Volume 08 – Non morirò

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Data di uscita

  • Uscito in Italia il 1º febbraio 2002 – Ristampa il 18 settembre 2008
  • In Giappone il 30 aprile 1999

Capitoli

63. Non morirò
64. La grande lancia
65. Preparazione
66. Distruzione della lancia 
67. La zuppa
68. La quarta persona
69. Arlong Park
70. L’avventura di Usop
71. L’uomo-pesce è il re del mondo

Trama

La ciurma di Creek indossa delle maschere antigas per resistere all’attacco, mentre Gin dà la sua a Sanji, intenzionato a salvargli la vita e, conseguentemente, si ritrova egli stesso moribondo. Sanji, colpito dal gesto, chiede agli altri cuochi di fare il possibile per salvare Gin, mentre Rufy si scaglia contro Creek. Nonostante questi disponga di un’armatura e molte armi che mettono in difficoltà il suo avversario, Rufy non si arrende e, dopo averle messe tutte fuori uso, distrugge l’armatura e sconfigge Creek. Gin, ripresosi, parte portando via i suoi compagni ed il suo capitano svenuto. Rufy riesce a convincere Sanji ad unirsi alla sua ciurma e, dopo che questi saluta commosso tutti, parte con Yosaku alla volta del villaggio di Nami. Qui, intanto, Zoro, Usop e Johnny si rendono conto che l’intera isola è sotto il controllo degli uomini-pesce. Usop e Johnny abbandonano la barca dopo essere stati scoperti e raggiungono furtivamente la riva, mentre Zoro viene catturato dagli uomini-pesce, il capo dei quali, Arlong, si dimostra un convinto sostenitore della superiorità della sua razza su quella umana.

Cover

Riassunti capitoli

Capitolo 63  “Non morirò”

Gin dopo aver respirato il gas della bomba si trova in pessime condizioni e rischia di morire. Il suo capitano Creek dice che è quello che si merita per aver provato a tradirlo. Sanji intanto cerca di aiutarlo e Zeff gli dice di portarlo nel ristorante in modo che sia curato. Mentre Gin viene portato via Rufy gli dice di resistere e di non morire perché non merita di essere ucciso in questo modo e poi va verso Creek per affrontarlo e vendicare Gin. Gli altri gli dicono che rischia di morire ma Rufy non ha paura di affrontare il nemico per quanto possa essere forte. Cappello di paglia sale su un albero della nave che è stato abbattuto per correre verso l’avversario mentre Don Creek lo bersaglia con delle palle di cannone e dei razzi. Nonostante venga colpito e ferito Rufy continua ad avanzare fino a quando si prepara ad attaccare con il jet pistol. Don Creek che ha capito cosa vuole fare si difende con una corazza piena di spine, ma il ragazzo di gomma lo colpisce lo stesso distruggendo la corazza e mandando il nemico al tappeto. Dopo averlo colpito la mano di Rufy inizia a sanguinare eppure il ragazzo di gomma dice che lui non morirà e sarà Creek a essere sconfitto. Intanto al Baratie il capo cuoco Zeff fa notare a Sanji una caratteristica rara che Rufy possiede: la volontà di non arrendersi mai e combattere fino alla fine. Zeff non sa come finirà il duello ma certamente ammira il ragazzo per il suo coraggio. Creek si rialza e colpisce Rufy con il suo scudo lancia razzi lanciandolo in aria, ma mentre il ragazzo di gomma è ancora in volo reagisce colpendo Creek con un calcio e atterrandolo ancora una volta.

