Volume 86 – Il piano dell’assassinio dell’Imperatrice

Capone è convinto che al Tea Party ci saranno le giuste circostanze per assassinare Big Mom grazie ai missili al gas letale di Caesar. Tuttavia, sarà necessario indebolire l’imperatrice affinché il gas faccia effetto. Capone intende sfruttare l’unico punto debole di Linlin, la foto di Madre Caramel. A quanto pare questa misteriosa donna è la benefattrice di Big Mom che la salvò tempo fa, prima di sparire nel nulla. Sembra che Charlotte Linlin sia molto sensibile alla figura di Madre Caramel, tanto che durante una festa, dopo che la sua foto cadde per errore, Big Mom fu presa da una crisi incontenibile. Iniziò a gridare e quasi tutti i presenti svennero, ma cosa molto importante, Big Mom cadde in ginocchio, ferendosi. Per Capone questo dettaglio significa che la foto di Madre Caramel è il punto debole dell’imperatrice. Il piano di Capone è quindi di distruggere la foto di Madre Caramel durante il Tea Party, Big Mom andrà in crisi bloccando anche la sua famiglia e diverrà vulnerabile per circa cinque secondi, quello sarà il momento per colpirla con il proiettile di gas e ucciderla. Per proteggersi dalle urla di Big Mom, il boss fornisce ai suoi alleati dei tappi speciali che gli permetteranno di resistere alla sfuriata di Big Mom. Durante quei secondi decisivi i mugiwara dovranno fungere da esca per permettere a Capone di agire indisturbato. Il piano sembra suicida, ma Rufy accetta. Il segnale per l’azione sarà il tentativo di Pudding di sparare a Sanji. Poi tutti scapperanno attraverso il Mira World. Uccisa Big Mom, ognuno andrà per la sua strada e l’alleanza finirà. Intanto la città inizia a festeggiare il matrimonio e tutti i protagonisti si preparano al Tea Party.

I pirati del Sole stanno per abbandonare Whole Cake Island su indicazione di Jimbe. L’uomo pesce spiega ai suoi compagni il desiderio di aiutare Rufy e di diventare un mugiwara, ma questo significa tradire Big Mom. In un primo tempo Jimbe aveva pensato di sottoporsi alla ruota dell’imperatrice, ma fiutato l’inganno aveva deciso di ritirarsi. I numeri sulla ruota infatti indicano quanti compagni di Jimbe sarebbero stati uccisi per la sua defezione. Durante il Tea Party le navi guardie saranno impegnate a scortare gli ospiti in arrivo e questo faciliterà la fuga dei pirati del Sole. Guidati da Aladdin si dirigono alla loro isola natale, lasciando Pekoms legato sull’isola e sperando di rivedere Jimbe vivo. Intanto i Vinsmoke sono pronti e sull’isola stanno arrivando gli ultimi invitati. Tra questi il dio della fortuna Du Feld, il presidente del giornale “Mondo” Big News Morgans, la regina del quartiere del piacere Stussy, il gran becchino Drug Peclo, l’occultatore Giberson titano dell’industria di stoccaggio e il magnate delle spedizioni “corrente abissale” Umit. Perospero da a loro il benvenuto e crea una scala di caramello per farli arrivare in tempo. Intanto davanti all’ingresso della sala delle feste, un invitato protesta. Si tratta di Jigra, il mercante d’organi, ma mentre sta ancora parlando, viene ucciso da Katakuri. Il secondo figlio di Big Mom infatti aveva previsto che voleva uccidere l’imperatrice. A quanto pare Katakuri ha un haki così sviluppato da essere in grado di leggere il futuro di qualche minuto. Capone sembra temerlo molto. La taglia di Katakuri supera di poco il miliardo. Gli altri invitati vengono fatti entrare e Smoothie offre loro da bere. Per ultima arriva Big Mom che da a tutti il benvenuto. La festa ha inizio!

Mentre vengono elencati i vari figli di Big Mom, all’interno della sala viene finalmente portata la foto di Madre Caramel. Un uomo prova a chiedere chi sia Madre Caramel, ma viene aggredito da Big Mom. Intanto gli ospiti portano i loro doni per la festa e Linlin promette che alla fine dei festeggiamenti aprirà il leggendario Tametebako. Gli uomini di Capone terminano tutti i preparativi, mentre i mugiwara si stanno riposando prima dell’azione. In un’altra sala Sanji cerca di mantenere il sangue freddo, ma a stento resiste alla bellezza di Pudding, la quale invece non vede l’ora di uccidere il cuoco. Gli sposi vengono portati nel salone, tra la musica e la felicità degli invitati. Inizia il matrimonio.

