Quanto è durato il viaggio dei Mugiwara?

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QUANTO E’ DURATO IL VIAGGIO?

 

Buongiorno a tutti!

Questa è la domanda che da un po’ mi gira per la testa: quanto è durato sino ad ora il viaggio?

Molti risponderebbero “bhe, che domande, due anni! Il Time Skip è molto chiaro in questo!” e questa è anche la risposta che spesso si trova nel manga o nell’anime quando Luffy o altri della ciurma fanno riferimento ai lidi di partenza: “E’ da due anni che non li vedo…”, oppure “Sino a due anni fa stavano bene…”

Ma ne siamo sicuri? Solo due anni? Quanto è durato il viaggio dal piccolo villaggio di Luffy sino all’arcipelago Sabaody?

Sì, perchè a voler essere precisi, i due anni iniziano da lì! Da quello strano annuncio sul giornale, da quel messaggio cifrato (che il solo Zoro fatica a comprendere…) che indica “non tre giorni, ma due anni”!

Da quanto tempo i nostri eroi scorrazzano nel nuovo mondo?

      

     

Il quesito mi pareva banale…. ci vorrà un po’ di tempo a rileggersi tutti gli episodi, ma facilmente arriverò ad una risposta chiara!

Questa era solo in parte la verità, anche perchè, ancor prima di iniziare mi si poneva una scelta fondamentale: considero il manga o l’anime? Ed i film? (non storcete il naso: buona parte dei film – tranne Gold, accidenti a loro! – possono essere inseriti in continuty! Per cui: perchè no?!)

La scelta – del tutto personale per carità –  è stata quella di limitarsi al solo manga. Quindi niente film, niente filler tipo “Navarone”, “Spa Island”, secondo giro con Foxy, etc. Ma ciò non toglie che se qualcuno di voi avesse voglia di riguardarsi gli episodi dell’anime…. bhe, insomma…. dateci dentro!

Per motivi di semplicità ho voluto scindere il tempo trascorso dalla ciurma sulle varie isole rispetto a quello trascorso in mare. La motivazione è molto semplice: spesso nel manga le giornate trascorse sulla nave in viaggio non vengono raccontate e quindi non è possibile (basandosi solo sul manga) definire il tempo necessario per passare da un’isola all’altra. Di questo problema vi parlerò successivamente in quanto è la trattazione più interessante e sicuramente la parte che presenta i maggiori dubbi ed approssimazioni.

Prima di iniziare ho anche duvuto decidere sino a dove arrivare: ho scelto di valutare la durata del viaggio sino alla partenza di Luffy da Zou. Questo perchè l’arco narrativo di Whole Cake Island non è ancora concluso.

LE ISOLE

Riporto di seguito una semplice tabella in cui ho indicato la durata della parmanenza della ciurma su un’isola/nave.

       

Isola o nave

Durata in giorni

Nave di Albida

1 giorno

Sheltz Town

1 giorno

Orange

1 giorno

Shirop

3 giorni

Isola degli animali strani

1 giorno

Baratie

7 giorni

Arlong Park

6 giorni

Logue Town

1 giorno

Reverse Mountain (Crokus)

1 giorno

Whisky Peak

0 giorni*

Little Garden

1 giorno

Drum

4 giorni

Alabasta

11 giorni

Jaya

2 giorni

Skypea

10 giorni*

Long Ring Long Land

2 giorni

Water Seven

3 giorni

Enies Lobby

1 giorno*

Water Seven

9 giorni

Thriller Bark

5 giorni

Sabaody

1 giorno

Amazon Lily – Impel Down – Marineford – Amazon Lily

21 giorni*

Sabaody

2 giorni*

Fishman Island

2 giorni

Punk Hazard

1 giorno*

Dressrosa

1 giorno

Viaggio sino a Zou e permanenza

13 giorni*

Totale

111 giorni

 

Prima di continuare è doveroso fare alcune considerazioni.

