Eiichiro Oda, come ben sapete, è solito rimandare a miti, leggende e favole.
Secondo la mitologia cinese, esistevano 4 mari: quello del Nord, quello del Sud, quello dell’Est e quello dell’Ovest.
Questi 4 mari sono rappresentati da 4 colori: Giallo, Blu, Bianco e Rosso. Ma non solo. Durante le varie epoche a questi colori sono stati associati animali diversi, ovvero Scimmia, Uccello, Drago e Cane.
E’ facile fare un piccolo collegamento:
– Mare del nord rappresentato da una scimmia gialla: Ammiraglio Kizaru
– Mare del sud rappresentato da un uccello blu: Ammiraglio Aokiji
– Mare dell’ovest rappresentato da un cane rosso: Ammiraglio Akainu
Manca il mare dell’est, quello rappresentato dal Drago Bianco, che sarebbe L’ammiraglio Shiroryu (Drago Bianco in giapponese appunto).
Esiste un altro mito a sostegno di questa teoria:
Il mito riguarda un Re ed i suoi quattro fedeli servitori. Il primo aveva la forma di un uccello, il secondo quella di una scimmia, il terzo quella di un cane e il quarto quella di un faggiano. Uno dei quattro seguaci, l’uccello, un giorno scoprì quanto fosse malvagio il proprio re, dunque, decise di abbandonarlo. Ma prima raccontò la verità agli altri servitori.
Il cane rimase troppo fedele al suo re, la scimmia era troppo stupida per comprendere quello che stava per accadere e il faggiano era semplicemente troppo pigro per fare qualcosa.
Tutto ciò ricorda molto One Piece, anche se questa volta bisognerebbe ricollegare Dragon ad un uccello. E’ probabile che Oda per creare la personalità degli ammiragli abbia fatto riferimento a questo mito.
Ora proviamo a pensare a Dragon: magari il capo dei rivoluzionari, scoprendo quanto il Governo Mondiale fosse malvagio (Il Re) ha deciso di diventarne il primo nemico.
E voi cosa pensate del passato di Dragon? Possibile che la sua “rivoluzione” nasca dalla scoperta del marciume che esiste all’interno del Governo?
*****PRECISAZIONE: La teoria è stata tradotta da un sito inglese, dunque non è nostra. Non eravamo certi di pubblicarla, ma pensiamo che possa far nascere comunque una buona discussione******.