Compare la magnifica torta del cuoco Streusel che affascina Big Mom. La torta nuziale è così gustosa che Big Mom vorrebbe mangiarla subito. I Vinsmoke vengono sistemati in una posizione strategica, circondati dai figli di Big Mom. Il prete celebra l’unione, mentre Rufy sta arrivando. Improvvisamente Katakuri vede la sorella a terra piangere e capisce che sta per succedere qualcosa. Infatti quando Pudding mostra a Sanji il terzo occhio, quest’ultimo anziché esserne terrorizzato lo trova splendido e questo spiazza Pudding che esita. Fin da bambina tutti le avevano dato del mostro a causa del terzo occhio. Pudding scoppia a piangere. A questo punto Katakuri prova a uccidere Sanji ma il cuoco evita l’attacco. In quel momento inizia l’invasione di Rufy, o meglio di centinaia di Rufy che emergono dalla torta nuziale, distruggendola. 

Cover celebrativa con tutti i personaggi di One Piece. In un flashback viene spiegato il piano di Rufy di nascondere uno specchio nella torta nuziale. In questo modo potranno sfruttare i poteri di Bruleé per creare dei cloni di Rufy che in realtà sono animali trasformati. Mentre la torta crolla, Sanji porta in salvo Pudding. Big Mom impazzisce a causa della torta distrutta e inizia a uccidere persone. Poi vuole uccidere Rufy per aver distrutto la torta, ma viene anticipata da Katakuri. Il figlio dell’imperatrice ha capito che il vero obiettivo di cappello di paglia è la foto di Madre Caramel e per questo l’ha fermato. Tutti si chiedono come Rufy faccia a sapere della foto e arriva Jimbe che salva cappello di paglia da Katakuri e dice di essere stato lui a raccontare il segreto di Big Mom. L’uomo pesce ribadisce l’intenzione di lasciare l’imperatrice per passare con i mugiwara e come risarcimento offre la sua vita. Big Mom si appresta ad assorbirla, ma non ci riesce perché Jimbe non ha paura di morire. Poi con una coppa di saké Jimbe sancisce l’addio alla ciurma di Big Mom. A questo punto Linlin lo attacca con Prometeus e Zeus, mentre qualcuno travestito da Rufy distrugge la foto con un martello. 

Brook si toglie la maschera e Big Mom lo riconosce, chiedendosi come sia possibile che sia vivo e a conoscenza dell’importanza della foto di Caramel. Pudding tenta di sparare a Sanji, che però evita i proiettili, quindi interviene Daifuku con i suoi poteri. Bege atterra Rufy per non sembrare sospetto e rivela la propria preoccupazione per il fatto che Big Mom non abbia ancora urlato secondo le sue previsioni. Improvvisamente si sente un urlo: Judge e i suoi figli sono stati accerchiati da alcuni sottoposti di Big Mom. L’uomo è disperato e incredulo e viene deriso da Perospero, che rivela le intenzioni dell’imperatrice di sterminare la famiglia Vinsmoke per appropriarsi della tecnologia del regno di Germa. Bege nota il pallore di Katakuri e comprende che ha visto un futuro terrificante, ma non si fa intimorire e segnala ai suoi alleati che è giunto il momento di mettere i tappi alle orecchie.

Caesar Clown prepara lo specchio con cui gli alleati potranno fuggire e osserva la loro battaglia, chiedendosi perché Big Mom non abbia ancora gridato. Katakuri si scaglia contro Bege e ordina a Perospero di uccidere la famiglia Vinsmoke. Sanji corre verso di loro per salvare Reiju, ma viene affrontato da Daifuku. Katakuri poi tenta di intrappolare Rufy; Pedro e Jimbe intervengono in soccorso di quest’ultimo, ma falliscono. Il giovane pirata viene quindi bloccato da Katakuri, ma riesce ad allungare le braccia per mostrare a Big Mom la foto distrutta di Caramel. L’imperatrice quindi inizia a gridare, facendo perdere i sensi a quasi tutti i presenti. Gli alleati di Rufy si mettono i tappi alle orecchie e, dopo che Sanji ha liberato i suoi familiari, consegnano a questi ultimi alcuni tappi e le loro tute tecnologiche. Nel frattempo Bege, Vito e Gotti si accingono a sparare con i KX Launcher. Big Mom intanto ripensa a quando, sessantatré anni prima, conobbe madre Caramel ad Erbaf.

