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One Piece Episodio 892: il commento dell’ultima puntata dell’anime di One Piece tratto dal manga ideato e disegnato da Eiichiro Oda
Aho gente, ma cosa ho appena visto? Ma di che parliamo?? Di One Piece??? Perché a me non sembrava proprio!
Vi ho già anticipato la scorsa volta cosa è cambiato in casa Toei per quanto riguarda l’anime di One Piece: il nuovo series director che darà la forma generale dell’anime è adesso Tatsuya Nagamine, e le differenze si notano. I contorni si fanno più spessi, i colori si saturano, le inquadrature “osano”, la musica cambia e…il sangue scorre! Ne discuteremo tra poco. A dirla tutta pare che i series director ora saranno tre, oltre a Nagamine si aggiungono anche Aya Komaki (che se mi seguite da un po’ saprete essere un grande) e Kouhei Kureta (stesso discorso). Anche i personaggi hanno un aspetto un po’ diverso, merito della nuova character designer Midori Matsuda.
Ma prima voglio sentire la vostra, anche se penso di sapere già come andrà questo sondaggio e immagino sappiate già come risponderei io…insomma, vi piace questa nuova veste di One Piece?
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Prima di parlare dell’episodio, però, è assolutamente necessario discutere di ciò che lo precede: la nuova opening. OOOOOONE DREAM! OOOOOONE WISH!
Allora, da dove inizio con questa controversa sigla? Beh, dall’inizio: un Luffy incatenato, furioso e disperato, uno sguardo che ti travolge e che ci trasporta al nuovo logo per l’anime, ovvero One Piece scritto in katakana con tanto di “Wano arc” scritto in kanji poco sotto. Questa prima parte della nuova opening mi ha davvero gasato!
Però ciò che segue non ha avuto esattamente lo stesso effetto. La canzone “Over the Top”, a parte la già citata introduzione molto potente (OOOOOOOONE WISH!) non mi entusiasma molto, temo che il picco toccato con Namie Amuro e i suoi “Hope” e “We Fight Together” sia insuperabile ormai. Personalmente avrei preferito un tema più aggressivo, e voi?
L’aspetto più critico di questa nuova sigla, però, è il suo elevatissimo tasso di spoiler, davvero senza precedenti! Si vede il potere di Kaido, la tuta di Sanji, lo Shogun, il fatto che Luffy sia in prigione (vabbè, come se non ci fosse stato anche nella saga appena passata, ma stavolta sarà diverso…). Incredibilmente sono riusciti anche a spoilerare anche ai lettori del manga come me! Che roba, esattamente l’opposto della scorsa opening dove i personaggi e le situazioni nuove vengono oscurati e progressivamente rivelati. Chissà perché hanno preso questa decisione… In generale, quindi, un 6.9 a questa nuova opening. Però Kaido dragone azzurro è un figo incredibile. Sì, azzurro, va benissimo così.
A proposito, a questa opening hanno lavorato animatori e personalità non da poco. Yong-ce Tu, Katsumi Ishizuka (che ha animato il cazzottone di Luffy a Kaido), addirittura Yoshihiko Umakoshi, regista di My Hero Academia, ha dato il suo contributo! Devo ringraziare il mio amiketto Vin per avermi fornito praticamente tutti questi nomi e i loro ruoli!
Non solo l’ opening, ma anche gli eyecatch a metà puntata sono cambiati, e devo proprio dire che mi piacciono quelli finora visti di Luffy e Zoro. Non vedo davvero l’ora di vedere tutti gli altri. Almeno quello di Luffy è realizzato sempre da Ishizuka.
Ora direi che possiamo entrare nel merito dell’episodio. La prima cosa che mi viene da dire a riguardo è che l’episodio 892, diretto da Nagamine in persona, si è preso il suo tempo coprendo circa 3/4 di capitolo. Il pacing lento dell’anime, quindi, non sembra aver preso un’accelerata. Tuttavia ad allungare il brodo stavolta abbiamo dei filler ben più validi del solito a mio parere. Si concentrano principalmente su Zoro(juro) e la sua “vita da Ronin”, mostrando come si è arrivati alla situazione vista nel manga (che ci mostra subito il processo). Sembra che Zoro sia molto a suo agio a Wano: “aaah che buon sakè”, “aaah che bella luna”. Che siano indizi della sua ORIGINE COME ABITANTE DI WAN-no, basta raccomandati.
