Villaggio di Orange

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La città di Orange si trova nell’arcipelago Organ. È un villaggio con quarantadue anni di storia che i pirati di Cappello di paglia hanno visitato durante la saga di Bagy. Essendo sotto il controllo dei pirati di Bagy, molti abitanti avevano deciso di lasciare l’isola, ma dopo la sconfitta del clown per mano di Rufy, vi ritornano tutti. Rufy lascia alle persone un sacco con all’interno 500.000 di berry  (di proprietà di Nami) per aiutarli a ricostruire la città.

 

Abitanti:

Barboncino

Barboncino è il sindaco del Villaggio di Orange, occupata dalla ciurma di Bagy. Indossa un’armatura ed impugna una lancia; inoltre dimostra di essere abbastanza coraggioso, come dimostra rischiando la vita per liberare la sua città. Con l’aiuto di Monkey D. Rufy, Roronoa Zoro, Nami e Shushu, riesce a sconfiggere Bagy il Clown e la sua ciurma, allontanandoli dalla sua città, che può venire così ricostruita.

 

Hoccal

Hoccal era il padrone di Shushu. Lasciò il villaggio alla ricerca di un dottore che potesse curarlo, ma non riuscì nel suo intento. Il cane rimase così ad aspettarlo davanti al suo negozio.

 

Polo

Polo è un abitante del Villaggio di Orange, che tenta di dissuadere Barboncino nell’andare ad affrontare i pirati di Bugy, senza tuttavia essere ascoltato. Due anni dopo, lo si rivede sorridere vicino a Barboncino che legge del ritorno della Ciurma di Cappello di Paglia.

 

Shushu

Shushu è un cane che vive al Villaggio di Orange che, immobile, fa la guardia giorno e notte ad un negozio di animali che apparteneva al suo defunto padrone (un amico del sindaco Barboncino), facendo la guardia come quest’ultimo gli aveva ordinato prima di andare in ospedale. Quando incontra per la prima volta Monkey D. Rufy, Shushu ingoia la chiave per aprire la gabbia nella quale il ragazzo era intrappolato. Quindi cerca di mettersi contro Moji, che cercava di entrare nel negozio per dare del cibo al suo leone Richi, ma viene sconfitto, e vede il negozio venire incendiato. Rufy vede lo stato di Shushu e lo vendica sconfiggendo Moji e Richi, quindi gli porta l’unica scatola di cibo che è riuscito a salvare dall’edificio. Dopo la sconfitta di Bagy, Shushu aiuta i pirati di Cappello di Paglia a scappare dall’arrabbiata popolazione del villaggio, che li credevano complici della ciurma di Bagy. Per questo personaggio, Oda potrebbe essersi ispirato alla storia di Hachiko, molto celebre in Giappone.

 

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