Capitolo 64  “La grande lancia”

I pirati di Creek sono stupiti perché non avevano mai visto nessuno in grado di atterrare il loro capitano. Don Creek stanco della situazione ricorre a una delle sue armi più potenti: la grande lancia. Unisce i due scudi e crea una lancia potentissima in grado di far esplodere qualsiasi cosa tocchi. Alcuni pirati spiegano che più è forte il colpo e più è forte l’esplosione. Rufy evita il primo attacco ma l’esplosione distrugge il pezzo di nave sul quale stavano combattendo rendendo ancora più difficile il duello per Rufy. Inoltre come capisce Sanji il ragazzo di gomma ha perso sangue e si sta indebolendo. Don Creek passa all’attacco cercando più volte di colpire cappello di paglia che però riesce a evitare gli attacchi fino a quando rischia di finire in mare e per salvarsi si aggrappa alla grande lancia. Creek scaglia la sua lancia per terra ma Rufy salta in tempo cercando poi di colpire la lancia con i pugni, ne risulta un’esplosione e cappello di paglia cade a terra. Appena si rialza Creek lo colpisce nuovamente e gli dice che lui è il più forte. Ma mentre sta ancora esultando la sua potente lancia si spezza. Il ragazzo di gomma gli dice che durante lo scontro l’ha colpita cinque volte riuscendo a romperla e ora si prepara allo scontro finale.

Capitolo 65 “Preparazione”

Per Rufy dopo che è stata spezzata la lancia esplosiva è inutile, ma Creek la pensa diversamente perché cappello di paglia è ferito e basterà un altro paio di colpi per eliminarlo. Sanji pensa che Rufy non abbia speranza contro una persona così equipaggiata come Creek ma Zeff invece è convinto che Rufy ce la possa fare perché in uno scontro tra pirati è chi ha paura di morire anche solo per un istante che viene sconfitto e non chi è meno armato. Sicuramente il ragazzo di gomma non ha paura di morire. Riprende lo scontro e Don Creek ripete che tutti quelli che lo hanno sfidato sono morti ma Rufy evita l’attacco saltando su un albero della nave distrutta. Creek lo distrugge e cappello di paglia mentre salta giù lancia verso l’avversario un pezzo dell’albero che però il pirata distrugge facilmente grazie a un lanciafiamme che nasconde nel braccio. Rufy attacca con il jet gatlin ma l’armatura di ferro del nemico assorbe il colpo. Cappello di paglia utilizza allora il jet pistol e Creek sembra risentire il colpo ma ancora una volta l’armatura lo ha salvato. Il pirata a questo punto sale in cima a un albero della nave e con le bombe intende far saltare in aria il relitto per far annegare Rufy, ma il ragazzo di gomma anziché scappare gli corre incontro e tenta di colpirlo ma Creek si difende con la lancia esplosiva, nonostante l’esplosione Rufy è ancora in piedi e colpisce Don Creek due volte di seguito con il gom gom bazooka riuscendo a distruggere la sua armatura di ferro.

Capitolo 66  “Distruzione della lancia”

Dopo che Rufy ha distrutto l’armatura di ferro dell’avversario la vittoria sembra certa ma Creek ricorre a un altro trucco: imprigiona Rufy in una rete di ferro per farlo annegare. Zeff capisce che Sanji si chiede perché cappello di paglia non si arrende e continua a combattere senza pensare alle conseguenze. Intanto il ragazzo di gomma avendo ancora le gambe libere le usa per afferrare il nemico e poi le attorciglia mentre Creek chiede ai suoi uomini di colpire Rufy ma Sanji li ferma in tempo. Cappello di paglia prepara il colpo e poi quando è pronto scaglia Don Creek contro i resti della nave utilizzando il gom gom hammer. Rufy ce l’ha fatta: Creek è stato sconfitto e non riesce più a rialzarsi. Il ragazzo di gomma però ancora imprigionato dalla rete cade in acqua. Zeff sapeva che le numerose armi di Creek e della sua ciurma non potevano nulla contro l’unica lancia di cappello di paglia, la sua determinazione. Sanji intanto si tuffa per salvare Rufy. Gin si è un po’ ripreso e non riesce a credere che un ragazzino abbia sconfitto Don Creek, l’uomo che tanto ammirava. Ma incredibilmente Creek si rialza e urla che lui è il più forte di tutti, comunque Gin lo colpisce e gli fa perdere i sensi ammettendo la sconfitta della ciurma e ordinando ai suoi compagni di ritirarsi.