Cento anni fa, in seguito all’assenza dei due capitani, alcuni dei Pirati giganti guerrieri abbassarono la guardia e si fecero catturare dalla Marina. Improvvisamente però comparve una suora, Caramel, che convinse i Marine a liberare i giganti. La donna poi aprì su Erbaf un orfanotrofio chiamato Hitsuji no Ie, dove avrebbe accolto qualsiasi bambino che ne avesse avuto bisogno. Trentasette anni dopo, quando aveva cinque anni, Linlin venne abbandonata dai suoi genitori ad Erbaf e venne accolta proprio all’orfanotrofio gestito da Caramel. Qui la bambina, che era sempre stata malvista per via della sua abnorme stazza e per la sua smania di cibo, veniva perdonata da Caramel per qualsiasi disastro combinasse e conobbe delle persone che la facevano sentire a suo agio: i giganti. Un giorno scoprì che, nei dodici giorni successivi, gli abitanti di Erbaf avrebbero dovuto digiunare fino al solstizio d’inverno per onorare il sole, ma che prima avrebbero potuto mangiare i dolci tipici dell’isola, i “semla”; Linlin ne mangiò così un’enorme quantità. Il settimo giorno di digiuno, incredibilmente affamata, la bambina distrusse il villaggio e Barbacascata, uno degli eroi dei giganti, decise di ucciderla.

Barbacascata attaccò Linlin, che però distrusse la sua spada e lo scaraventò a terra, riducendolo in fin di vita. Caramel quindi chiese di portarle i semla che desiderava e nel frattempo trasformò l’incendio in un sole. Barbamonte, uno degli eroi leggendari dei giganti, decise di vendicare Barbacascata uccidendo Linlin, ma rinunciò quando Caramel promise che sarebbe salpata insieme ai bambini della Hitsuji no Ie per trasferirsi altrove. L’orfanotrofio venne quindi costruito su un’altra isola e tutto tornò alla normalità. Caramel, però, nascondeva a tutti la sua reale occupazione: ogni due anni vendeva un bambino al Governo Mondiale. Un giorno decise di vendere Linlin a un prezzo altissimo, dato che era stata in grado di distruggere buona parte di un villaggio di giganti a soli cinque anni, secondo Caramel, Linlin sarebbe potuto diventare ammiraglio o addirittura grandammiraglio. Quando arrivò il sesto compleanno di Linlin, Caramel e gli altri bambini prepararono per lei un’enorme torta composta da molti semla. Appena finì di mangiarla, però, la bambina scoprì che tutti gli altri erano spariti.

Sessantatré anni fa, all’insaputa di Linlin, due persone assistettero all’orribile scena del suo sesto compleanno: un guerriero di Erbaf, che diffuse la voce tra tutti i giganti e fomentò il loro già radicato disprezzo nei confronti della bambina, e Strausen, uno strano cuoco ed ex pirata che poteva trasformare qualsiasi cosa in cibo grazie al frutto kuku kuku. Quest’ultimo approfittò dell’occasione per trasformare Linlin in una piratessa famigerata. I Pirati Firetank sparano con i KX Launcher, i cui proiettili però esplodono prima di colpire il bersaglio. Caesar quindi porta dagli altri lo specchio per la fuga, ma esso viene distrutto dalle grida di Big Mom. I figli dell’imperatrice, inoltre, si dotano di tappi per le orecchie e a quel punto si preparano ad attaccare i ribelli. Il piano è totalmente fallito, perciò Bege si trasforma in un enorme castello affinché i suoi alleati possano ripararsi.

Gli alleati si affrettano ad entrare nel castello di Bege, ma Brûlée viene recuperata da Katakuri e Nami, Carrot e Chopper vengono trattenuti da Smoothie, Daifuku e Oven. I membri della famiglia Vinsmoke, però, indossano le loro armature speciali e combattono con i subordinati di Big Mom, per poi dirigersi al castello insieme agli altri. Du Feld approfitta della situazione e tenta di aprire lo scrigno speciale che apperteneva al tesoro di re Nettuno, che però viene scagliato lontano dalle grida di Big Mom. Bege spara all’imperatrice con i suoi cannoni, ma Perospero blocca i colpi e immobilizza il traditore mentre Katakuri ne neutralizza i cannoni. Bege spiega ai suoi alleati che, se il castello venisse distrutto, lui morirebbe e loro verrebbero espulsi dalla struttura. Big Mom riprende coscienza e parte all’attacco, frantumando una parte della fortezza e ferendo Bege, che sputa sangue.