Volume 36 – La nona giustizia

I carpentieri si presentano sul luogo dello scontro tra Rufy e Franky. Nami crede che si stiano schierando dalla loro parte ma Rufy viene attaccato da Pauly con le sue corde e Peepley Lulu con una pistola ed un calcio. Franky si infuria perché non vuole intromissioni nel suo duello ed attacca Pauly mentre Tilestone e Kaku atterrano il cyborg. Rufy viene colpito da Lucci e chiede ai carpentieri perché lo stiano attaccando. Quando Pauly spiega che Iceburg ha riconosciuto Robin come uno degli aggressori Rufy rimane sbigottito e sostiene l’innocenza della propria ciurma. In città viene annunciata un’ingente ricompensa per chiunque abbia informazioni sui pirati di Cappello di paglia, mentre Robin osserva la vicenda.

Per fare sapere ad Usop dell’Acqua Laguna Sanji e Chopper vanno alla penisola dove è ancorata la Going Merry e ne parlano a voce alta. Rufy continua a sostenere l’innocenza della sua ciurma ma i carpentieri non gli credono e ricominciano ad attaccarlo. Poiché non ha motivo per combattere con loro il pirata si limita a schivare i colpi senza contrattaccare. Franky non sopporta che il suo duello sia stato interrotto e perciò interviene sferrando un potente attacco che crea molta confusione e Rufy ne approfitta per fuggire con Nami. Mentre i carpentieri si organizzano per non fare fuggire i due pirati dall’isola Kokoro, Chimney e Gonbe stanno per arrivare.

Di fronte alla sede della Galley-La company Rufy vuole raggiungere Iceburg per chiedergli il motivo delle sue accuse verso Robin. Per questo si lancia verso l’edificio sfondando una finestra ed inizia a vagare inseguito dai carpentieri. Su ordine del suo capo Califa lo porta alla sua stanza, dove Iceburg gli chiede di farlo incontrare ancora con Robin. Franky si reca presso il bar di Blueno per rifornirsi di cola. Qui incontra Kokoro, che afferma di non credere che i pirati di Cappello di paglia siano i responsabili di quanto accaduto ad Iceburg. Secondo la donna è opera del CP9, un’organizzazione governativa segreta in grado di fare scomparire le persone senza lasciare traccia. Intanto Robin e due agenti del CP9 programmano di irrompere di nuovo nella sede della Galley-La company per rubare ciò che non sono riusciti ad ottenere la volta precedente.

La popolazione di Water Seven inizia ad evacuare la parte bassa della città in previsione dell’arrivo dell’Acqua Laguna, mentre prosegue la caccia alla ciurma di Cappello di paglia. Alcune persone armate si recano presso l’hotel dove i pirati hanno trascorso la notte e viene rintracciata anche la Going Merry. Sanji e Chopper trovano Robin ma lei afferma di non volere più tornare nella ciurma e che le accuse mosse a suo carico sono vere. Robin si allontana evitando di essere seguita ma Sanji studia un piano e chiede a Chopper di avvertire gli altri. Per sfuggire agli inseguitori Rufy, Zoro e Nami si nascondono sotto un ponte e quando Chopper li raggiunge per lo spavento cadono in acqua. I quattro pirati si mettono al sicuro e dopo il racconto di Chopper Zoro propone di stabilire se Robin debba essere considerata una compagna o una nemica.

Rufy, Zoro, Nami e Chopper arrivano alla conclusione che Robin tenterà ancora di uccidere Iceburg. Poiché la ciurma è già stata incolpata del tentato omicidio tornare alla sede della Galley-La company potrebbe rivelarsi rischioso, ma Rufy decide di tornarci per incontrare Robin e ricevere spiegazioni sul suo comportamento. Usop acquista il materiale con cui può iniziare a riparare la Going Merry. Franky decide di cercare Rufy per la resa dei conti. Giunta la sera i carpentieri della Galley-La company si appostano presso la sede centrale per proteggere Iceburg, mentre Rufy ed i suoi compagni si preparano ad irrompere nell’edificio.