Inquadrature e colori molto piacevoli per la breve vicenda del magistrato killer, specialmente questa scena:La scena del processo si prende il tempo necessario e trovo sia stata realizzata bene, fossi un cinefilo giapponese scommetto avrei riconosciuto qualche riferimento a dei film del cinema nipponico. La scena è anche utile a far inumidire il bassoventre delle fangirl dello spadaccino (e dei fanboy)… Tuttavia, il colpo sferrato col pugnale non mi è piaciuto. Cos’è quel cacchio di colpo laser lentissimo?? In questo caso, il manga resta superiore, peccato.
Abbiamo anche un assaggio di come viene reso l’haki dell’Armatura in questa saga. E non solo: abbiamo anche visto come saranno i combattimenti con le spade. Ovvero, finalmente saranno dei VERI combattimenti! Zorojuro taglia e rompe le ossa dei nemici nella scena successiva al colpo laser, animata da Takashi Kojima. Anche il magistrato viene effettivamente tagliato perdendo molto sangue. Una scena, per un millisecondo, mi ha anche ricordato la parte anime del film “Kill Bill”, durante la storia di O’Ren. Se questo sarà lo standard dell’anime da qui in poi (non ci credo, ma ci spero tanto) potete tranquillamente continuare a guardare One Piece senza più paura!
Ben più di Zoro, però, il protagonista dell’episodio 892 è lei:
No scusate, lei:
Si apre il sipario, risuona lo shamisen, esplodono i colori. Benvenuti a Wano!
Sì, Wano, non Wa e tantomeno “il Wanokuni”. La dicitura corretta la vedete proprio lì sopra, nella targhetta: ワノ “Wano” è il nome proprio dell’isola, non ワ “Wa” da solo. Se non siete ancora convinti, leggete qui.
Forse già sapete perché Oda ha deciso di inondare di colore l’isola caricatura del Giappone, devo dire che l’effetto finale è molto piacevole, benché a mio parere in certi aspetti esageri. I fondali sono colorati come su carta di riso, la saturazione dei colori evidenzia ogni dettaglio senza (finora) confondere. La musica orientale fa il suo lavoro, ma io personalmente mi aspettavo una presentazione più calma forse. Sono comunque soddisfatto del risultato!
Che dire, Wano inizia nel migliore dei modi. I nuovi capoccia dell’anime di One Piece si sono presentati come si deve e ci promettono un bel futuro per l’adattamento della serie. Ora resta solo da sperare che il livello resti altrettanto valido se non per tutto l’arco almeno per la maggior parte di questo…ma sono ottimista! E voi?
[Symonch]
P.S.: voglio uno shamisen.
https://www.instagram.com/p/ByU46Ani1g7/
Leggi anche: One Piece Episodio 870: SNAKE-MAN, KATAKURI E LA GRANDE ANIMAZIONE!!
One Piece è un manga scritto e disegnato da Eiichirō Oda, serializzato sulla rivista giapponese Weekly Shōnen Jump di Shūeisha dal 19 luglio 1997. La casa editrice ne raccoglie periodicamente i capitoli anche in volumi formato tankōbon, di cui il primo è stato pubblicato il 24 dicembre. L’edizione italiana è curata da Star Comics, che ne ha iniziato la pubblicazione in albi corrispondenti ai volumi giapponesi il 1º luglio 2001. La storia segue le avventure di Monkey D. Luffy, un ragazzo il cui corpo ha assunto le proprietà della gomma dopo aver inavvertitamente ingerito il frutto del diavolo Gomu Gomu. Raccogliendo attorno a sé una ciurma, Luffy esplora la Grand Line in cerca del leggendario tesoro One Piece e inseguendo il sogno di diventare il nuovo Re dei pirati
One Piece è adattato in una serie televisiva anime, prodotta da Toei Animation e trasmessa in Giappone su Fuji TV dal 20 ottobre 1999. L’edizione italiana è edita da Merak Film ed è andata in onda su Italia 1 dal 5 novembre 2001 per poi continuare su Italia 2 nel 2012; inizialmente intitolata All’arrembaggio!, la serie ha avuto diversi cambi di denominazione nel corso delle stagioni, fino ad assestarsi sull’originale One Piece. Toei Animation ha prodotto inoltre 11 special televisivi, 13 film anime, due cortometraggi 3D, un ONA e un OAV. Svariate compagnie ne hanno tratto merchandise di vario genere, come colonne sonore, videogiochi e giocattoli.
One Piece ha goduto di uno straordinario successo. Diversi volumi del manga hanno infranto record di vendite e di tiratura iniziale in Giappone. Con trecento milioni di copie in circolazione al 2014 l’opera è il manga ad avere venduto di più al mondo. Il 15 giugno 2015 è entrato inoltre nel Guinness dei primati come serie a fumetti disegnata da un singolo autore con il maggior numero di copie pubblicate: oltre 320 milioni.