Le prime specifiche e che riguardano le isole che vedete contrassegnate dagli asterischi:

  • Whisky Peak: la permanenza sull’isola dura una sola notte. Quella, per intenderci, della “mattanza” che fa Zoro nei confronti della popolazione di assassini (forse una delle scene più cruente che troviamo nel manga, con immagini forti come la presenza di bambini e di una finta (?!) suora). Quindi ho indicato “nessun giorno” di permanenza, anche perchè i Mugiwara riprendono il viaggio all’alba per non essere raggiunti da altri agenti di Sir Crocodile.
  • Skypea: il manga non è chiaro sulla permanenza sull’isola nel cielo. La durata dei combattimenti (dall’arrivo sino alla caduta di Ener) è di 3 giorni, ma la durata dei festeggiamenti non è specificata, una didascalia dice “Dopo diversi giorni di festa”. Ora, quantificare quel “diversi giorni” è davvero arduo: sicuramente più di due o tre, ma anche di più! Per sicurezza ho inserito 10 giorni totali sull’isola e considerando tutto quello che è successo mi sembra una durata consona (ma sul consono ed il non consono ne parleremo a breve….).
  • Enies Lobby: a voler essere precisini su Enies Lobby la ciurma ci si ferma un giorno ed un po’… anche perchè ci arrivano nel cuore della notte per poi andarsene la sera del giorno dopo (infatti il funerale della Merry avviene al tramonto).
  • Amazon Lily – Impel Down – Marineford – Amazon Lily: qui ho voluto indicare tutto il tempo che trascorre tra l’arrivo di Luffy su Amazon Lily ed il suo risveglio dopo la morte di Ace e quindi l’annuncio sul giornale del “ci rivediamo tra due anni”. La durata di questo arco temporale è molto ben scandita sia dai giorni che mancano all’esecuzione di Ace, sia dai giorni impiegati da Luffy per riprendersi. Onestamente mi parevano molti 21, ma in questo il manga è molto chiaro.
  • Ritorno a Sabaody: non ho considerato i vari ritardi dei membri della ciurma e se i due anni trascorsi sono precisi o meno. Ho invece inserito la durata della discesa sino a Fishman Island.
  • Punk Hazard: in questo caso ho considerato anche il viaggio sino a Dressrosa. Sembra evidente che le due isole siano molto vicine: i Mugiwara partono da Punk Hazard la sera per arrivare a Dressrosa all’alba. Inoltre Doflamingo in volo ci mette relativamente poco a raggiungere l’isola dopo che lo ha contattato Mone.
  • Viaggio sino a Zou e permanenza: anche in questo caso, come per tutto il nuovo mondo, i giorni necessari per attraversare la tratta di mare è molto ben specificato. O meglio, Nami spiega come siano passati 10 giorni dall’ultima comunicazione intercorsa con Luffy a Dressrosa (poco prima dello scontro con la nave di Big Mom).

 

Veniamo poi ad alcune considerazioni generali che chiaramente sono del tutto personali e soggettive.

 

DURATA DEGLI AVVENIMENTI SPESSO POCO REALISTICA

A parer mio la durata di “ciò che avviene” è assolutamente poco realistica per i seguenti motivi:

  • Per necessità di trama Oda fa succedere molte cose in un unica giornata.

Per fare un esempio cito la saga di Punk Hazard dove assistiamo a molti avvenimenti: attraversamento dell’isola da parte del gruppo di Luffy con scontro con il drago; rematina sul lago ghiacciato; scontro con Barbabruna; arrivo ai laboratori; scambio identità; recupero bambini; rifugio nel vecchio laboratorio; pausa di riflessione; scontro con gli Hyeti; recupero corpo del samurai; primo scontro con Cesar; fuga; scontri vari; secondo scontro con Cesar; arrivo alla spiaggia; festa.