Mentre è alla ricerca di Rufy Franky incontra i suoi sottoposti che gli comunicano di avere visto Usop da solo sulla Going Merry. Decide quindi di rapirlo per attirare il suo capitano al magazzino sotto il ponte. Iceburg chiede a Califa di uscire dalla sua stanza e di mandare Pauly da lui. Iceburg chiede a Pauly di andare nel suo ufficio, aprire una cassaforte nascosta sotto il tappeto ed estrarre alcuni documenti importanti. All’improvviso si verifica un’esplosione all’esterno della sede della Galley-la company: è il segnale per i quattro agenti del CP9 di entrare in azione. Uno di essi attacca gli uomini di guardia all’esterno e sale sui tetti; altri due raggiungono Pauly nell’ufficio di Iceburg. Intanto Chopper, Nami e Zoro si accorgono della scomparsa di Rufy.

Robin ed il suo accompagnatore si aprono un varco usando i poteri del frutto Door Door mangiato dall’uomo per entrare nella stanza di Iceburg. Dopo avere sparato al sindaco di Water Seven l’agente del CP9 afferma di avere fatto volutamente ricadere la colpa del tentato omicidio sui pirati di Cappello di paglia e ordina a Robin di uccidere Iceburg una volta ottenuti i progetti di Pluton. Un altro agente attacca i carpentieri usando una frusta spinata e poi si allontana camminando in aria. I due agenti che hanno raggiunto Pauly gli intimano di consegnare loro i documenti affidatigli da Iceburg. Zoro, Nami e Chopper pensano che alla sede della Galley-La company Rufy abbia creato molta confusione e decidono di sfruttare l’occasione per intrufolarsi senza essere visti. Quando però arrivano all’entrata principale scoprono che Rufy non c’è e vengono visti da tutti i carpentieri di guardia. Infatti Rufy è rimasto incastrato tra due edifici. Tilestone si precipita davanti alla stanza di Iceburg e trova uno degli agenti del CP9 insieme ai cadaveri di Kaku e Lucci.

Tilestone attacca l’agente del CP9 che ha ucciso Kaku e Lucci ma l’uomo indurisce il proprio corpo, distrugge l’enorme martello del carpentiere, lo atterra con un solo colpo ed impedisce agli altri carpentieri di chiamare aiuto. Zoro, Nami e Chopper sono inseguiti da molti carpentieri e lo spadaccino decide di liberarsene colpendoli con il piatto delle sue spade. Rufy si libera e si lancia verso la sede della Galley-La company. Iceburg e Robin sono soli e si minacciano a vicenda con delle pistole. L’uomo afferma di volerla uccidere perché è l’ultima persona al mondo in grado di decifrare i Poignee Griffe e quindi risvegliare le armi ancestrali. Inoltre Iceburg ammette di possedere i progetti di una di esse, Pluton. Pauly viene sconfitto dai due aggressori ma rivela loro che i progetti che hanno appena ottenuto sono falsi.

I due agenti del CP9 che hanno sconfitto Pauly decidono di ucciderlo ma all’improvviso compare Rufy, incastratosi nel muro. L’agente mascherato da teschio taglia il muro con un calcio e libera il pirata, poi quello mascherato da toro immobilizza Rufy e Pauly. Tutti gli agenti si radunano nella stanza da letto di Iceburg e gli rivelano le proprie identità: si tratta di Lucci, Kaku, Califa e Blueno. I quattro minacciano di uccidere altri innocenti se Iceburg non consegnerà loro i progetti di Pluton.

Alla sede della Galley-La company Zoro sconfigge tutti i carpentieri che stavano cercando di catturare lui, Nami e Chopper; a quel punto i tre pirati possono entrare. All’interno Rufy riesce a liberarsi perché è fatto di gomma e si accinge a liberare anche Pauly. Lucci spiega ad Iceburg che a differenza degli otto Cipher Pol noti a tutti il CP9 ufficialmente non esiste ed i suoi agenti detengono il privilegio di potere uccidere chiunque non collabori con loro. Poi l’agente espone la propria teoria: Iceburg non possiede i progetti originali poiché li ha già affidati a qualcun altro. I falsi progetti portano le firme del famoso carpentiere Tom e dei sue discepoli: Iceburg e Cutty Flam, ora noto come Franky. Grazie alle pulsazioni cardiache accelerate di Iceburg gli agenti del CP9 hanno la conferma dei propri sospetti. In quel momento irrompono nella stanza Rufy, Pauly, Zoro, Nami e Chopper.