo, certo, ma sarà una rottura di coglioni. Che dite, cominciamo?

Signori…

SI VA!

MINIAVVENTURE

Mi correggo…

I momenti più alti in questo capitolo SONO TRE

E la fine della Merdavventura è una di queste!

Beh? Che ve ne pare? Visto che bel finale immondizia?

Sono commosso. Oda si è proprio impegnato nel creare questa torta di sterco con ripieno fumante di diarrea liquida.

Una merda di cavallo impreziosita di mosche che gironzolano attorno.

Questa miniavventura mi ha fatto stare male. C’era qualcosa di strano fin dall’inizio, qualcosa che non andava. Ed è finita nel peggiore dei modi.

In pratica è il video di Mortebianca sulla TOP Anime Shonen.

MORTEBIANCAVVENTURA

Il capitolo inizia esattamente da dove l’abbiamo lasciato

BRACCIO DI KIKU.exe HA SMESSO DI FUNZIONARE

Un Inuarashi sempre più bello e imponente dice agli altri Visoni di levarsi dal cazzo.

KIN’EMON E LA SPADA DI FUOCO

Lo so ragazzi, sto andando veloce ma davvero, c’è poco da dire e molto da vedere. È tutta roba che sapete già, io non servo a niente.

Ah sì, forse c’è qualcosa che posso dire di interessante…

HA CAUTERIZZATO LA FERITA

Quindi ora è altamente improbabile che Law possa riattaccargli il braccio, vero? Una ferita cauterizzata è praticamente chiusa, no?

KAIDO TORNA UMANO

Dunque dunque dunque… che cosa abbiamo qui?

L’Imperatore dice:

Per poi concludere con:

Volete sapere cosa ne penso?

Tutto molto bello ma sostanzialmente… sapevamo già tutto. Nello specifico, la parte sulla morte.

Molti miei “colleghi” all’interno della community continuano ad enfatizzare la parte di Kaido manco fosse la Madonna scesa in Terra insieme agli Angeli Splendenti.

Sicuramente parliamo di un dialogo che fa la sua porca figura ma ragazzi, siate sinceri, davvero non sapevate nulla di tutto ciò?

Badate bene, la mia non è una critica negativa al dialogo. Sto dicendo che tutto sommato non aggiungono niente al personaggio.

Vi spiego meglio:

“È per questo che amo i samurai. Come anche Ruggero e Nuovocancello”.

Sapevamo già del rispetto che il Dragone Coglione provava per questi due, nello specifico proprio durante il flashback di Oden.

Kaido ha semplicemente fatto il collegamento tra qualcosa che sapevamo già (il rispetto per Roger e Barbabianca) con qualcosa che abbiamo intuito nel capitolo scorso (rispetto per Oden e per i Foderi, cioè coloro che attualmente SONO Oden).

Tutto qui ragazzi.

Sono troppo cinico? Può darsi. Personalmente mi ha più entusiasmato la frase buttata lì “a caso” su Kaido che parla dei pirati e di come siano propensi a tradire, un rimando palese al passato con i Rocks.

QUESTA È ROBA DAVVERO POTENTE

Seconda parte di dialogo:

“La morte è il compimento dell’uomo”.

Di nuovo, possiamo attingere dal flashback di Oden anche per questo dialogo.

Quello che Kaido vuole dire è che un uomo non può decidere come nascere ma può decidere come morire. E per capire come ha vissuto una persona, bisogna comprendere il modo in cui muore.

Oden ha fatto una fine gloriosa, che rappresenta lo specchio di quello che è stato in vita. L’atto finale di uno spettacolo eccelso che lo ha reso grande agli occhi del mondo.

La sua dipartita, la sua morte, lo hanno reso grande, questo Kaido lo sapeva e a malincuore ha premuto il grilletto, sapendo già che quel proiettile non lo avrebbe ucciso ma reso immortale.

Morendo, Oden Kozuki è diventato eterno.

È inutile, questo personaggio mi fa arrapare.

Poi se vogliamo andare più nello specifico, il concetto di morte in Kaido è sempre stato presente fin dalla sua introduzione.

Kaido cerca un modo per morire, per glorificare la sua vita, ma non ci riesce. La frase che dice dopo la sua introduzione è molto eloquente:

Lui maledice Barbabianca perché ora che se n’è andato, non ha più alcun avversario alla sua altezza che possa ammazzarlo.

Come ho detto prima, tutto molto bello ma è roba che sapevamo già. Il rispetto che prova per Oden lo avevamo intuito da sempre ma nel capitolo scorso abbiamo avuto la conferma definitiva.

Ripeto, non dico che sia una cosa brutta, semplicemente non capisco tutto questo clamore manco avessimo letto chissà cosa.