A tutto questo aggiungo che l’orario di arrivo sull’isola è poco chiaro ma non pare in primissima mattina, anche perchè il messaggio captato dai Mugiwara arriva nello stesso giorno in cui sono partiti da Fishman Island (questo significa: partenza; ascesa verso il nuovo mondo; tempesta ed incontro con le balene; ricezione messaggio; arrivo a Punk Hazard).

Quindi tutto quello che succede avviene in poco più di mezza giornta: non pare anche a voi un po’ poco?

L’unico motivo che riesco a trovare è che la diluizione degli avvenimenti in più giorni porterebbe ad un inevitabile rallentamento dell’azione che invece è fondamentale in questa saga: qui tutto gioca intorno all’effetto catastrofico dell’arma di distruzione di massa e quindi il senso di panico che deve suscitare nel lettore. Più semplicemente: l’effetto che deve produrre la trama supera la veridicità della storia. In altre situazioni, in cui non era necessario, questo non è accaduto ed infatti assistiamo a pause di riposo, notti trascorse in accampamento, etc. Tanto per fare un paio di esempi: il viaggio nel deserto di Alabasta e l’esplorazione della foresta dell’UpperYard.

  • La sensazione del “tempo che passa” del lettore è fortemente influenzato dai tempi di narrazione. Per spiegarmi meglio citerò solo un caso: Dressrosa. La saga dura solo un giorno nel manga, ma ci ha assorbito per più di due anni! In parte è vero che Oda (come per Punk Hazard) ha infarcito questo arco narrativo di tanti eventi, ma se ci pensate bene la loro collocazione è del tutto verosimile: i Mugiwara arrivano all’alba e Doflamingo cade verosimilmente al tramonto. Quindi tutto avviene in circa 12 ore. Molti avvenimenti però si sovrappongono: durante gli scontri nel Colosseo avviene lo scambio di Cesar, l’incontro con i Tontatta, l’attacco alla fabbrica. Per noi lettori queste sovrapposizioni sono poco chiare o comunque le avvertiamo poco, perchè Oda ci racconta tutto e ci sottopone a continui spostamenti spazio/temporali per narrarci cosa è successo nel frattempo da un altra parte. Tutto questo è reso ancora più lungo dalla narrazione del passato di Rocinante, Doflamingo, Senior Pink e Law: il lettore ha la sensazione che sia passata un’eternità, mentre nel manga passano solo 12 ore…
  • Ricordiamoci poi che stiamo parlando di un manga. Mi chiedo spesso se la veridicità in quest’opera sia necessaria e dove noi lettori facciamo bene a volerla. Voglio dire: mi devo scandalizzare se Luffy in 3 giorni entra ad Impel Dawn, si picchia un po’ con tutti, resiste al veleno di Magellan, salva Iva, Jimbe, Crocodile e molti altri, evade, arriva a Marineford, si picchia un po’ con tutti, arriva al patibolo, salva Ace anche se per puro caso (o sfortuna) glielo uccidono davanti? Sarà tutto poco verosimile!? Infondo però, se ci pensate bene, Doflamingo cade a causa di una boccaccia di GodUsopp: sarà strambo questo?!

Lascio il quesito aperto perchè non ho una risposta, ma soprattutto perchè è un argomento così vasto che ci vorrebbe un’altro articolo.

 

IL MARE

Veniamo ora alla questione più complessa, ma anche più interessante, e che mi ha portato a fare diverse supposizioni e purtroppo approssimazioni: il tempo trascorso ad attraversare il tratto di mare.

Premetto che il calcolo si limita al Mare Orientale ed alla prima parte della Rotta Maggiore perchè, per fortuna, il manga descrive molto bene a livello temporale il Nuovo Mondo.

Innanzitutto ho dovuto sciogliere i seguenti quesiti: a che velocità si spostano in mare i Mugiwara? Quanto è lungo il tratto di mare attraversato partendo dal villaggio di Luffy sino a Saboudy?

