Zoro e il suo potere più forte

4602

Come la nella saga di Wano abbiamo rivisto il più forte potere di Zoro

Per anni i fan di Zoro hanno dovuto leggere One Piece senza poter ammirare l’utilizzo della sua tecnica più forte, ma fortunatamente durante la saga di Wano ci è stata mostrata nuovamente.


Se ti piacciono i nostri articoli, offrici un caffé


Essendo esperto del suo unico “stile a tre spade“, ci ha mostrato di possedere una così vasta gamma di potenti tecniche e mosse che alcune delle sue migliori si sono a malapena potute vedere da dopo il time-skip. Infatti, si potrebbe dire che la sua tecnica più forte in assoluto sia stata completamente dimenticata da Oda, almeno fino al suo ritorno a sorpresa durante il raid di Onigashima nella saga di Wano. E no, non ci stiamo riferendo alla tecnica del suo “stile a nove spade“, l’Ashura.

In realtà stiamo parlando dello “Zoro addormentato“. Tra le migliori scene della saga, quella dello Zoro addormentato si pone sicuramente nella cima della classifica.

Zoro addormentato

Considerando quanto tende a ferirsi quando è sveglio, è ovvio che Zoro dà il meglio di sé quando è addormentato.

Leggi anche: Zoro non è il vice capitano, ma il più forte dopo Rufy – parola di Oda.

Dopo aver combattuto contro Kaido e Big Mom ed essersi rotto quasi tutte le ossa, Zoro è ovviamente crollato per poter recuperare fisicamente. Una volta svegliatosi, era già pronto ad affrontare King. Ed è stato proprio allora che è stato in grado di rilasciare l’Haki del Re Conquistatore avanzato, contro un personaggio appartenente ad una delle razze più forti di tutto One Piece.

Zoro Haki

In futuro il ritorno dello Zoro addormentato sarà sicuramente cruciale al fine di ottenere il One Piece.

Articolo tradotto dal web: fonte

One Piece è un manga scritto e disegnato da Eiichirō Oda, serializzato sulla rivista giapponese Weekly Shōnen Jump di Shūeisha dal 19 luglio 1997. La casa editrice ne raccoglie periodicamente i capitoli anche in volumi formato tankōbon, di cui il primo è stato pubblicato il 24 dicembre. L’edizione italiana è curata da Star Comics, che ne ha iniziato la pubblicazione in albi corrispondenti ai volumi giapponesi il 1º luglio 2001.

La storia segue le avventure di Monkey D. Luffy, un ragazzo il cui corpo ha assunto le proprietà della gomma dopo aver inavvertitamente ingerito il frutto del diavolo Gomu Gomu. Raccogliendo attorno a sé una ciurma, Luffy esplora la Grand Line in cerca del leggendario tesoro One Piece e inseguendo il sogno di diventare il nuovo Re dei pirati

One Piece è adattato in una serie televisiva anime, prodotta da Toei Animation e trasmessa in Giappone su Fuji TV dal 20 ottobre 1999. L’edizione italiana è edita da Merak Film ed è andata in onda su Italia 1 dal 5 novembre 2001 per poi continuare su Italia 2 nel 2012; inizialmente intitolata All’arrembaggio!, la serie ha avuto diversi cambi di denominazione nel corso delle stagioni, fino ad assestarsi sull’originale One Piece.

Toei Animation ha prodotto inoltre 11 special televisivi, 13 film anime, due cortometraggi 3D, un ONA e un OAV. Svariate compagnie ne hanno tratto merchandise di vario genere, come colonne sonore, videogiochi e giocattoli.

One Piece ha goduto di uno straordinario successo. Diversi volumi del manga hanno infranto record di vendite e di tiratura iniziale in Giappone. Con trecento milioni di copie in circolazione al 2014 l’opera è il manga ad avere venduto di più al mondo. Il 15 giugno 2015 è entrato inoltre nel Guinness dei primati come serie a fumetti disegnata da un singolo autore con il maggior numero di copie pubblicate: oltre 320 milioni.

Lascia un commento


Il periodo di verifica reCAPTCHA è scaduto. Ricaricare la pagina.