Prima di proseguire con le mazzate ignoranti e Sanji con i suoi complessi d’inferiorità, parliamo della forma umana di Kaido.

PERCHÉ?

Perché è tornato normale? Banalmente, le opzioni sono due:

  1. Perché è più forte

  2. Perché è più debole

Nel primo caso, ora ci sarebbe un incremento di potere nell’Imperatore che ha deciso di fare sul serio e voler mazzoliare (termine tecnico) i Foderi Rossi ficcando il bastone nero chiodato nel culetto di ognuno di loro.

Ci può stare, però dovremmo affermare che la forma drago sia più debole di quella umana.

E CHE SENSO AVREBBE?

Sarebbe lo Zoan Mitologico più inutile di sempre. Se così fosse, la forma umana e la ibrida prima ancora dovrebbero essere più potenti di quella puramente animale. In questo modo:

IBRIDA>UMANA>ANIMALE

La domanda che mi faccio è questa: perché un frutto del diavolo, una volta attivato, dovrebbe dare meno potere della forma normale? Non avrebbe molto senso, no?

Io credo (e qui arriviamo al punto 2)

CHE KAIDO SIA DIVENTATO PIÙ DEBOLE TORNANDO UMANO

La prima domanda che sorge spontanea è ovviamente:

PERCHÉ?

Perché fare una cosa tanto illogica?

Vi faccio vedere:

Goku aveva capito che Freezer non era più alla sua altezza, così è tornato normale.

Sono sicuro che ci siete arrivati…

Kaido non ritiene più i Foderi Rossi alla sua altezza, così ha pensato di risparmiare le forze tornando normale. I samurai di Oden hanno dato il tutto per tutto, ora sono stanchissimi, quindi non serve più combatterli usando il potere della forma dragone.

IL PALAZZO DI BABIDI

Monkey D. Rabber sta salendo l’astronave e dopo tanti capitoli è arrivato…

AL PIANO TERRA

Ottimo lavoro. Complimenti.

Facciamo due calcoli veloci. Rufy è appena arrivato al primo piano. Dopo aver passato il B1, finalmente ha ottenuto un livello di inglese base. Ora può capire (e costruire) frasi di senso compiuto.

Mancano ancora altri 5 piani, contando il passaggio tra il quinto verso il tetto dove risiede Kaido.

Siamo al capitolo 994 e volendo dare per scontato che Oda impiegherà un piano a capitolo, arriveremmo al 999 con Rufy di fronte al Dragone Coglione.

5 PIANI PER 5 CAPITOLI

Appena in tempo per concludere il Terzo Atto e farci vedere il Numero 1000 con le cose davvero serie.

Ovviamente stiamo parlando di teorie, ci mancherebbe. Oda può decidere di rendere questa scalata verso la cima una tortura lunghissima.

MA NON CREDO

C’è stata una saga in cui Rufy è partito dai sotterranei per arrivare in superficie

IMPEL DOWN

In quel caso però la risalita era parte integrante della saga stessa. Qui invece si tratta di una transizione fisiologica. Non essendo in grado di usare il teletrasporto, Rufy deve per forza di cose correre.

Infatti sta correndo. Ormai sono due ore di cardio tutte di fila.

Ragazzi, io odio fare cardio…

Risalire Impel Down voleva dire fuggire dal Boss finale, Magellan. Il direttore era troppo forte per lui, quindi l’unico modo era scappare.

A Wano invece abbiamo questo palazzo che ha la stessa struttura di Impel Down ma non rappresenta la stessa funzione! Rufy deve arrivare in alto non per fuggire dal Boss finale ma per affrontarlo.

Ergo, non durerà molto. Il Mongolo D. Merda impiegherà pochissimo.

LETTERA APERTA A EIICHIRO ODA

Caro Ciro-sensei,

Mi chiamo Raffaele. Sono un tuo umilissimo fan. È da qualche anno che faccio parte di una community italiana in cui parliamo della tua opera. La gente mi vuole bene e mi dona molta più gentilezza di quanta ne meriti in realtà.

Ti scrivo questa lettera perché sento il bisogno di comunicarti una cosa. Io credo che One Piece sia un capolavoro perché seguendo l’etimologia del termine, questo fumetto è un “lavoro” che si pone “a capo”, cioè sulla cui base fioriranno altre opere che prenderanno spunto dalla tua.

Questa frase la ripeto sempre ma a volte sento di non riuscire a toccare il punto della questione. Cos’è che rende quest’opera un lavoro da porre a capo di tutte le altre?

Cos’è che la rende un capo-lavoro?

Se una persona – magari un ragazzino di 15 anni – avesse come desiderio di leggere un manga di mazzate, qui troverebbe quello che cerca.