 

La nave

La velocità di spostamento dei Mugiwara è legato al mezzo di locomozione utilizzato, che per gran parte del viaggio è stato la Going Merry, ossia una caravella.

Ecco che arriviamo alla prima approssimazione: ho considerato che tutto il viaggio fosse fatto sulla Merry.

Per il primissimo tragitto nel Mare Orientale (sino al villaggio di Usopp) diventa davvero poco semplice capire a che velocità si possa muovere un barile o una piccola barca a vela. Le tratte di mare fatte sono davvero piccole e quindi poco significative.

Per l’ultima parte di viaggio e cioè da Water Seven a Sabaody ho considerato che in media la velocità della Sunny possa essere simile a quello della Merry.

La velocità di una caravella è in media pari a 6 nodi (fonte Wikipedia) per un massimo di 15 nodi. Un nodo equivale a circa 1,852 Km/h.

Seconda approssimazione: ho considerato che la Merry tenesse una velocità costante di 6 nodi per tutto il tragitto. Questo potrebbe essere verosimile e non avendo aiuti da parte del manga (un diario di bordo sulla durata dei tragitti) non abbiamo molte altre alternative.

Quindi possiamo considerare una velocità media della Merry pari a circa 11 Km/h.

 

Il tratto di mare percorso

Per definire il tratto di mare attraversato, o meglio, la lunghezza percorsa, siamo costretti ad affrontare un tema tanto affascinante quanto surreale: la geografia di One Piece.

Per geografia non parlo di mappe o della collocazione delle isole, ma dell’aspetto geofisico.

Il pianeta in cui si svolge One Piece è geofisicamente identico alla Terra? La massa, le dimensioni, la velocità di rotazione e rivoluzione, le leggi fisiche sono le stesse del nostro pianeta?

Le informazioni che ci fornisce il manga sono poco precise e sporadiche. Ne elenco alcune:

– c’è la luna, è una sola e nella miniavventura di Ener appare del tutto simile alla nostra;

– c’è il sole ed è uno;

– la forza di gravità sembra del tutto simile a quella terrestre, anche se non lo darei per scontato: in un mondo con un’accelerazione di gravità pari a 20 m/s2 (quella terrestre è circa 9.8 m/s2) il nostro fisico si sarebbe abituato e ci comporteremmo tutti come sulla Terra avendo una massa muscolare maggiore  che ci supporterebbe nello svolgimento delle varie azioni (è lo stesso principio che sta alla base del racconto/film “John Carter”);

– la durata dei giorni sembra simile a quello terrestre con una suddivisione in 24 ore: spesso viene riportato il quadrante di un orologio (tipo ad Alabasta) con i classici 12 numeri;

– le indicazioni climatiche e le nozioni di fisica della terra liquida (per esempio come si muovo le correnti profonde e l’influenza che la salinità dell’acqua ha su di esse) fornite da Nami sono assolutamente identiche alle nostre;

– le abilità che conferiscono i frutti del diavolo sono del tutto simili alle proprietà di elementi terrestri e rispondono similmente alle leggi naturali (fuoco, ghiaccio, magma, gomma, sabbia, ruggine, luce, elettricità); in particolare il frutto di Barbabianca (utilizzo onde sismiche) produce effetti identici ai nostri terremoti, cosa che ci fa ipotizzare che il mezzo di trasmissione delle onde sia identico a quello terrestre (terra con uguale densità, caratteristiche elastiche e geotecniche).

Queste semplici osservazioni possono farci pensare ad un “pianeta One Piece” come un elissoide di rotazione del tutto simile a quello terrestre (soprattutto per le dimensioni).

Inoltre sono abbastanza sicuro che Oda non si sia mai posto il problema o meglio che abbia dato per scontato che, sì, il pianeta di One Piece è geofisicamente identico alla Terra.

Considerate queste premesse, possiamo facilmente definire la lunghezza del percorso di navigazione basandosi sulla lunghezza dei meridiani e paralleli del nostro pianeta Terra.