Capitolo 67  “La zuppa”

Nonostante sia ancora ferito e non del tutto guarito Gin decide di andarsene con Creek anche se questi ha cercato di ucciderlo. Lascia a Sanji un messaggio per Rufy: ci rivedremo nella Rotta Maggiore. Il vice capitano anche se non condivide i metodi del suo capitano ha comunque lo stesso sogno e per questo decide di restare con lui. Sanji ordina a Paty di dare ai pirati una barca per farli andare via. Tempo dopo Rufy si risveglia e Sanji gli spiega cosa è successo. Il cuoco dice che comunque intende rimanere al Baratie perché non c’è nessuno di cui possa fidarsi ma che un giorno gli piacerebbe andare sulla Rotta Maggiore per cercare l’ All Blue e gli parla di questo mare leggendario. Zeff nota l’entusiasmo di Sanji. Dopo qualche minuto il cuoco e cappello di paglia raggiungono gli altri cuochi che stanno mangiando. Paty inizia a insultare Sanji perché ha fatto una zuppa schifosa e così fanno anche gli altri cuochi. Anche Zeff sostiene che Sanji non sa cucinare e quando il cuoco lo aggredisce Zeff lo colpisce con un pugno dicendogli che gli ci vorrebbero cento anni per raggiungere il suo livello. Sanji arrabbiato se ne va sbattendo la porta. Rufy non capisce la loro reazione visto che la zuppa è buonissima e i cuochi spiegano che lo hanno fatto apposta per convincere Sanji a partire per la Rotta Maggiore e realizzare il suo sogno. Il cuoco intanto sente i loro discorsi e si stupisce.

Capitolo 68  “La quarta persona”

Zeff chiede a Rufy di prendere con sé Sanji ma lui rifiuta perché il cuoco vuole rimanere al Baratie e lui non vuole obbligarlo. Zeff capisce quindi che deve convincere Sanji anche se non sarà facile. La pace viene interrotta da un urlo spaventoso e da un pesce volante che atterra sul ristorante. Si tratta di Yosaku in bocca a un’orca. L’amico di Rufy gli racconta di aver capito che Nami si sta dirigendo verso un posto molto pericoloso. Cappello di paglia decide di andarci e a sorpresa Sanji gli chiede di poter andare con lui. Il cuoco ringrazia tutti ma viene interrotto da Paty che lo sgrida per essersi arreso così presto ma Sanji gli dice che conosce il loro piano e che sa che vogliono sbarazzarsi di lui. Zeff ci pensa su e poi dice di odiare Sanji e di rimpiangere il giorno in cui lo ha salvato. In risposta Sanji dice che da ora in poi vivrà solo per se stesso. I cuochi iniziano a preparare la barca per Rufy e i suoi compagni. Intanto sia Zeff che Sanji ripensano a quando hanno aperto il ristorante per sfamare chiunque avesse bisogno in mezzo al mare e avevano giurato di difenderlo. Il ristorante era stato costruito grazie ai tesori di Zeff. Con il tempo altri cuochi tra cui Paty arrivarono al Baratie. Durante gli anni tra Zeff e Sanji i litigi erano continui ma il cuoco aveva sempre difeso l’onore di Zeff da quelli che lo ritenevano un pirata fallito. Sanji ora si prepara a partire con Rufy e cappello di paglia gli chiede se prima non vuole salutare gli altri cuochi ma Sanji risponde che non è importante. Poi improvvisamente Zeff gli raccomanda di prendersi cura di se stesso e Sanji commosso si inchina e lo ringrazia per tutto quello che ha fatto per lui. Anche gli altri cuochi si commuovono e iniziano a piangere. Sanji li saluta e parte con Rufy. 

Capitolo 69  “Arlong Park”