Se una persona – magari un adulto di 40 anni – volesse leggere una storia con riferimenti politici, sociali, culturali, letterari, qui troverebbe quello che cerca.

Se una donna volesse sentirsi ispirata da personaggi femminili tosti grazie ai quali creare un’empatia con cui immedesimarsi, qui troverebbe quello che cerca.

Potrei continuare facendo almeno altri 4 o 5 esempi simili.

One Piece è un capolavoro perché rappresenta uno specchio. Qualsiasi cosa voglia il lettore, di qualsiasi età o estrazione sociale, qui dentro la troverebbe, se fosse abbastanza paziente.

Queste, caro Ciro, sono vette che hai conquistato tu e pochi altri. Perché parlare di razzismo in modo accademico fa parte della normalità. Farlo invece come se fosse una favola senza scadere nel banale o retorico fa parte della genialità.

Voglio concludere questa lettera complimentandomi con te. Di nuovo:

Solo tu puoi creare una giraffa la cui testa è il corpo del possessore di SMILE. Solo tu puoi creare una gallina dalla cui cloaca esce la testa di un uomo, che sarebbe l’uovo che sta per espellere. E rendere la coda i suoi capelli.

E solo tu puoi creare personaggi così geniali per poi sconfiggerli in 5 secondi e relegarli nel dimenticatoio, come fossero idee brillanti, effimere, che si spengono nella notte come falene dopo aver vissuto per poche ore.

Solo tu. E nessun altro.

Reverendo

LA PANDEMIA

Andiamo avanti e proseguiamo con il penultimo vero argomento del capitolo. Queen è un bastardo, ma ci arriveremo…

Esattamente come il resto del mondo, Oda sta vedendo il suo lavoro rallentato o bloccato del tutto. Quindi forse non è un caso se ha inserito Queen con i proiettili pandemici proprio in questo particolare periodo storico.

Altri autori hanno voluto imprimere su carta il ricordo nefasto del Covid nell’anno 2020, forse nella bizzarra idea di utilizzare il volume attuale come promemoria da leggere fra qualche anno e ricordare il momento in cui lo si è disegnato.

Mi viene in mente The Promised Neverland con l’ultimo volume (niente spoiler, non preoccupatevi):

Chissà, magari anche in questo caso stiamo parlando di un promemoria.

L’ANTIDOTO

Nel capitolo scorso avevamo il risveglio del dragone dormiente, in questo c’è la combo Yamato-Chopper che si svegliano e iniziano a muoversi facendosi avanti a gomitate.

Di Yamato parleremo dopo, ora tocca al procione. Mai mi sarei aspettato di dover spendere due parole su questo oblio fatto persona (o animale). Tutta la menata sul fatto che quando si crea un virus si produce anche una cura è rivolta ai fan. Sta parlando a noi.

Chopper ci ha appena spoilerato come riuscirà lui e i suoi compagni a risolvere il problema di questa pandemia.

Sicuramente prenderanno l’antidoto da Apoo, poi il procione lo produrrà su vasta scala e lo distribuirà a tutti. Ma c’è un problema. Nessuno si fiderà.

A Wano si creeranno dei gruppi di mamme informate che, dati (?) alla mano, accuseranno Chopper di essere affiliato alle grandi Case Farmaceutiche del Governo Mondiale e che il suo obiettivo è quello della decimazione del mondo intero.

Perché si sa, Chopper è un rennaliano.

E non servono a nulla le conferenze che il grande Burionegapunk fa con il lumacofono in cui cerca di spiegare che la velocità della luce nel frutto di Kizaru non si decide per alzata di mano, le mamme informate sono inarrestabili.

Alla fine però prevarrà il buonsenso. O forse no.

APOO CONTRO TUTTI

È interessante che Queen se ne sbatta i coglioni altamente e preferisca mettere tutti contro tutti per il suo solo divertimento.

Nulla di nuovo sotto il sole, sia chiaro, ha fatto la stessa cosa anche a Udon, mettendo il collare a Rufy e facendolo combattere contro gli scarsoni. Queen è un uomo davvero sadico, che adora infliggere violenza ma soprattutto è un voyeur macabro.

A lui piace guardare.

ZORO CONTRO QUEEN

Il vicecapitano si trova nello stesso piano del Numero Due tra le Calamità di Kaido, quindi la domanda sorge spontanea.

MA NON È CHE GNENTE GNENTE…

… lo spadaccino si scontra con il brontosauro (o era brachiosauro)?

Ragazzi, io non ho la verità in tasca. Non sono mica una mamma informata. Posso solo fare ipotesi, fingendomi scienziato.

