Volume 26 – Avventura nell’isola degli Dei

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Data di uscita

  • Uscito in Italia il 1º aprile 2004 – Ristampa il 17 marzo 2010
  • In Giappone il 4 dicembre 2002

Capitoli

237. Al di là delle nuvole
238. La porta del paradiso
239. Angel Beach
240. Dial Energy
241. La sentenza del cielo
242. Criminali di seconda classe
243. La prova
244. S.O.S.
245. Avventura nell’isola degli Dei
246. Satori, il sacerdote della foresta perduta

Trama

La ciurma riesce a raggiungere il mare del cielo e, poco dopo il suo arrivo, viene a contatto coi suoi abitanti: un gruppo ostile di persone apparentemente primitive prima, ed i più amichevoli e civilizzati abitanti di Angel Island poi, come il cavaliere celeste Gan Forr, Konis e suo padre Pagaya. Mentre il gruppo si intrattiene con questi ultimi, imparando la storia del posto e le tecnologie che lo caratterizzano, Nami esplora il mare bianco. La ragazza riesce a raggiungere Skypiea, ma si rende conto che l’arrivo della ciurma è stato giudicato illegale e che i suoi componenti sono ricercati. Nonostante riescano a sfuggire all’iniziale tentativo di arresto, la nave e parte dell’equipaggio vengono portati nel cuore di Skypiea, dove verranno giudicati da Ener, l’attuale Dio. Nel tentativo di liberare i loro compagni, Rufy, Sanji ed Usop si dirigono a Skypiea.

Cover

Riassunti capitoli

Capitolo 237 “Al di là delle nuvole”

La Knock Up Stream porta i pirati di Cappello di paglia in cielo e la Going Merry galleggia su un mare di nuvole. Usop scende dalla nave per nuotare nelle nuvole ma la ciurma non sa se ci sia un fondale o meno e così Rufy allunga il braccio e Robin fa fiorire molti occhi su di esso per poi recuperare Usop, il quale è inseguito da strane creature feroci che però vengono facilmente sconfitte. Mentre la ciurma analizza gli insoliti animali del cielo Chopper avvista un uomo che corre sulle nuvole e che dopo avere distrutto una nave si dirige verso la Going Merry. L’uomo sconfigge Rufy, Zoro e Sanji ma in difesa dei pirati giunge quello che si autodefinisce “cavaliere celeste”.

Capitolo 238 “La porta del paradiso”

Dopo avere salvato i pirati di Cappello di paglia il cavaliere celeste spiega loro che si trovano nel mare bianco, un particolare mare fatto di nuvole che si trova a settemila metri d’altezza rispetto all’oceano, che i nativi dell’isola nel cielo chiamano mare blu. L’uomo menziona anche altre isole nel cielo e un altro metodo per raggiungerle oltre alla Knock Up Stream. Il cavaliere celeste consegna ai pirati un fischietto con cui chiamarlo in caso di necessità e infine si congeda volando via a cavallo del suo destriero Pierre, un uccello che ha mangiato il frutto Ippo Ippo. I pirati giungono alla porta del paradiso, dove un’anziana donna con le ali afferma che per entrare a Skypiea occorre pagare e, al rifiuto della ciurma, avvisa il dio ed i suoi sacerdoti dell’arrivo dei sette clandestini del mare blu.

Capitolo 239 “Angel Beach”

Superata la porta del paradiso i pirati di Cappello di paglia raggiungono l’isola nel cielo, Skypiea. Nami libera il South Bird e Zoro cala l’ancora. Poi i pirati sbarcano e fanno la conoscenza di due abitanti di Skypiea, Konis e Pagaya, che parlano loro degli waver e dei Dial.

Capitolo 240 “Dial Energy”

Rufy prova a guidare il waver di Pagaya, ma fallisce e cade nel mare di nuvole rischiando di affogare, così Zoro e Sanji lo salvano. Pagaya e Konis spiegano ai pirati che per guidare un waver sono necessari molti anni di allenamento. Nonostante ciò Nami riesce a guidarlo. I pirati si dirigono verso la casa di Pagaya e lungo la strada l’uomo spiega loro la differenza tra mari di nuvole e isole di nuvole e la loro origine. Una volta arrivati Konis spiega inoltre il funzionamento dei Dial, che svolgono numerose funzioni a seconda della specie a cui appartiene la conchiglia. Nel frattempo Nami a bordo del waver raggiunge il luogo il cui accesso è proibito a chiunque, l’Upper Yard.