Rufy, Sanji e Yosaku sono partiti per cercare gli altri compagni e riportare indietro Nami. Yosaku è ancora commosso per l’addio di Sanji ai suoi amici. Rufy non vede l’ora di partire per la Rotta Maggiore dove probabilmente recluterà altri membri per la ciurma. Prima di partire Zeff gli ha detto che anche se viene chiamata il cimitero dei pirati ci sono altre persone che lo considerano un paradiso. Sanji pensa che sarebbe disposto ad andarci anche da solo insieme a Nami mentre Yosaku crede che Rufy non abbia capito quanto è grave la situazione. Spiega che la Rotta Maggiore è chiamata cimitero dei pirati a causa delle tre grandi forze che la governano, una di queste è la flotta dei 7 di cui fa parte anche Drakul Mihawk. La flotta dei 7 è composta da sette pirati fortissimi che hanno stretto un accordo con il Governo Mondiale. In base a questo accordo i sette pirati sono riconosciuti dal Governo e non sono più ricercati, in cambio loro ubbidiscono al Governo e danno una percentuale delle taglie incassate. In questa flotta oltre a Mihawk c’è anche Jimbe, un uomo pesce molto forte. Dopo essere entrato nella flotta dei 7 Jimbe ha lasciato liberi alcuni uomini pesce terribili tra cui Arlong, un suo ex compagno di ciurma. Ora questo uomo pesce sta terrorizzando il mare orientale ed è molto più forte di Don Creek. Il posto in cui si trova la sua base si chiama Arlong Park. Sanji gli chiede come fa a essere sicuro che Nami stia andando proprio là e Yosaku gli racconta quando lui e Jhonny tempo prima avevano sorpreso Nami mentre continuava a guardare la taglia di Arlong. Il cuoco si chiede che legame abbia Nami con Arlong e ipotizza che possa essere una sirena. Yosaku si lamenta perché non hanno capito la gravità della situazione e Sanji propone di pranzare. Intanto ad Arlong Park il capitano della Marina Nezumi prende soldi dagli uomini pesce per non fare rapporto delle loro scorrerie. Il capitano degli uomini pesce, Arlong un gigantesco uomo pesce spada, è contento dell’accordo. Dice di odiare qualsiasi uomo tranne quelli che sanno fare affari con lui. Il capitano della Marina viene portato via da Hacchan, uomo pesce polipo, un ufficiale di Arlong. All’entrata della base un bambino vorrebbe vendicare la morte del padre ucciso da Arlong ma Nami che lo incontra per caso lo colpisce facendogli capire che non ha speranze contro Arlong. Poi gli da un po’ di soldi e gli dice di tornare a casa. Nami entra nella base e saluta Arlong e l’uomo pesce le chiede quanto ha raccolto stavolta. Lei risponde che ha un raccolto molti soldi anche se stavolta ha sofferto un po’. Ma Arlong non le crede perché la specialità della ragazza è il tradimento e poi la sua ciurma inizia a fare festa per il suo ritorno. Nami infatti è un ufficiale della ciurma di Arlong.

Capitolo 70  “L’avventura di Usop”

Zoro, Usop e Jhonny inseguendo Nami sono arrivati vicino ad Arlong Park e avvistano la Going Merry. Zoro vorrebbe scendere subito e vendicarsi del tradimento ma viene legato dagli altri due. Usop scopre che non si trovano ad Arlong Park ma a Coco Village e diventa improvvisamente coraggioso promettendo di riportare indietro Nami fino a quando, vicino alla costa, vede due uomini pesce e preso dalla paura scappa insieme a Jhonny abbandonando Zoro. I due uomini pesce raggiungono la barca a nuoto e vedono solo lo spadaccino legato e decidono di portarlo dal loro capo. Intanto Usop e Jhonny a nuoto raggiungono la riva e scoprono di essere arrivati a Gosa Village. La citttadina è stata da poco saccheggiata da Arlong: le case sono ribaltate sottosopra e tutto è stato distrutto. L’intera zona è sotto l’influenza degli uomini pesce. Jhonny racconta che questa razza ha una forza dieci volte superiore a quella degli umani e poi improvvisamente inizia a scappare. Usop si accorge che dietro di lui c’è un uomo pesce e si mette a correre. Preso dalla paura di scappare non si accorge di un ragazzino che lo colpisce facendolo cadere. È lo stesso ragazzo che aveva incontrato Nami che vuole vendicare la morte del padre e che lo aveva scambiato per un uomo pesce. Prima ancora che Usop possa chiarire la situazione interviene Nojiko che colpisce il ragazzino sgridandolo di non provocare gli uomini pesce. L’uomo pesce li raggiunge e Usop decide di combattere ma Nojiko colpisce il cecchino facendogli perdere i sensi. Usop si risveglia in una casa appena fuori Coco Village in compagnia di Nojiko e del ragazzino. La ragazza si presenta dicendo che si trova a casa sua e che lei coltiva arance. Usop ha rischiato sfidando l’uomo pesce ma lei è riuscita a salvarlo. Intanto il ragazzino racconta di come Arlong e la sua ciurma hanno distrutto Gosa e lui vuole vendicare i suoi amici e suo padre. Era anche andato fino ad Arlong Park ma una strega l’aveva fermato. Nojiko allora gli dice di fare quello che vuole, anche di morire contro gli uomini pesce se desidera, ma gli ricorda che per ben due volte gli hanno salvato la vita e poi dice che conosce una ragazza che ha scelto un destino ancora più doloroso della morte e per questo odia chiunque sprechi la propria vita. Alla fine il ragazzino ascolto Nojiko e torna dalla madre. Usop capisce di averla giudicata male e si presenta: capitan Usop e sta cercando una ragazza di nome Nami. Nojiko gli dice che Nami è sua sorella adottiva e che fa parte della ciurma di Arlong. Intanto Zoro viene portato alla base degli uomini pesce. 