Nessuno mi dà la certezza ASSOLUTA che Zoro non possa scontrarsi con Queen (con Kaido lo escludo), le mie teorie sono basate semplicemente sul buonsenso. Se si dovessero rivelare sbagliate vuol dire che non avevo poi così tanto buonsenso.

Queen utilizza proiettili che congelano i corpi delle persone. Sanji utilizza attacchi infuocati.

King ha una katana e utilizza il fuoco come elemento. Zoro è uno spadaccino che vorrebbe imparare la tecnica di Kin’emon, quella di tagliare a metà le fiamme.

Sono ovviamente delle semplici linee guida, anche banali se vogliamo, quindi non sicure al 100%

Solo il tempo ci darà ragione.

FRONTE YAMATO

Arriviamo a lei.

Finalmente.

Quando ci è stata introdotta come cosplay di Oden, la prima cosa che ho pensato è che un giorno si sarebbe dovuta scrollare di dosso questa maschera fittizia e indossare la sua vera faccia, la sua vera identità.

Ho commesso un errore.

Le possiede GIÀ la sua vera faccia, non ha bisogno di scoprirla. Questa cosa è molto interessante perché fa luce su un discorso:

LA PERSONALITÀ

Si risolve uno dei punti senza dei quali non potrebbe salire come Mugiwara effettivo, ovvero la sua identità. Ora che sappiamo che lei è assolutamente consapevole di non essere Oden ma di utilizzare il suo nome solo come sostegno, allora la questione “personalità” l’abbiamo risolta.

Tuttavia resta ancora il background da capire, il suo passato, ma quello lo vedremo probabilmente durante il flashback di Kaido che aspetto come la seconda venuta di Gesù Cristo che annienterà l’umanità come un fungo atomico sterminatore figlio di puttana, figlio di puttana.

Detto questo, sarà Katakuri ad entrare in ciurma.

No, sto scherzando. Non accadrà mai.

Sono molto serio quando dico che c’è più probabilità che io legga un libro di Nicholas Sparks o di Fabio Volo che Katakuri entri in ciurma. O di Federico Moccia. Insomma, sceglietevela da soli la marca della carta igienica, e che cazzo…

Ogni volta che sento Katakuri in ciurma divento Super Fly TNT, divento i Cannoni di Navarone.

Yamato fa una specie di monologo in cui afferma di voler salvare tutti. Conosce Shinobu ed era presente quando ha parlato ad una folla intera sulla questione di Oden “Lord Stupido”.

Bellissima.

L’ALTRO MIO NOME È YAMATO

Torniamo al discorso di prima.

Yamato sa di essere una donna, non è così stupida da avere disturbi della personalità. Semplicemente adotta ANCHE l’identità di Oden perché questa la riscalda, le dona sicurezza e forza, speranza.

Forse chissà, un giorno scambierà i due ruoli dentro di sé. Diventerà Yamato e l’altro suo nome sarà Oden Kozuki.

Non suonerebbe neanche male se ci pensate.

È interessante come Kaido e la figlia Yamato siano agli antipodi assoluti. Il primo cerca (e dà) la morte utilizzandola come mezzo per crearsi un’identità, la seconda invece protegge la vita (di Momonosuke, Shinobu) per lo stesso motivo, crearsi un’identità. Consolidarla quasi, dimostrare a tutti di essere degna di portare il nome provvisorio di Oden Kozuki.

Molto interessante Oda, davvero.

Iniziare il capitolo con Kaido e finirlo con Yamato, come a voler sottolineare ancora di più questa dicotomia estrema.

Che cosa vuoi comunicarci? Che il flashback di Kaido è alle porte?

4 commenti su “One Piece Capitolo 994: l’Omelia del Reverendo”

  1. Bella omelia come al solito (e bravo con le citazioni a Pulp Fiction).

    Comunque Queen conferma una cosa che mi fa un po’ storcere il naso: alcuni personaggi potrebbero anche non avere il frutto, ma Oda sembra quasi sentirsi obbligato a farlo ad ogni personaggio. Per carità, ci può stare, siamo nel Nuovo Mondo e tutto, ma personalmente Queen poteva essere una minaccia anche solo con quest’arma demonizzante, senza dover ricorrere al Brontosauro (come anche gli altri due personalmente potevano non avere frutti).
    Naturalmente è una mia opinione.

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  2. Ciao Reverendo,

    Sinceramente non mi piacerebbe proprio che Queen venisse sconfitto da Zoro, però non posso non notare che forse questa non sarà la saga di Zoro, come WCI non lo è stata di Sanji, quindi ci potrebbe anche stare.
    Per il capitolo mille, mi piacerebbe più vedere un giro degli eventi del mondo e in modo particolare, vedere finalmente Vegapunk che ci spiega il segreto dei frutti del mare. Da schizzi!

    Rispondi

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