Capitolo 241 “La sentenza del cielo”

Konis spiega ai pirati di Cappello di paglia che Nami potrebbe avere invaso la terra proibita del dio Ener così Pagaya si propone per riparare il waver rotto che i pirati hanno recuperato dal relitto della Saint Briss così da permettere loro di cercare la navigatrice. Intanto Nami si accorge di essere stata seguita dallo stesso uomo con maschera e bazooka che la ciurma aveva avvistato poche ore prima e che era stato allontanato da Gan Forr. L’uomo però inaspettatamente non colpisce Nami ma la foresta dell’Upper Yard, scatenando l’ira del dio che colpisce la zona distruggendone in pochi istanti una zona estesa. Nami sente i subordinati del dio parlare di sette clandestini provenienti dal mare blu e capisce che si riferiscono proprio ai pirati di Cappello di paglia. Mentre Nami si affretta per avvertire del pericolo i propri compagni ad Angel Beach i White Beret, la polizia di Skypiea, avvisano i cittadini della presenza dei clandestini per poi dirigersi verso i pirati.

Capitolo 242 “Criminali di seconda classe”

Il capitano degli White Beret McKinley raggiunge i pirati di Cappello di paglia, ritenuti clandestini poiché non hanno pagato la tassa di ingresso. McKinley comunica loro che devono pagare una cifra dieci volte superiore a quella che hanno rifiutato di pagare alla porta del paradiso. Nami raggiunge i propri compagni e quando sente la somma che dovrebbero pagare aggredisce McKinley con il waver prestatole da Pagaya, così il capitano condanna i pirati alla nuvola vagante, la stessa sentenza che ricevette duecento anni prima l’equipaggio della Saint Briss. Gli White Beret attaccano ma Rufy, Zoro e Sanji li sconfiggono facilmente. Appena McKinley si rialza annuncia che i pirati di Cappello di paglia sono diventati criminali di seconda classe e che quindi verranno puniti dai sacerdoti di Ener.

Capitolo 243 “La prova”

Nami cerca di convincere Rufy ad andarsene da Skypiea ma la ciurma si rende conto di non sapere come fare, così Usop lo chiede a Konis. La ragazza risponde che l’unico modo per lasciare l’isola è attraverso il Cloud End, una via che però non li salverà dall’ira del dio Ener. Konis e Pagaya accompagnano Rufy, Sanji e Zoro alla propria casa per recuperare scorte di cibo e attrezzi, mentre Nami cerca di convincere Zoro, Chopper e Robin a lasciare Skypiea. Intanto il capitano McKinley osserva la scena e afferma che in ogni caso i pirati finiranno nell’Upper Yard per essere puniti. All’improvviso appare un’enorme aragosta che porta via la Going Merry con a bordo i quattro pirati. Pagaya allora spiega a Rufy, Usop e Sanji come raggiungere l’altare sacrificale dove sono stati portati i loro amici e li avverte dei terribili poteri del dio Ener e dei suoi sacerdoti.

Capitolo 244 “S.O.S.”

Konis fornisce a Rufy, Usop e Sanji la Corvetta, una barca che permetterà loro di attraversare Skypiea fino all’altare sacrificale dove sono stati portati gli altri membri dell’equipaggio. I pirati però comprendono che Konis gli sta nascondendo qualcosa e per questo la ragazza rivela che è stata lei a chiamare il gambero che si è portato via la nave con i loro compagni. Il giudizio divino si abbatte immediatamente su di loro, ma Rufy riesce a salvare Konis. Subito dopo Gan Forr li raggiunge e porta Konis al sicuro mentre Rufy, Usop e Sanji salgono a bordo della Corvetta per raggiungere i loro amici. Mentre Gan Forr porta Konis in salvo quest’ultima chiede al cavaliere di tornare ad essere la loro divinità.

Capitolo 245 “Avventura nell’isola degli dei”

Rufy, Usop e Sanji raggiungono un’enorme foresta e una volta superate alcune trappole mortali si ritrovano davanti quattro varchi, ognuno con scritto il nome di una prova: della palude, del ferro, del filo e della sfera. Intanto gli altri pirati di Cappello di paglia sono bloccati in cima all’altare sacrificale. Zoro, Robin e Nami decidono di esplorare la zona e lasciano Chopper a guardia della nave.

Capitolo 246 “Satori, il sacerdote della foresta perduta”

Rufy, Usop e Sanji scelgono di sottoporsi alla prova della sfera. Superato il varco e la breve galleria successiva la Corvetta su cui i pirati stanno viaggiando cade da una rupe e arriva ad un fiume di nuvole da cui la Milky Road prosegue verso una foresta piena di nuvole sferiche che contengono strane trappole. Davanti ai tre pirati compare il sacerdote Satori, che riesce ad evitare i loro attacchi grazie al mantra e fa in modo che la Corvetta si allontani lungo la Milky Road senza di loro.

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