Capitolo 71  “L’uomo pesce è il re del mondo”

Usop è sorpreso da quello che Nojiko gli racconta. Lei e Nami sono state adottate da una donna che ora è morta. Loro tre vivevano felicemente lì, in quella casa vicino a Coco Village, fino a quando non è arrivato Arlong. Il cecchino non capisce perché ora Nami sia entrata nella ciurma degli uomini pesce tradendo il suo stesso villaggio. Nojiko gli domanda cosa vuole da Nami e Usop racconta che la ragazza si era unita alla loro ciurma e sembrava anche divertirsi ma  poi è scappata con la loro nave e i loro tesori. Ora che ha scoperto che il suo unico intento era quello di derubarli Usop non vuole avere più nulla a che fare con Nami e desidera solo recuperare la Going Merry. Nojiko si stupisce nel sapere che sua sorella si stava divertendo con loro e ancora una volta suggerisce a Usop di lasciar perdere Arlong. Improvvisamente però Usop si ricorda che Zoro è stato catturato. Alla base degli uomini pesce Zoro legato viene portato dal capitano Arlong. Lo spadaccino dice di essere alla ricerca di una ragazza. Arlong è offeso dalle parole dell’uomo perché secondo lui gli uomini pesce sono una razza superiore grazie alla loro potenza maggiore e alla capacità di respirare sott’acqua e quindi loro hanno il diritto di governare sugli umani. Il discorso viene interrotto da Nami, il navigatore della ciurma di Arlong. La ragazza racconta che Zoro è solo una vittima dei suoi raggiri e Arlong aggiunge che in realtà Nami è spietata e senza scrupoli, capace di dimenticare anche la morte della madre per soldi. Zoro da parte sua dice che non ha mai creduto a Nami e che sapeva che avrebbe portato solo guai e poi si getta in una piscina lì vicino. Mentre gli uomini pesce stanno a guardare Nami si tuffa e lo salva. Zoro capisce allora che in realtà Nami sta fingendo e non è così crudele come vorrebbe far credere. Lo spadaccino allora la provoca e lei lo colpisce e poi la ragazza chiede che venga rinchiuso in una prigione. Arriva un uomo pesce che avvisa il capitano che l’altro pirata dal naso lungo è riuscito a scappare. Arlong decide di andare a cercarlo a Coco Village. Prima di cercare Usop il capitano degli uomini pesce va da Genzo, un abitante di Coco Village, che è stato trovato in possesso di armi. Nella zona controllata da Arlong nessun umano può avere armi e tutti devono pagare un tributo, chi non rispetta queste leggi è un ribelle e, come successo a Gosa, viene punito. Nojiko spiega a Usop che Gosa Village è stato raso al suolo perché solo una persona non aveva pagato il tributo ad Arlong, queste è il suo governo razziale. L’uomo pesce ha bisogno di tanti soldi perché vuole stabilire un impero nel mare orientale. Intanto Nami ha liberato Zoro e gli dice di andarsene.

 

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