 

(Apro una parentesi doverosa: quando parlo di “pianeta simile alla Terra”, non dimentico certo le numerose anomalie e differenze anche geofisiche: strani campi magnetici, rapida variabilità del clima, isole nel cielo, etc. Quello che mi interessava era capire se le dimesioni del “pianeta One Piece” fossero equiparabili a quelle della terra e quindi definire la lunghezza del percorso.)

 

La lunghezza del tratto di mare della prima parte della Rotta Maggiore (dalla Reverse Mountain all’arcipelago Sabaody) può essere assimilato alla metà della lunghezza dell’equatore e cioè pari a circa 20000 Km (l’equatore ha una lunghezza pari a circa 40075 Km).

Rimane il problema di capire quanto tratto di mare abbia percorso Luffy nel Mare Orientale prima di giungere alla Reverse Mountain. Possiamo solo fare delle supposizioni e basarci sui numerosi disegni di mappe geografiche che rappresentano il percorso fatto. Pare che Dawn (isola di partenza di Luffy) si trovi in una zona a nord – est del Mare Orientale: per questo motivo ho ipotizzato che il tragitto dal villaggio da Foosha sino al punto di incontro delle varie correnti della Reverse Mountain possa essere equiparato alla lunghezza di mezzo meridiano e quindi pai a circa 10000 Km. Questo tenendo conto che il percorso della ciurma nel Mare Orientale non è una linea retta, ma una serie di linee spezzate che uniscono le varie isole.

 

A questo punto il calcolo è molto semplice: 30000 Km percorsi ad una velocità di 11 Km/h.

Il risultato è di 112,5 giorni.

 

Ho poi voluto modificare questo risultato partendo da due semplici considerazioni:

– Luffy non sta facendo una gara, anzi, ha detto più volte che il bello del viaggio è l’avventura ed il godersi a pieno quello che succede. Il risultato ottenuto prevede una velocità di spostamento costante, ma soprattutto continua, giorno e notte: presumo invece che spesso, anche durante la navigazione, possano aver fatto delle pause di relax, o per pescare o per altri motivi. Inoltre è plausibile siano incappati in condizioni di bonaccia o tempeste che possano averne rallentato la navigazione;

– Dati storici reali (ho fatto una piccola ricerca su vari siti specializzati) ci indicano che Cristoforo Colombo con le sue tre caravelle (ma guarda un po’ lo stesso modello della Merry!) ci mise 79 giorni per attraversare un tratto di Oceano pari a circa 8658 Km: mi pare strano che in soli ulteriori 50 giorni i Mugiwara ne abbiano percorsi 30000.

 

Basandomi su queste due riflessioni ho quindi voluto raddoppiare il risultato: 225 giorni di pura navigazione (e forse è ancora poco….)

 

Abbiamo ora tutti i dati e possiamo dire, a meno delle varie approssimazioni, che il viaggio totale dei Mugiwara è durato come minimo 2 anni e 335 giorni (quasi 3 anni!!!).

 

Lascio ora a voi ogni tipo di commento legato per esempio all’età dei personaggi, al numero di eventi successi in così poco tempo (i principali in 335 giorni), etc.

 

Grazie a tutti soprattutto per essere riusciti a leggere tutto sino a qui. Spero di non avervi annoiato e di aver fornito buoni spunti di riflessione.

 

Gabs

1 commento su “Quanto è durato il viaggio dei Mugiwara?”

  1. Io a Forfait visti anche cambiamenti e potenziamenti farei durare la prima parte 1 anno…poi consideriamo che Luffy decide di partire a 17 anni per seguire le orme di Ace (e conoscendolo non avrà aspettato un giorno in più) e dicono che il Combattimento con Shiki, per quanto non canonico sia l’ultima avventura di Luffy prima dei 18 anni, e quello si pone subito prima di Sabaudi.

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