T-Bone era un Vice Ammiraglio della Marina. Nella saga di Egghead viene ucciso nel Regno di Pepe per la taglia ricevuta dalla Cross Guild
Non è possibile che T-Bone, abbastanza forte da sopravvivere al feroce attacco di Zoro nel capitolo 371, sia stato ucciso da quel civile dall’aspetto deboluccio e probabilmente troppo povero per permettersi una pistola.
Dopo aver visto la fame diffusa nel Regno di Pepe, T-Bone deve essersi ucciso di sua spontanea volontà, in modo che il civile potesse usare i soldi della sua taglia per sfamare la sua famiglia.
Questo sacrificio eroico è stato addirittura preannunciato dal discorso impressionante di T-Bone nel capitolo 371:
“Quanto sangue innocente verrà versato per questa mia manchevolezza?! Ci può essere giustizia anche in questo mondo ingiusto!! E lo dimostrerò anche a costo di perdere braccia e gambe in questo mare furioso!! Devo proteggere gli innocenti affinché abbiano un domani!!”.
Addio al Marine più gentile che sia mai esistito. È morto come ha vissuto, proteggendo civili innocenti.
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One Piece è un manga scritto e disegnato da Eiichirō Oda, serializzato sulla rivista giapponese Weekly Shōnen Jump di Shūeisha dal 19 luglio 1997. La casa editrice ne raccoglie periodicamente i capitoli anche in volumi formato tankōbon, di cui il primo è stato pubblicato il 24 dicembre. L’edizione italiana è curata da Star Comics, che ne ha iniziato la pubblicazione in albi corrispondenti ai volumi giapponesi il 1º luglio 2001.
La storia segue le avventure di Monkey D. Luffy, un ragazzo il cui corpo ha assunto le proprietà della gomma dopo aver inavvertitamente ingerito il frutto del diavolo Gomu Gomu. Raccogliendo attorno a sé una ciurma, Luffy esplora la Grand Line in cerca del leggendario tesoro One Piece e inseguendo il sogno di diventare il nuovo Re dei pirati
One Piece è adattato in una serie televisiva anime, prodotta da Toei Animation e trasmessa in Giappone su Fuji TV dal 20 ottobre 1999. L’edizione italiana è edita da Merak Film ed è andata in onda su Italia 1 dal 5 novembre 2001 per poi continuare su Italia 2 nel 2012; inizialmente intitolata All’arrembaggio!, la serie ha avuto diversi cambi di denominazione nel corso delle stagioni, fino ad assestarsi sull’originale One Piece.
Toei Animation ha prodotto inoltre 11 special televisivi, 13 film anime, due cortometraggi 3D, un ONA e un OAV. Svariate compagnie ne hanno tratto merchandise di vario genere, come colonne sonore, videogiochi e giocattoli.
One Piece ha goduto di uno straordinario successo. Diversi volumi del manga hanno infranto record di vendite e di tiratura iniziale in Giappone. Con trecento milioni di copie in circolazione al 2014 l’opera è il manga ad avere venduto di più al mondo. Il 15 giugno 2015 è entrato inoltre nel Guinness dei primati come serie a fumetti disegnata da un singolo autore con il maggior numero di copie pubblicate: oltre 320 milioni.